Libri di Federico Tavola

Zénon è un trentenne frustrato che odia il suo lavoro, ma accetta una quotidianità noiosa per difendersi dal suo caos interiore: fin da bambino, infatti, è tormentato dalla visione di strani spiriti. Da diversi anni le apparizioni sembrano essersi interrotte quando una notte, all’improvviso, ecco comparire fluttuando sopra il suo letto il vecchio Johnny, un imprenditore ribaldo deceduto per via di un ictus, che pretende di essere accompagnato in un viaggio da Parigi a Delhi, per salvare sua figlia. Rigorosamente via terra: da Vienna a Belgrado, da Sofia a Istanbul per poi attraversare l’Iran e il Pakistan. Dopo vari tentativi di opporsi, al giovane sembra restare una sola via d’uscita: imbarcarsi su un vagone letto a Parigi, in compagnia di un fantasma che non gli sta neanche simpatico. E che non sarà l’ultimo, perché in un viaggio sempre più avventuroso Zénon incontrerà gli spiriti più diversi, ognuno con la propria storia, e a ogni sosta farà da tramite tra vivi e morti intrappolati in situazioni irrisolte: vendette tra clan e salvataggi di profughe, rimorsi, ribellioni, rapimenti. Fino all’ultima tappa, l’India, dove metterà un punto, o una virgola, alla sua grammatica di frontiera. Nel tumultuoso procedere verso Est di Zénon e Johnny, Federico Tavola racconta l’esplorazione di terre e di mondi fuori e dentro di sé, il mistero della famiglia, il perdono e la rinascita. Esistono davvero presenze intangibili nella nostra vita? Qual è il viaggio più importante che possono regalarci? Un romanzo che è percorso metafisico di scoperta e proprio per questo reale, esuberante e vivo.

Uno specializzando in fisica medica è scomparso. Tre sorgenti di radio, utilizzate nelle terapie antitumorali, mancano dal censimento di un grande ospedale lombardo. Due fatti scollegati oppure due indizi che qualcosa di grave sta accadendo sotto la cupola dominata dall'angelo della salute? Tocca a Leonardo Lorenzi indagare con discrezione su questo duplice enigma che pagina dopo pagina si trasforma in un viaggio nei meandri di una regione dove il confine tra legalità e malaffare è diventato impalpabile fino a scomparire. Tormentato dai demoni del passato, Lorenzi affonda in una trama di corruzione e di intolleranza nella quale si sono saldati legami indicibili. Con Max, l'abile hacker bello come un dio, e il suo vecchio amico Todeschini, tornato in pista, l'investigatore dovrà attraversare i miasmi del male per cercare di salvare una giovane vita e saldare così il debito con un ricordo che non vuole passare. Il tempo corre implacabile in questo giallo che attraversa l'anima di Milano e le sue antiche vie diventate angoli del mondo. Nel bene e nel male.

Un ingegnere chimico della Future Oil, multinazionale del settore energetico, viene trovato impiccato in una camera d'albergo del centro di Milano. Per gli inquirenti si tratta di suicidio, ma la spiegazione non convince la vedova che ingaggia un investigatore privato, Leonardo Lorenzi, per far luce sulla morte del marito. Obiettivo: dimostrare che si tratta di omicidio per poter incassare l'assicurazione sulla vita. Lorenzi, insieme a un giovane hacker e a un professore di Fisica della Statale di Milano, avvia le indagini che porteranno a galla un intreccio esplosivo di segreti industriali e scoperte scientifiche che potrebbero cambiare il sistema dell'energia e minacciare il vorticoso giro d'interessi di multinazionali. Uno scontro impari si consuma in queste pagine, quello tra affari privati e bene pubblico. L'informazione diventa la vera arma letale di questa battaglia che si snoda tra il caos di una Milano multietnica e i silenzi complici del mondo finanziario. Un giallo che svela i retroscena delle scoperte scientifiche che potrebbero cambiare il mondo.