Libri di F. Adamo
Turismo e sviluppo urbano in Italia
Libro: Libro in brossura
editore: Pàtron
anno edizione: 2013
pagine: 600
Gruppo misure elettriche ed elettroniche. Atti del 29° Congresso nazionale
Libro: Libro in brossura
editore: Aracne
anno edizione: 2012
pagine: 480
"Siamo giunti al XXIX Congresso Nazionale del GMEE. Il gruppo di ricercatori di Misure Elettriche ed Elettroniche, prima come gruppo informale del CNR e, da quasi dieci anni, come associazione, coglie questa occasione per fare annualmente il punto sullo stato della ricerca nel proprio settore, ma non solo. Quest'anno il convegno ritorna per la terza volta in Puglia, a conferma della consolidata tradizione dei ricercatori di questa regione nello scenario misuristico nazionale. Dopo l'eccellente esperienza di Genova, anche quest'anno il convegno è in parte co-gestito con gli amici e colleghi del Gruppo di Misure Meccaniche e Termiche, gruppo con cui siamo oramai fusi a livello di settore concorsuale, e con cui cercheremo di creare un connubio ancora più stretto nei prossimi anni."
Qualità Italia. Contributi per l'analisi delle risorse turistiche
Libro: Libro in brossura
editore: Pàtron
anno edizione: 2011
pagine: 304
Il turismo nello sviluppo e nella politica della città
Libro: Libro in brossura
editore: Pàtron
anno edizione: 2009
pagine: 294
Competitività e sostenibilità. Contributi alle Giornate del turismo 2005
Libro: Libro rilegato
editore: Pàtron
anno edizione: 2007
pagine: 540
Problemi e politiche del turismo. Contributi alle Giornate el Turismo 2003-2004
Libro: Libro in brossura
editore: Pàtron
anno edizione: 2006
pagine: 688
L'enigma, l'estro, la grazia
Vittoria Ottolenghi
Libro: Libro in brossura
editore: Mimesis
anno edizione: 2014
pagine: 82
C'è una danza che fa emergere tutto il nostro legame con la materia, con le passioni, con gli spiriti più turbolenti della grande madre Terra. È la danza dionisiaca. Con la sua lunga storia, quest'arte del corpo dà forma ai desideri più carnali. La sfida proposta da Vittoria Ottolenghi in questo libro è raccontare per immagini non esplicitamente "danzanti" la vocazione stessa della danza, arte performativa ed effimera in cui è l'interazione tra l'interprete, l'interpretato e lo spettatore a far scaturire la scintilla dell'arte: "Raccontare con le immagini - e non soltanto con le parole dette, cantate o scritte - è, insomma, una necessità primordiale. Soprattutto per comunicare eventi importanti tra popoli di lingua diversa e per trasmettere la propria storia e il senso della propria identità alle generazioni successive". Attraverso le sue parole ci immergiamo nell'enigma di un'energia che trasforma la furia passionale del movimento nella grazia della danza, che si delinea, sin dalle sue origini, come un prodotto nato "per accumulazione" e fortemente culturalizzato.