Libri di Ernesto Bellomo
La nuara. La prima abbazia cistercense in Sicilia
Flaviano Garritano, Ernesto Bellomo, Alessandro Crisafulli
Libro: Libro in brossura
editore: Giambra Editori
anno edizione: 2025
pagine: 294
"Questo volume dalla lettura gradevole e trascinante prosegue la storia della secolare abbazia calabrese della Sambucina. Un vero sequel, ambientato questa volta in Sicilia. Dalla madre Sambucina alle filiae siciliane, le abbazie cistercensi dell’isola hanno inizio da Santa Maria della Nuara nel lontano 1171. Siamo nello splendido borgo di Badia Vecchia, immerso nei Peloritani. Nella suggestiva ricostruzione dei tre autori si innesca, pagina dopo pagina, un meccanismo narrativo in cui gli aspetti religiosi, architettonici, artistici, storici, ambientali e paesaggistici si intrecciano con armonia, lasciando nell’animo del lettore un riscontro emotivo finale che si può tradurre con una sola parola: bellezza. Bellezza della storia raccontata e dei suoi protagonisti, dagli umili contadini agli operosi monaci cistercensi, ai facoltosi regnanti; bellezza stupefacente dei reperti sopravvissuti al tempo; bellezza dei borghi, delle foreste, degli orizzonti panoramici, di tutto quanto la narrazione mirabilmente raccoglie, come il cielo fa con le nuvole." (dalla prefazione di Floriana Giannetti)
Gaggi com'era... Foto di paesaggi, architetture e memorie sociali del secolo scorso
Ernesto Bellomo, Lina Vecchio, Salvatore Ieni
Libro: Libro in brossura
editore: Libritalia.net
anno edizione: 2025
pagine: 266
Gli autori (E. Bellomo, L. Vecchio e S. Ieni) hanno fortemente contribuito con la loro ricerca a farci ulteriormente appassionare alla Storia dell’antico Borgo di Gaggi. Con la loro dettagliata narrazione ed iconografia, essi illustrano e descrivono la Storia e la Società del secolo scorso, nei suoi molteplici aspetti (architetture, monumenti, aspetti della vita comune e lavorativa, donne e giovani, autorità politiche e religiose, artigiani, maestri etc.) in un’ottica nuova capace di farci tornare indietro nel Passato. È la Storia di uno splendido, se pur ancora poco conosciuto Territorio, i cui principali aspetti di Vita e Società, raccontano di lunghe e gioiose attività di un passato non troppo lontano e al cui interno riecheggia ancora il duro ma pur sempre dignitoso Lavoro di Uomini e Donne. Le radici storiche di Gaggi affondano nel Medioevo (X-XI secolo), quando un gruppo di persone, probabilmente per sfuggire alle incursioni saracene, fondarono (in un luogo più protetto e interno alla vallata del Fiume Alcàntara), il primo nucleo abitativo di questo importante borgo.
Giardini Naxos com'era... Foto di paesaggi, architetture e memorie sociali del secolo scorso
Ernesto Bellomo
Libro: Libro in brossura
editore: Libritalia.net
anno edizione: 2025
pagine: 486
Il Prof. E. Bellomo e i suoi collaboratori hanno fortemente contribuito con le loro ricerche a farci ulteriormente appassionare alla Storia dell’antico Borgo di Giardini-Naxos. Con la loro dettagliata narrazione ed iconografia, essi illustrano e descrivono la Storia e la Società del secolo scorso, nei suoi molteplici aspetti (architetture, monumenti, aspetti della vita comune e lavorativa, donne e giovani, autorità politiche e religiose, artigiani, maestri etc.) in un’ottica nuova capace di farci tornare indietro nel Passato. È la Storia di uno splendido, se pur ancora poco conosciuto Territorio, i cui principali aspetti di Vita e Società, raccontano di lunghe e gioiose attività di un passato non troppo lontano e al cui interno riecheggia ancora il duro ma pur sempre dignitoso Lavoro di Uomini e Donne. Le radici storiche di Giardini-Naxos affondano nel Periodo classico (VIII secolo a.C.), quando un gruppo di coloni calcidesi, probabilmente per sfuggire alle incursioni saracene, fondò (in un luogo più protetto e interno alla vallata dell’Alcàntara), il primo nucleo abitativo di questo importante borgo.
