Libri di Francesca Toppetti
Intelligenza artificiale e responsabilità dei professionisti. Etica, diligenza e algoritmi
Francesca Toppetti
Libro: Libro in brossura
editore: Maggioli Editore
anno edizione: 2025
pagine: 223
Il volume analizza le principali figure di professionisti in senso stretto (avvocati, notai, medici, commercialisti, ingegneri), unitamente a quelle di soggetti pubblici che, di regola, giudicano le loro condotte (magistrati) e di alcuni ausiliari del giudice (CTU) o soggetti preposti alla deflazione del contenzioso (mediatori). Ogni capitolo è dedicato ad una figura professionale specifica ed il filo conduttore, che li attraversa, è dato dalla fiducia e dall'affidamento sottesi al rapporto interumano da cui origina il rapporto professionale. Gli algoritmi e le istruzioni di condotta impartite agli strumenti di Intelligenza Artificiale sono la frontiera su cui si misura la profonda trasformazione delle professioni, che è in atto. Per tutte le figure analizzate, l'Altro è innanzitutto il Cliente, il Paziente, l'Assistito, oltre che naturalmente il Collega, la Controparte, il Consulente Tecnico d'Ufficio, l'Ausiliario e così via. La reciprocità è indicata come il faro, con cui illuminare il percorso delle professioni in un momento di cambiamento e ridefinizione. L'opera offre, in modo pratico, un'analisi sistematica e comparativa dei diversi regimi risarcitori e sanzionatori operanti tra professionisti con riferimenti normativi, dottrinali e giurisprudenziali.
La responsabilità in chirurgia plastica e la quantificazione del danno
Libro
editore: Giuffrè
anno edizione: 2021
pagine: XXX-186
I confini della responsabilità professionale del Chirurgo Plastico appaiono delineati con sempre maggiore precisione nel panorama della giurisprudenza di merito e di legittimità. Il volume nasce con l’obiettivo di accompagnare nell’approfondimento del delicato tema di indagine tutti i soggetti coinvolti in un processo civile avente ad oggetto condotte sanitarie ascrivibili a tale branca specialistica. Il volume guida il chirurgo plastico e gli operatori del diritto ad un attento scrutinio della nozione di corretto adempimento dell’obbligazione specialistica per delimitare i confini della diligenza esigibile che si misura anche sulla completezza dell’informazione e della documentazione di consenso nonché sulla compiutezza degli allegati fotografici relativi alla fase antecedente all’intervento ed allo stesso successiva. Sia i CTU che i CTP al pari degli avvocati – tanto in difesa dei chirurghi quanto dei loro pazienti – possono trovare molteplici spunti di utile approfondimento nella lettura delle riflessioni che il volume presenta sul concetto di esecuzione a regola d’arte e sul diritto al consenso informato sui rischi e sulle complicazioni legate all’intervento nonché sull’atteggiarsi dell’onere della prova. Nell’opera è presente anche una analisi accurata dei più rilevanti profili critici della polizza assicurativa della responsabilità professionale del chirurgo plastico anche negli aspetti di differenza con la medicina estetica e nel rapporto tra libera professione ed intra moenia. Il volume si conclude con l’analisi delle problematiche connesse alla dismorfofobia sotto il profilo psichiatrico e di quello delle dinamiche comportamentali sottolineando l’importanza dell’etica e della professionalità del chirurgo plastico e valorizzando l’opportunità di ricorrere ad un approccio multidisciplinare per alcune tipologie di pazienti cui deve essere offerto il supporto consulenziale di un esperto dei meccanismi di funzionamento delle dipendenze e delle patologie di non accettazione del sé corporeo.
