Libri di Enrico Malato
Da Matelda a Beatrice. I canti XXVIII e XXXI del Purgatorio
Enrico Malato
Libro
editore: Antenore
anno edizione: 2025
pagine: 72
Per una nuova edizione commentata delle opere di Dante
Enrico Malato
Libro: Libro in brossura
editore: Salerno
anno edizione: 2016
pagine: 188
L'esegesi, con l'ausilio ora anche della "Edizione Nazionale dei Commenti danteschi", ha compiuto progressi enormi, con l'acquisizione di prospettive critiche nuove che stanno incidendo profondamente nella dantologia internazionale. Di qui l'iniziativa del Centro Pio Rajna di promuovere, collateralmente al "Censimento" e alla "Edizione Nazionale dei Commenti danteschi", una "Nuova Edizione commentata delle Opere di Dante ", che si propone di realizzare - entro il settimo centenario dantesco del 2021 - una nuova edizione, riveduta nei testi, alla luce delle edizioni critiche degli ultimi decenni, e rinnovata nel commento, cosi da offrire ai lettori di Dante in tutto il mondo un referente aggiornato e di sicuro affidamento. In questo saggio viene analiticamente ricostruito il quadro storico-problematico della tradizione e della interpretazione delle opere di Dante e si definiscono le linee del progetto srientifico-editoriale enunciato nel titolo.
Pateracchio bibliografico
Enrico Malato
Libro: Libro in brossura
editore: Salerno
anno edizione: 1993
pagine: 32
Dante e Guido Cavalcanti: il dissidio per la «Vita nuova» e il «Disdegno» di Guido
Enrico Malato
Libro: Copertina morbida
editore: Salerno
anno edizione: 2004
pagine: 196
Questa seconda edizione è arricchita di novità che approfondiscono il tema del complesso rapporto tra Dante Alighieri e Guido Cavalcanti, aggiungendo un nuovo contributo alla filologia dantesca. Le scintille tra i due poeti, sorte per una differente visione dell'amore (mezzo che stimola al cammino verso il divino per Dante, sentimento passionale travolgente per Guido), hanno ispirato entrambi in diverse composizioni. La tesi dell'autore lascia intravvedere nuove prospettive di studio del'opera dantesca. La "Commedia", infatti, potrebbe essere una sorta di elaborata risposta di Dante a Guido e, in questa prospettiva, alcuni passi rimasti oscuri fino ad oggi, troverebbero oggi una nuova possibilità interpretativa.
Per una nuova edizione commentata delle opere di Dante
Enrico Malato
Libro: Copertina morbida
editore: Salerno
anno edizione: 2005
pagine: 160
In questo saggio viene analiticamente ricostruito il quadro storico-problematico della tradizione e dell'interpretazione delle opere di Dante e suggerito un piano scientifico per la riedizione commentata del piú grande autore della nostra letteratura. Il libro si candida come testo di riferimento per molteplici corsi accademici.
Studi su Dante. «Lecturae Dantis», chiose e altre note dantesche
Enrico Malato
Libro: Libro rilegato
editore: Bertoncello
anno edizione: 2006
pagine: 750
In difesa della Società dantesca italiana
Enrico Malato
Libro: Libro in brossura
editore: Salerno
anno edizione: 2006
pagine: 120
Lessico filologico. Un approccio alla filologia
Enrico Malato
Libro: Libro in brossura
editore: Salerno Editrice
anno edizione: 2008
pagine: 200
Quale Italia. Prospettive e retrospettive
Enrico Malato
Libro: Libro in brossura
editore: Salerno Editrice
anno edizione: 2009
pagine: 164
Chiudendo, nel gennaio 2000, il vol. dedicato al Novecento della sua Storia della letteratura italiana, costruita come un grande affresco dello sviluppo di letteratura, cultura e civiltà italiane, l'autore ha sviluppato alcune riflessioni su un'esperienza storica giunta, sullo scorcio del secondo millennio, a un "varco" tra i più ardui e rischiosi dell'intero cammino: "Tangentopoli". Pochi anni dopo, mentre ci si inoltra nel terzo, egli riprende le fila di quel discorso chiedendosi come l'Italia possa affrontare la nuova sfida di un mondo "globalizzato". Di qui un'esplorazione del presente la politica, la giustizia, la scuola, l'università, impietosa e sconcertante, che mostra una dinamica negativa della quale sfugge a volte la portata devastante, e un'interrogazione sul futuro, che sarà possibile affrontare con prospettive di successo solo se si sarà ben focalizzato il presente, anche nella retrospettiva del passato, e solo se si troverà il coraggio di attuare le riforme che la sfida del post-moderno richiede. Una riflessione sull'Italia di oggi e di ieri, e su quale potrà essere domani, con una serie di rilievi per molti versi sorprendenti.
Dante al cospetto di Dio. Lettura del canto XXXIII del Paradiso
Enrico Malato
Libro: Libro in brossura
editore: Salerno Editrice
anno edizione: 2013
pagine: 91
Nella Divina Commedia, sublime resoconto di un viaggio salvifico dalla selva oscura del peccato alla beatitudine paradisiaca, Dante per la prima volta nella storia della letteratura universale tenta di rappresentare i misteri fino a quel momento intentati dell'infinito e del divino. L'ultimo canto del Paradiso, esaltante epilogo del viaggio, narra l'arrivo al traguardo, con la folgorante visione di Dio.