Natura e geo-architettura nell’antico Borgo di Gaggi. (Valle dell’Alcantara, Messina)
Ernesto Bellomo
Libro: Libro in brossura
editore: Libritalia.net
anno edizione: 2024
pagine: 466
Il Prof. E. Bellomo con i suoi collaboratori, ha fortemente contribuito con la sua ricerca a farci ulteriormente appassionare alla Natura e alla Geo-Architettura dell'antico Borgo di Gaggi. Con la sua corposa e dettagliata narrazione, egli ridescrive la Storia e i Monumenti del suo territorio, in un'ottica nuova e diversa, ma molto attuale, capace di riunire Presente e Passato: sono le Rocce, antiche e mute testimonianze del Passato, che raccontano, come nelle pagine di un libro, una lunga Storia Geologica, che lega Natura, Arte e Architettura. È la Storia di uno splendido Territorio, se pur ancora poco conosciuto, i cui monumenti principali dell'Architettura Militare, Sacra, Civile e Rurale, e i numerosi ed antichi opifici (mulini ad acqua, palmenti e frantoi), raccontano non solo di tante attività politiche, sociali ed economiche di un passato non troppo lontano, ma anche di un duro, ma pur sempre dignitoso, Lavoro di Uomini e Donne. Il tutto in una sorta di Panismo narrativo, che conduce il lettore in un mare di conoscenze scientifiche, botaniche ed agronomiche di un mondo che, all'attento Visitatore, è capace di far osservare ancora numerose testimonianze del Passato.
Graniti com'era ieri.... Foto di paesaggi, architetture e memorie sociali del secolo scorso
Ernesto Bellomo, Vincenzo Samperi
Libro: Libro in brossura
editore: Libritalia.net
anno edizione: 2024
pagine: 238
Il Prof. E. Bellomo e V. Samperi hanno fortemente contribuito con la loro ricerca a farci ulteriormente appassionare alla storia dell’antico borgo di Graniti. Le radici storiche di Graniti affondano nel Medioevo (X-XI secolo), quando un gruppo di persone, probabilmente per sfuggire alle incursioni saracene, fondarono (in un luogo più protetto e interno alla vallata del torrente Pètrolo), il primo nucleo abitativo di questo importante borgo. I documenti storici presenti nelle più importanti biblioteche e archivi storici regionali e nazionali, confermerebbero tali ipotesi. In definitiva, con una storia di più di mille anni, conoscere il passato significa valorizzare il Presente e, possibilmente, non ripetere eventuali sbagli del Passato, assicurando così alle generazioni future, importanti documenti “vivi e narranti” che i libri di storia più generali difficilmente riportano, poiché sempre più ricchi di date, nomi e fatti generali.
Storia, natura e geo-architettura dell'antica Civitas Castri Leonis. Volume Vol. 1
Enzo Patanè, Ernesto Bellomo, Alessandro Crisafulli
Libro: Libro in brossura
editore: Libritalia.net
anno edizione: 2024
pagine: 600
Gli Autori, alla luce di una comprovata conoscenza della Valle dell’Alcàntara, con la redazione di questi due volumi, relativi all’antica Civitas animosa Castri Leonis, hanno fortemente contribuito alla conoscenza del Territorio di questa importante cittadina, posta alle pendici del Monte Etna. Con la loro preziosa e dettagliata descrizione storica e geo-architettonica dei Monumenti del territorio e, in un’ottica multidisciplinare ed integrata, essi sono stati in grado di riunire Presente e Passato, raccontando, come nelle pagine di un Libro, un lungo racconto che lega Fede, Storia, Arte e Natura. Le vicende geologiche, storiche e geopolitiche di questo splendido Territorio, sono state illustrate anche attraverso una ricchissima documentazione fotografica che fa da supporto a molteplici ed inediti dati scientifici e storici. L’opera presentata dagli autori costituisce dunque un validissimo punto di partenza per confronti, studi ed approfondimenti sulle tematiche trattate, ma consente altresì di conoscere, tutelare e non dimenticare tale immenso patrimonio giunto sino a noi, salvaguardandolo, conoscendolo, ammirandolo ma soprattutto rispettandone tutti i suoi aspetti.
Storia, natura e geo-architettura dell'antica Civitas Castri Leonis. Volume Vol. 2
Enzo Patanè, Ernesto Bellomo, Alessandro Crisafulli
Libro: Libro in brossura
editore: Libritalia.net
anno edizione: 2024
pagine: 600
Gli autori hanno fortemente contribuito con la loro ricerca a farci ulteriormente appassionare alla natura e alla geo-architettura di Castiglione di Sicilia (l’antica Civitas Castri Leonis). Con la loro corposa e dettagliata narrazione, essi ridescrivono la storia e i monumenti del suo territorio, in un’ottica nuova e diversa, ma molto attuale, capace di riunire presente e passato: sono le rocce, antiche e mute testimonianze del passato, che raccontano, come nelle pagine di un libro, una lunga storia geologica, che lega natura, arte e architettura. È la storia di uno splendido Territorio, se pur ancora poco conosciuto, i cui monumenti principali dell'architettura militare, sacra, civile e rurale, e i numerosi ed antichi opifici (mulini ad acqua, palmenti, gualchiere e frantoi), raccontano non solo di tante attività politiche, sociali ed economiche di un passato lontano e recente, ma anche di un duro, ma pur sempre dignitoso, lavoro di uomini e donne.
