Libri di Fabrizio Massimilla
Una vita per tre
Fabrizio Massimilla
Libro: Copertina morbida
editore: Città del Sole Edizioni
anno edizione: 2017
pagine: 136
Andrea, Giovanni e Nicola sono tre amici cresciuti insieme. Sono molto diversi fra loro, come diverso è il loro modo di affrontare la vita. Andrea, il sognatore, vorrebbe diventare giornalista e crede negli amori perfetti. Giovanni, l'esteta, è uno sciupa femmine con la passione per la politica. Nicola, introverso e solitario, ama dedicarsi allo studio ma tende a vivere la vita senza la complicità di nessuno. Le esperienze che dovranno affrontare daranno loro modo di meditare sulle proprie azioni e sugli aspetti più spigolosi del proprio carattere.
Siate voi, non me
Fabrizio Massimilla
Libro: Libro in brossura
editore: Scatole Parlanti
anno edizione: 2021
pagine: 182
Nel 2033, dopo dieci anni passati a partecipare a eventi, convegni e manifestazioni, Alessandro Grande, professore universitario di diritto costituzionale, decide improvvisamente di rivoluzionare la sua vita e di lasciarsi alle spalle un mondo che non sente più suo. Trasferitosi nella vecchia casa di famiglia, situata sulle colline tra i laghi e i caratteristici paesini dei Castelli Romani, Alessandro si riscopre. Un folgorante amore e una curiosa rete di nuove amicizie lo costringono a immergersi negli amari ricordi del passato e a riflettere sul futuro. Per Alessandro la storia si ripete: una nuova e ignota meta lo aspetta.
La collina di Dio
Fabrizio Massimilla
Libro: Libro in brossura
editore: Scatole Parlanti
anno edizione: 2018
pagine: 120
Due generazioni a confronto nel cuore della Calabria. Nicola è un nonno che racconta a Domenico, il nipote, un capitolo affascinante della propria lunga e difficile esistenza. Una vita trascorsa con un punto di riferimento quasi magico: la “collina di Dio”, un luogo baciato dalla bellezza della natura, nel quale fin da ragazzino ha sognato di poter costruire il proprio avvenire. Tuttavia, il percorso del protagonista per raggiungere la serenità è ricco di difficoltà e privazioni, nello scenario di un’Italia lacerata dalle disgrazie della seconda guerra mondiale. Nicola rievoca la propria ingenuità giovanile, la semplice necessità di sognare un futuro assieme alla donna che ama, un faro che lo guida nelle disperate nebbie degli eventi bellici. Nel romanzo, l’anziano uomo si confronta con Domenico anche sul senso di appartenenza che li lega alla terra calabrese, nel tentativo di conservare nelle generazioni successive quel senso di unità familiare che ha permesso alla società di risorgere dalle proprie macerie.