Storia della letteratura italiana. Volume Vol. 2
Libro: Libro rilegato
editore: Salerno
anno edizione: 2017
pagine: 1092
In un'epoca di profonde e rapide trasformazioni come la nostra, che ogni cosa discute e sottopone ad attente e impietose verifiche, anche la critica e la storiografia letteraria e culturale non potevano sottrarsi a un'esigenza di revisione e di rinnovamento, talora spinta fino all'eccesso: cosi, perfino il concetto di "storia della letteratura" è stato revocato in dubbio, senza per altro che venisse sostituito da alcun valido surrogato. In realtà, non si tratta tanto di abolire tale concetto -che resta comunque il diagramma lungo il quale si sviluppa la ricerca sulla produzione, la circolazione, la ricezione e l'attualizzazione del testo -, quanto di investirlo di nuove e più moderne significazioni. È quanto intende proporre questa Storia della letteratura italiana : strutturata in modo "tradizionale", essa vuole distinguersi da altre esistenti per la diversa articolazione interna della materia e per il più ampio orizzonte entro il quale i fatti letterari vengono indagati e ricostruiti. La storia letteraria viene ripercorsa sullo sfondo e nelle necessarie connessioni con la storia della lingua, dell'arte, della musica, del pensiero e in generale la storia della cultura, considerata anche nei suoi rapporti di scambio con le altre culture europee (e, quando sia il caso, extra-europee), nonché con la storia dei fatti e delle istituzioni politiche, alla quale le vicende culturali sono sempre legate e dalla quale sono spesso orientate e condizionate. Una specifica attenzione è riservata ai modi della tradizione e della ricezione dei testi e ai connotati regionali della letteratura italiana, recuperando se e quando possibile aspetti e momenti della cultura popolare accanto a quelli della tradizione aulica. Ne risulta non una "semplice" storia della letteratura, ma una vera e propria storia della civiltà italiana, dal le Origini ai giorni nostri, che si propone quale punto di riferimento imprescindibile per gli studi di italianisti-ca dei prossimi anni. Ulteriore elemento di novità e di forte interesse è rappresentato dalla cospicua "appendice", in ben 5 volumi (che, sommati ai 9 di storia letteraria propriamente intesa, portano l'opera a distendersi per un totale di 14 volumi complessivi). Obiettivo di questa "sezione" è l'approfondimento, a necessaria integrazione del quadro generale, di aspetti solitamente trascurati o del tutto ignorati, e invece essenziali in una storia letteraria quale oggi può e deve intendersi. Il primo ricostruisce la tradizione del testo delle opere maggiori dei principali autori della letteratura italiana; il secondo delinea un profilo dello sviluppo storico della critica letteraria in Italia, da Dante agli indirizzi più recenti; il terzo presenta un inedito quadro della circolazione e della ricezione dei testi della letteratura e dell'immagine della cultura italiana fuori d'Italia; il quarto offre tutta una serie di preziose informazioni storiche e indicazioni per la ricerca: i « fondi » più importanti delle principali biblioteche e dei principali archivi italiani (e stranieri, contenenti cose italiane), un profilo delle maggiori istituzioni culturali in Italia, una precisa illustrazione dei più comuni e fondamentali strumenti di indagine, repertori, ecc. Un quinto e ultimo volume, infine, contiene un'esauriente Bibliografia della letteratura italiana e un vasto apparato di Ìndici e repertori. Il disegno storico è completato e integrato dal ricco corredo iconografico dell'opera: centinaia di tavole fuori testo, a colori e in bianco/nero, scelte con specifica funzione di documentazione del discorso critico, in primo luogo, ma anche, e non secondariamente, di illustrazione della civiltà letteraria, della cultura artistica e musicale, ecc.
Nuova edizione commentata delle opere di Dante. Volume Vol. 6/1
Dante Alighieri
Libro: Prodotto composito per la vendita al dettaglio
editore: Salerno
anno edizione: 2023
pagine: 800
Avvicinandosi alla conclusione, dopo i 9 tomi già pubblicati, la NECOD dà inizio alla pubblicazione del volume più atteso: il VI, riservato a La Divina Commedia, che è l'unico di un'opera unitaria articolato in più tomi, resi necessari dall'ampiezza e dalla complessità dell'opera stessa; per cui sono statiti previstiti 3 tomi distinti, riservatiti ciascuno per intero a una cantica ‒ Inferno, Purgatorio, Paradiso ‒, e un quarto tomo, in 2 partiti, per tutti i cosiddetti "paratesti": Introduzione, Bibliografia generale, Nota al testo e Apparato delle varianti, Disegno della Divina Commedia, Indici vari, Dizionario della Divina Commedia. Esce ora il primo tomo, l'edizione integrale dell'Inferno, di cui nel settembre 2021, imposta dalla necessità di far coincidere l'annuncio con la data attesa del Settecentenario dantesco: 13-14 settembre 2021, è stata anticipata una "Edizione esemplare". I tomi successivi ‒ Purgatorio e Paradiso, in avanzata preparazione ‒, sono previstiti in uscita a 12/18 mesi l'uno dall'altro. Seguirà poi il quarto tomo con tutti i "paratesti" sopra indicatiti, che nel loro complesso offriranno un'edizione de La Divina Commedia quale per ampiezza di documentazione, novità testuale e di interpretazione, non meno che la ricchezza e la varietà degli strumenti di ricerca e interpretazione del testo, non ha precedenti nei 700 anni di storia della critica dantesca: e sarà un ausilio prezioso imprescindibile in ogni futura ricerca sul poema di Dante.