Libri di Ennio Tamburi
Pina Besson Figlioli. 1898-2001
Maria Cristina Di Chio
Libro: Libro in brossura
editore: Palombi Editori
anno edizione: 2017
pagine: 80
Pina Besson Figlioli. 1898-2001. È un libro dove la biografia straordinaria di una donna artista, esistita per tutto il Novecento, viene rivelata attraverso parole e immagini. Storia personale che confluisce nella storia collettiva, vissuta a un’altra dimensione e da un’angolazione diversa, proprio perché la protagonista si è trovata in anfratti sperduti del mondo per eventi di cui non ci si è occupato troppo. Dipinti e sculture, caratterizzati da linee sicure e precise, rimandano il connubio perfetto tra il passato e il presente di quell'epoca. Parole che non solo toccano l’emozione di chiunque le legge ma la rilanciano tanto da esserne intrisi e mai più abbandonati: quelle tenere della figlia Luisa Figlioli Mura e quelle spirituali della mamma accompagnano nel delicato rapporto affettivo, nel dialogo tra Pina e il mondo e in questo viaggio senza tempo, dove anzi «il tempo ritorna». La monografia nelle sue 80 pagine, oltre alle immagini delle opere di Pina Besson Figlioli, contiene anche fotografie dei momenti importanti della sua vita, selezionate dal suo archivio privato. Prefazione di Ennio Tamburi.
Semplice. Complesso
Ennio Tamburi
Libro: Libro in brossura
editore: Palombi Editori
anno edizione: 2012
pagine: 132
"Sul piano linguistico il punto rappresenta l'interruzione ed è dunque percepito come segno negativo, ma allo stesso tempo esso rappresenta un ponte poiché consente di collegare una frase con l'altra. Nelle opere di Tamburi questa ambivalenza è perfettamente percepibile, così il punto esercita una doppia funzione nella sua qualità di elemento di cesura ma anche di "liaison", configurandosi come l'unità minima e indispensabile alla costruzione dell'immagine. Il punto è l'unità di misura che permette la formazione di strutture organizzate, talora semplici talora complesse, statiche o dinamiche con effetti di giocosa inventiva o di profonda estatica contemplazione."

