Libri di Enrico Pietrogrande
Ospitalità a colori. Fulvio Pendini al Gregorianum
Libro
editore: Proget Type Studio
anno edizione: 2025
Mario De' Stefani (1901-1969). Architettura tra Venezia e l'Adige
Enrico Pietrogrande
Libro: Copertina morbida
editore: Gangemi Editore
anno edizione: 2016
pagine: 158
L'attività di Mario de' Stefani si svolge nel Veneto meridionale, tra Venezia, Padova, Rovigo e Verona, concentrandosi in particolare sui luoghi dell'Adige, a Legnago e Badia Polesine. Costituisce un aspetto caratteristico del suo lavoro di architetto la collaborazione con alcuni dei principali ingegneri dell'area, quali Aldo Chieregato, Ettore Munaron, Cesare Cavallini, Giuseppe Bettio. Ma il vero tema oggetto di studio non è tanto la figura del progettista, con i suoi disegni e i colleghi, ma la città, qualunque essa sia, nei differenti edifici che concorrono alla sua forma. E quanto è rimasto del forte valore di identità delle grandiose opere pubbliche innalzate a rappresentare io Stato fin nei paesi più sperduti della pianura veneta.
Mansutti Miozzo. Progetti 1927-1940
Camillo Bianchi, Enrico Pietrogrande, Vittorio Dal Piaz
Libro
editore: Editoriale Programma
anno edizione: 2011
Plans for the historic centre of Padua, Italy. Issues with urban morphology
Enrico Pietrogrande, Alessandro Rabacchin, Alessandro Dalla Caneva
Libro: Libro in brossura
editore: Officina
anno edizione: 2014
pagine: 121
L'opera di Quirino De Giorgio (1937-1940). Architettura e classicismo nell'Italia dell'impero
Enrico Pietrogrande
Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2016
pagine: 512
Questo studio è incentrato sui progetti di architettura che Quirino De Giorgio (1907-1997) ha elaborato come responsabile della politica edilizia del partito fascista nella provincia di Padova negli anni compresi tra il 1937 e il 1940. De Giorgio è stato studiato finora soprattutto per la militanza nel movimento futurista durante i primi anni trenta, ma la tesi qui sostenuta è che, più che i disegni del periodo marinettiano, siano le opere ideate ed eseguite dopo la guerra d'Etiopia a presentare aspetti di raffinata innovazione nel panorama dell'architettura italiana e internazionale del periodo. In accordo con lo spirito che aveva generato le condizioni per la nascita dei totalitarismi italiano e tedesco, il classicismo e la mediterraneità degli edifici progettati da De Giorgio negli anni dell'impero sono intensamente permeati di romanticismo, ed espressi con evidenti connotazioni fiabesche che tradiscono una visione fortemente idealizzata del fascismo. Come sia avvenuto il passaggio dall'esperienza futurista alla particolare versione che del classicismo De Giorgio formula alla vigilia della guerra, tenuto conto dell'opposizione dei valori insita nelle specifiche poetiche, e dell'influenza esercitata dal razionalismo sulle sue prime opere, è il tema qui affrontato. Lo straordinario ciclo di progetti realizzati nel territorio della provincia di Padova dimostra che per lui, alla fine, la via per la modernità attraversa l'ambito della storia.
Una piazza per Pedavena
Enrico Pietrogrande, Alessandro Dalla Caneva
Libro: Libro in brossura
editore: Lampi di Stampa
anno edizione: 2024
pagine: 178
Il volume è incentrato sul tema della riqualificazione urbana e ambientale in relazione al territorio comunale di Pedavena. Nel libro vengono presentate le proposte progettuali che, frutto dell’accordo stipulato tra il Comune di Pedavena e il Dipartimento di Ingegneria Civile, Edile, Ambientale dell’Università di Padova, gli studenti dell’insegnamento di Composizione architettonica e urbana 2 hanno elaborato nell’ambito del corso di laurea in Ingegneria Edile – Architettura, anno accademico 2020-21.
Contesto urbano e monumento. La contaminazione come strumento del progetto
Enrico Pietrogrande
Libro: Libro in brossura
editore: LetteraVentidue
anno edizione: 2017
pagine: 120
Spesso nel passato la complessità dei luoghi è stata rappresentata mediante l'assemblaggio in composizioni unitarie di architetture singolari che non si appartenevano in modo organico per origine comune o sviluppo coordinato. Queste visioni hanno offerto modi nuovi di considerare le tematiche di progetto. Questo libro raccoglie scenari riconducibili a questa particolare iconografia in cui architetture lontane abbandonano la funzione passiva ed esornativa grazie alla quale sono state conosciute e riacquistano un ruolo di rilievo, attivo, in sede di progetto. È questa un'occasione per verificare una lettura possibile della composizione che intende il progetto di architettura come il risultato di un pensare per relazioni formali, piuttosto che per elaborazioni di schemi o attraverso applicazioni di convenzionali soluzioni di pianta. Il rapporto tra città storica e architettura si arricchisce così di una nuova modalità di studio.
