Libri di Ernesto Capasso
Paolo Conte. Il viaggiatore dei paesaggi cantati
Ernesto Capasso
Libro: Libro in brossura
editore: Arcana
anno edizione: 2016
pagine: 239
Su Paolo Conte è stato detto tutto, anzi no. Le sue canzoni sono talmente piene di angoli nascosti che non si finisce mai di perlustrarle. E più che di volti, sono popolate di luoghi. Coordinate dell'anima che l'ispirazione trasforma in dipinti, acquerelli in grado di evocare profumi di spezie e assolati tramonti, nella penombra dei bar che la sera accendono le insegne per catturare l'attenzione del viaggiatore in transito. "Il viaggiatore dei paesaggi cantati" non è quindi una mera biografia, ma una guida tesa a individuare tra i solchi dei Paesi il significato di una nota. Dalle città dell'altrove ai luoghi degli addii, dalle strade suonanti alle balere danzanti, le geografie dell'artista astigiano diventano crocevia esistenziali scanditi da ritmi che conquistano con la caparbietà di una milonga argentina. Alle prese con lo sterminato canzoniere contiano, Ernesto Capasso si lascia guidare e a sua volta conduce il lettore lungo le latitudini che Italo Calvino descrive nelle sue Città invisibili: "L'altrove è uno specchio in negativo. Il viaggiatore riconosce il poco che è suo, scoprendo il molto che non ha avuto e non avrà". Proprio il gusto dell'assenza, di luoghi inesplorati di cui si avverte il profumo senza scorgerne i confini, è uno dei tratti essenziali della poetica dell'artista intento a disegnare traiettorie rintracciabili soltanto sull'atlante della musica. Un libro fatto di stazioni di partenza, mai d'arrivo, di itinerari dell'anima, di melodie in cammino.
Roberto Vecchioni. Miti e parole di un lanciatore di coltelli
Ernesto Capasso
Libro: Libro in brossura
editore: LIT Edizioni
anno edizione: 2013
pagine: 317
"lo non ho mai sentito tanto di vivere quanto amando", scrive Giacomo Leopardi in una pagina dello Zibaldone datata 1819. Le canzoni di Roberto Vecchioni potrebbero racchiudersi in questo aforisma. Un desiderio ostinato di vivere alimentato da un motore inesauribile e incessante: l'amore. Tenaci e combattivi, i versi di Roberto Vecchioni sfidano i modelli di una società falsamente opulenta orientata più verso la ricerca di un risultato che di un significato. Forse siamo davvero tutti lanciatori di coltelli, anime alla ricerca di un bersaglio da colpire, di un sogno da afferrare, di una mano da stringere. Esplorando in venti itinerari tematici il percorso musicale di Roberto Vecchioni, il libro racconta le più significative melodie del cantautore e le suggestioni letterarie e artistiche da esse evocate. Da "Luci a San Siro" a "Sogna ragazzo sogna", da "El bandolero stanco" a "Chiamami ancora amore", le canzoni diventano porti dove attraccare le ancore di un infinito viaggiare, finestre affacciate sulle distese dell'ispirazione, attraverso cui far vibrare le corde di un racconto lungo oltre quarant'anni.
Andare lontano... Luoghi e non luoghi della canzone italiana
Ernesto Capasso
Libro
editore: BastogiLibri
anno edizione: 2005
pagine: 96
Ho visto Nina volare. La fiaba e l'infanzia nella canzone italiana
Ernesto Capasso
Libro: Libro in brossura
editore: Arcana
anno edizione: 2014
pagine: 240
Con la puntualità dello studioso, e l'entusiasmo dell'appassionato, Ernesto Capasso ci accompagna alla scoperta delle canzoni in cui i cantautori italiani hanno utilizzato il canovaccio della fiaba e dell'infanzia per raccontare i propri mondi interiori, facendo così risaltare, spesso con risultati eccezionali, il contrasto tra un ambito narrativo rivolto alla fanciullezza e temi pensati per il pubblico adulto. La fiaba è una narrazione fantastica di cui la musica fa proprie le atmosfere e i personaggi. Buoni e cattivi si confondono, i ruoli si invertono e niente è scontato. I cantautori reinventano personaggi e colori rivestendoli di contenuti originali. L'infanzia è la stagione fatata che nell'ispirazione musicale diventa un paesaggio della mente, e nelle cui irregolari geografie possiamo ritrovare voci e pensieri del nostro ieri. Viaggiando lungo le traiettorie emotive del passato, anche gli scrittori di canzoni rivivono la propria fanciullezza, perché il desiderio di ritrovare il bambino sperduto nei labirinti dell'io è un'esigenza che nutre e dà respiro al percorso di ogni artista e ogni individuo. Dal "Burattino senza fili" di Bennato ad "Alice" di De Gregori, dal "Mostro" di Bersani alla "Nina" di De André, da cui il libro prende il titolo, l'analisi di Capasso, sorprendente e necessaria, restituisce senso a un canzoniere dai profondi significati. Prefazione di Roberto Vecchioni.
Paolo Conte. Il viaggiatore dei paesaggi cantati
Ernesto Capasso
Libro
editore: Arcana
anno edizione: 2013
pagine: 192
Roberto Vecchioni. Miti e parole di un lanciatore di coltelli
Ernesto Capasso
Libro: Libro in brossura
editore: Arcana
anno edizione: 2011
pagine: 317
"lo non ho mai sentito tanto di vivere quanto amando", scrive Giacomo Leopardi in una pagina dello Zibaldone datata 1819. Le canzoni di Roberto Vecchioni potrebbero racchiudersi in questo aforisma. Un desiderio ostinato di vivere alimentato da un motore inesauribile e incessante: l'amore. Tenaci e combattivi, i versi di Roberto Vecchioni sfidano i modelli di una società falsamente opulenta orientata più verso la ricerca di un risultato che di un significato. Forse siamo davvero tutti lanciatori di coltelli, anime alla ricerca di un bersaglio da colpire, di un sogno da afferrare, di una mano da stringere. Esplorando in venti itinerari tematici il percorso musicale di Roberto Vecchioni, il libro racconta le più significative melodie del cantautore e le suggestioni letterarie e artistiche da esse evocate. Da "Luci a San Siro" a "Sogna ragazzo sogna", da "El bandolero stanco" a "Chiamami ancora amore", le canzoni diventano porti dove attraccare le ancore di un infinito viaggiare, finestre affacciate sulle distese dell'ispirazione, attraverso cui far vibrare le corde di un racconto lungo oltre quarant'anni.