Natura e geo-architettura dell'antica Mocta Sancti Michaelis (Motta Camastra, Valle dell'Alcàntara, ME)
Ernesto Bellomo, Gaetano Consalvo, Alessandro Crisafulli
Libro: Libro in brossura
editore: Libritalia.net
anno edizione: 2024
pagine: 512
Il Prof. E. Bellomo e gli altri autori, hanno fortemente contribuito con la loro ricerca a farci ulteriormente appassionare alla natura e alla geo-architettura di Motta Camastra. Con la loro corposa e dettagliata narrazione, essi ridescrivono la storia e i monumenti del suo territorio, in un’ottica nuova e diversa, ma molto attuale, capace di riunire presente e passato: sono le rocce, antiche e mute testimonianze del passato, che raccontano, come nelle pagine di un libro, una lunga storia geologica, che lega natura, arte e architettura. È la storia di uno splendido territorio, se pur ancora poco conosciuto, i cui monumenti principali dell’architettura militare, sacra, civile e rurale, e i numerosi ed antichi opifici (mulini ad acqua, palmenti e frantoi), raccontano non solo di tante attività politiche, sociali ed economiche di un passato non troppo lontano, ma anche di un duro, ma pur sempre dignitoso, lavoro di uomini e donne. Il tutto in una sorta di Panismo narrativo, che conduce il lettore in un mare di conoscenze scientifiche, botaniche ed agronomiche di un mondo che, all’attento visitatore, è capace di far osservare ancora numerose testimonianze del passato.
Il Medioevo è donna, Covella Ruffo. Contessa di Altomonte
Nuccio Provenzano, Flaviano Garritano, Ernesto Bellomo
Libro: Libro in brossura
editore: Libritalia.net
anno edizione: 2024
pagine: 104
Da Ipazia di Alessandria d’Egitto (IV sec.), a Trotula De Ruggiero (XI sec.), a Giovanna D’Arco. In tempi più recenti Ada Augusta Byron, Rita Levi Montalcini, Margherita Hack. Con la figura della Contessa Covella Ruffo di Altomonte siamo nell’ambito ristretto di una nobiltà provinciale che deriva il suo lustro dagli ottimi rapporti con i reali di Napoli. Ma questo nulla toglie alla figura di una donna che si muove con disinvoltura in ambito sociale, amministrativo e politico in un mondo ancora prepotentemente dominato dall’uomo. Per il lettore moderno di questa storia, quel che conta non è la misura familiare del perimetro operativo di Covella, ma piuttosto la sua capacità di orientarsi e prendere decisioni che segneranno mirabilmente il destino della famiglia e del ramo dinastico di appartenenza. Tutto in un’epoca in cui il carattere autoritario e gerarchico della società è decisamente declinato al maschile. In aggiunta, in un contesto del genere, la storia di Covella Ruffo, per dirla con Marc Bloch, ci offre un godimento estetico proprio, derivante dallo spettacolo del suo attivismo produttivo ed efficiente e dalla precisa e corposa narrazione dei tre autori.
Graniti e il maestro G. Mazzullo tra natura e geo-architettura (Valle dell'Alcantara, Messina)
Ernesto Bellomo, Alessandro Crisafulli, Flaviano Garritano, Rosaria Lapi, Antonella Paffumi
Libro: Libro in brossura
editore: Libritalia.net
anno edizione: 2024
pagine: 520
Il prof. E. Bellomo e gli altri autori hanno fortemente contribuito con la loro ricerca a farci ulteriormente appassionare alla natura e alla geo-architettura dell'antico borgo di Graniti. Con la loro corposa e dettagliata narrazione, essi ridescrivono la storia e i monumenti del territorio, in un'ottica nuova e diversa ma molto attuale, capace di riunire presente e passato. Le rocce, antiche e mute testimonianze del passato, raccontano, come nelle pagine di un libro, una lunga storia geologica, che lega natura, arte e architettura. È la storia di uno splendido, se pur ancora poco conosciuto territorio, i cui principali monumenti dell'architettura sacra, civile e rurale, nonché i numerosi ed antichi opifici (palmenti, frantoi e mulini) alcuni dei quali perfettamente conservati, raccontano di lunghe e gioiose attività di un passato non troppo lontano e al cui interno riecheggia ancora il duro ma pur sempre dignitoso lavoro di uomini e donne.