Frammenti di città
Enrico Pietrogrande
Libro
editore: Lampi di Stampa
anno edizione: 2018
pagine: 256
Frammenti di città
Enrico Pietrogrande
Libro: Libro in brossura
editore: Lampi di Stampa
anno edizione: 2019
pagine: 256
Il volume, dedicato al tema delle aree dismesse in contesto urbano considerate sia come occasioni per la ricucitura di tessuti incoerenti della città sia come strumenti per interrompere al di fuori il consumo di terreno vergine, si compone di tre contributi. Nel primo Alessandro Dalla Caneva rende conto dell’indagine che ha condotto presso il Dipartimento I.C.E.A. dell’Università di Padova nell’ambito dell’assegno di ricerca Aree dismesse nel centro storico di Padova. Strategie per una riqualificazione urbana sostenibile. Dalla Caneva ha calato nella concretezza del territorio padovano l’attività di indagine condotta da un gruppo di lavoro il cui soggetto di ricerca è costituito principalmente dal più vasto tema Nuova architettura e città storica.
Giuseppe Tombola architetto. Dagli anni delle avanguardie alla ricostruzione
Enrico Pietrogrande
Libro: Libro in brossura
editore: Gangemi Editore
anno edizione: 2019
pagine: 160
Giuseppe Tombola (1909-1990) fu membro del M.I.A.R., il Movimento Italiano per l'Architettura Razionale, e protagonista delle iniziative del raggruppamento veneto del movimento futurista. Di questo architetto si presenta un profilo dell'attività progettuale svolta fino al periodo della ricostruzione postbellica, una sintesi delineata cercando di distinguere nella monumentalità aspra e scarna di molte sue opere le tracce del futurismo ascetico al quale sono improntati i suoi primi progetti. Si è inteso, tra l'altro, ricostruire il quadro delle relazioni intessute da Tombola nei primi anni Trenta con professionisti e intellettuali. Tra questi in ambito veneto Mansutti, Miozzo, De Giorgio, Gallimberti, Guiotto, Salce, Calabi, Vallot. In un più ampio contesto Ponti, Pagano, Merlo, Tedesco Rocca, Aloisio.
Progetti per Noventa Padovana
Libro: Libro in brossura
editore: Lampi di Stampa
anno edizione: 2021
pagine: 182
Il volume è incentrato sul tema della riqualificazione urbana e ambientale in relazione al territorio comunale di Noventa Padovana. Tre sono stati i contesti affrontati su indicazione dell'Amministrazione. Si tratta del borgo presso il ponte sul Piovego a Noventa, dello spazio vasto e indefinito antistante la chiesa di Sant'Antonio a Noventana, del parco con i resti della fornace Morandi presso il corso del Brenta. Nel libro vengono presentate le proposte progettuali che, frutto dell'accordo stipulato tra il Comune di Noventa Padovana e il Dipartimento di Ingegneria Civile, Edile, Ambientale dell'Università di Padova, gli studenti dell'insegnamento di Composizione architettonica e urbana 2 hanno elaborato nell'ambito del corso di laurea in Ingegneria Edile —Architettura, anno accademico 2018-19. Il territorio di Noventa Padovana è stato adottato come un articolato caso di indagine in cui la fase di studio e approfondimento del contesto e quella di elaborazione del progetto si integrano nella ricerca di nuove prospettive. L'iniziativa didattica ha trovato attuazione cercando il rafforzamento dei valori propri dell'ambito ecologico, ambientale e sociale, risorse che si ritengono positive anche per la crescita economica.
Padova anni Cinquanta. Architettura e spazio pubblico
Enrico Pietrogrande
Libro: Libro rilegato
editore: Gangemi Editore
anno edizione: 2023
pagine: 416
Collana ARCHITETTURA e TERRITORIO diretta da Enrico Pietrogrande. Le pagine del volume presentano eventi che sono accaduti dalla fase immediatamente successiva alla guerra a quella del passaggio agli anni Sessanta. Hanno per oggetto l'ambito urbano, dal carattere fortemente materico dell'architettura alla conformazione dello spazio pubblico. Tra gli architetti, gli ingegneri e gli artisti del tempo, sono presentati con una selezione delle opere Oscar Marchi, Bruno Morassutti, Giovanni Morassutti, Alessio de Besi, Renato Iscra, Roberto Carta Mantiglia, Paolo Roncali, Renzo Menegazzo, Sergio Pasqualotto, Luigi Saccardo. Questo contributo vuole porsi in sintonia con quanto ebbe a scrivere nel 2012 Oddone Longo sul destino infausto dell'architettura della Padova del Novecento: "Un giorno o l'altro si dovrà fare un censimento di quante 'bellezze' padovane siano state lasciate andare, distrutte o abbandonate, nella nostra città, tanto ricca di emergenze architettoniche, anche contemporanee, quanto scialacquatrice di questo patrimonio".