Libri di Francesco De Carolis
Il genio dei libri difficili. Carlo Ludovico Ragghianti e il sodalizio con Neri Pozza
Francesco De Carolis
Libro: Copertina morbida
editore: Fondazione Centro Ragghianti
anno edizione: 2022
pagine: 196
Nato dall'eredità della comune lotta nelle file del Partito d'Azione e sotto l'egida dell'esempio di Benedetto Croce, il sodalizio tra Carlo Ludovico Ragghianti e Neri Pozza restituisce un punto di vista privilegiato per comprendere la situazione culturale italiana tra gli anni Cinquanta e Sessanta del secolo scorso. Il loro intenso rapporto risulta essere basato sul tentativo di offrire una proposta di altissimo valore morale e culturale, che si distinguesse dalle scelte dei maggiori editori italiani del tempo. Nascono in questo contesto iniziative di notevole spessore come la collana della Biblioteca di Cultura e «Criterio», una rivista di primo piano nel dibattito politico della seconda metà degli anni Cinquanta. Allo stesso tempo dalle pagine di questo studio traspare la convinzione che la storia dell'arte sia impegno civile e disciplina complessa, vedi la genesi di iniziative quali la Raccolta pisana di saggi e studi, la pubblicazione di alcune annate di «Critica d'Arte» e di libri ancora oggi riferimento imprescindibile per gli studi come Falsi e falsari di Otto Kurz.
Da Tommaso Campanella a Pasquale Galluppi. Il filosofo e la città (im)possibile
Libro: Libro in brossura
editore: Aracne
anno edizione: 2021
pagine: 228
Non mancano somiglianze e richiami tra la città dell'utopia disegnata da Campanella ne La città del Sole, e quella ipotizzata da Pasquale Galluppi nei suoi Opuscoli filosofico-politici sulla libertà. Sono scritti quest'ultimi che possono essere considerati come una risposta alle criticità sollevate da Grozio a La città del Sole. Le libertà individuali non possono essere negate: è questo il limite de La città del Sole. La città ideale diventa il sogno di una generazione di filosofi meridionali come Campanella, Galluppi, Jerocades, che alla tristezza e alla durezza dei tempi contrappongono il sogno di una città diversamente pensata e realizzata. Nel volume, facendo riferimento al periodo temporale considerato, sono ripresi alcuni dei temi maggiormente significativi con riferimento a Campanella e a Galluppi.
Cartografie dell'anima. Percorsi nei labirinti della modernità
Francesco De Carolis
Libro
editore: Diogene Edizioni
anno edizione: 2017
Tenebre e luce. Luigi Pareyson e l'ontologia della libertà
Francesco De Carolis
Libro: Libro in brossura
editore: Diogene Edizioni
anno edizione: 2016
pagine: 270
L'itinerario filosofico di Luigi Pareyson è stato caratterizzato da originali e profonde intuizioni che sono state svolte nel tempo con una sempre più decisa radicalità d'impostazione. La riflessione di Pareryson è strettamente connessa con un confronto con l'esistenzialismo nei suoi vari orientamenti e con tutta la riflessione romantica e idealista. Una particolare attenzione in quest'itinerario di pensiero è stata rivolta a figure, centrali per la filosofia, come Schelling e Dostoevskij. Tutta la riflessione di Pareyson si svolge nel segno di una filosofia della libertà e di un'ermeneutica della condizione umana. Si tratta di una filosofia che non teme di sondare gli aspetti più oscuri della realtà, ma anche la possibilità insopprimibile del bene.
La ritrattistica di Lorenzo Lotto in area adriatica. Esempi e vicende
David Frapiccini, Vito Punzi, Francesco De Carolis, Francesca Coltrinari, Jacopo Scarpa
Libro
editore: Santa Casa
anno edizione: 2015
pagine: 164
Una riflessione storico-artistica a più voci sull'attività pittorica di Lorenzo Lotto dedicata ai ritratti nell'estrema fase marchigiana della sua vita.
Sur les pas de Gustave Guillaume. Origine del linguaggio, cambiamento linguistico e memoria delle lingue
Libro: Libro in brossura
editore: La Scuola di Pitagora
anno edizione: 2022
pagine: 288
La discussione contemporanea sul rapporto tra pensiero e linguaggio, la riproposta del dibattito sull'origine del linguaggio gestuale e di quello verbale, lo studio della relazione tra filosofia della mente ed espressione linguistica, il problema del mutamento diacronico delle lingue e la necessità di un approccio multiculturale allo studio del linguaggio trovano un terreno d'incontro nell'opera e negli scritti di Gustave Guillaume. La psicomeccanica proposta dal linguista francese si inscrive nel dibattito sui problemi del linguaggio socializzato, della natura del gesto, della comunicazione e della centralità della relazione linguistica nello sviluppo della personalità dell'individuo. L'opera di Guillaume non solo apre prospettive nuove nello studio dell'opera di Saussure e della linguistica contemporanea, ma fa intravedere possibili sviluppi, filosofici oltre che linguistici, ancora inesplorati di notevole valore. Lo sviluppo di una nuova riflessione sul soggetto umano, sulla capacità espressiva dell'individuo e sui problemi legati alle difficoltà nella espressione linguistica e nella comunicazione verbale richiede un approccio multidisciplinare complesso che non può non tener conto di un pensiero così aperto alla novità come quello di Gustave Guillaume.