La risoluzione stragiudiziale delle controversie mediche e sanitarie
Libro
editore: Maggioli Editore
anno edizione: 2020
pagine: 206
Il volume affronta, in modo innovativo, i diversi strumenti che si pongono quale mezzo alternativo di risoluzione delle controversie, rispetto alle aule giudiziarie, evidenziandone i benefici e le potenzialità applicative. Si sottolinea l’importanza di svolgere attività di prevenzione e comunicazione, già di per sé idonee a frustrare o, quanto meno, contenere le conflittualità, per approdare poi alle modalità vere e proprie di risoluzione, quali la negoziazione, la mediazione e l’arbitrato. Si sottolineano le differenze e i vantaggi di questi modelli rispetto al ricorso ex art. 696 bis c.p.c., nonché rispetto al ricorso ex art. 702 bis c.p.c., dimostrando come non sia necessario ricorrere alla sentenza di un giudice per definire la controversia. L’opera, mediante l’analisi della recente giurisprudenza in materia, dimostra che esiste la possibilità di una nuova gestione della conflittualità, che consente un risparmio di tempi e costi per tutte le parti coinvolte.
Il danno psichico e la prova nel processo. Profili sostanziali e processuali dell'accertamento
Francesca Toppetti
Libro
editore: Maggioli Editore
anno edizione: 2016
pagine: 230
Il volume esamina il danno psichico che deve essere – in sede processuale – provato mediante l'oggettiva dimostrazione dell'esistenza di uno stato di compromissione di una qualsiasi delle funzioni psichiche dell'individuo e analizza nel dettaglio la fase di accertamento, nello specifico la documentazione da allegare, il ruolo del C.T.U. (poteri, doveri e limiti) e l'autonomia del giudice rispetto al C.T.U.. Attraverso un'ampia rassegna giurisprudenziale, questo strumento professionale, nella prima parte, ricostruisce le fattispecie più rilevanti: danno psichico da stalking, danno biologico terminale, lutto patologico, sequele psichiche del minore vittima di abusi, danno psichico e malpractice sanitaria, danno psichico da nascita indesiderata, mobbing, nonnismo, bullismo. Approfondisce inoltre, il tema della compromissione dell'ambiente come causa di danno psichico, individuando una serie di circostanze connesse alla paura di ammalarsi del soggetto quali l'immissione di rumori molesti, l'inquinamento e i disastri ambientali. La seconda parte del testo chiarisce il punto di vista tecnico specialistico e il ruolo dello psichiatra, indispensabile nella dimostrazione del nesso di causa e valutazione quantitativa del danno, con le patologie psichiatriche collegate.
La responsabilità presunta «fino a prova contraria»
Francesca Toppetti
Libro
editore: Giuffrè
anno edizione: 2008
pagine: VI-194
Il sorriso degli incantesimi
Francesca Toppetti
Libro: Copertina morbida
editore: Kimerik
anno edizione: 2008
pagine: 70
Il nuovo danno psichico
Francesca Toppetti
Libro
editore: Maggioli Editore
anno edizione: 2010
pagine: 454
L'opera, aggiornata con la giurisprudenza recente e con un profilo medico-legale sulla quantificazione del danno psichico, ha lo scopo di individuare le motivazioni e le caratteristiche di questa tipologia di danno che viene riconosciuto dalle Corti di merito e di legittimità dopo le sentenze delle SS.UU. della Corte di Cassazione, che hanno delineato una nuova categoria di danno non patrimoniale omnicomprensiva, al fine di accordare tutela ad ogni ingiusta lesione procurata alla dignità dell'individuo in quanto "persona". Oltre all'aspetto prettamente giuridico viene trattata anche la delicata questione della quantificazione del danno psichico, curata dal Prof. Francesco Bruno (Neurologo e Psichiatra, Docente di Psicopatologia Forense e Criminologia presso il Dipartimento di Scienze Psichiatriche e Medicina Psicologica dell'Università di Roma La Sapienza) che, analizzando i problemi connessi alla diagnosi in psichiatria a scopo forense, propone un nuovo inquadramento valutativo per il riconoscimento di questo specifico danno. Il Cd-Rom allegato contiene il formulario compilabile e stampabile, la giurisprudenza di riferimento, le Tabelle per il risarcimento del danno biologico di Milano e Roma e le Linee Guida per l'identificazione del danno psichico a cura dell'Ordine degli psicologi del Lazio.