Libri di Ekkehart Krippendorff
Politica internazionale. Storia e teoria
Ekkehart Krippendorff
Libro
editore: Liguori
anno edizione: 1991
pagine: 368
Le commedie di Shakespeare. Il regno della libertà
Ekkehart Krippendorff
Libro: Copertina morbida
editore: Fazi
anno edizione: 2014
pagine: 398
In questo saggio, che prosegue il discorso sulle opere di Shakespeare iniziato con Shakespeare politico, Ekkehart Krippendorff ci guida con mano sicura tra i sentieri dell'Illiria, della foresta di Arden, del bosco di Atene, del regno di Navarra e di Belmont, analizzando le commedie di Shakespeare in undici capitoli densi di stimolanti interpretazioni, con la consapevolezza che leggere oggi le commedie shakespeariane significa inevitabilmente riflettere sulla natura umana. "La commedia degli errori", "La bisbetica domata", "I due gentiluomini di Verona", "Sogno di una notte di mezza estate", "Il mercante di Venezia", "Misura per misura", "Pene d'amor perdute", "La dodicesima notte", "Molto rumore per nulla", "Come vi piace", "Tutto è bene quel che finisce bene"... tutte le commedie di Shakespeare rappresentano un vero atto d'amore nei confronti del mondo. Come diceva Aristotele, "nessun altro animale ride, eccetto l'uomo". Krippendorff di questa idea fa la chiave di lettura del suo libro, conscio che "la commedia mostra come sia necessaria e anche possibile la convivenza in seno a una comunità, come persone diverse, nonostante i loro difetti, capricci, le loro manie e idiosincrasie possano e debbano vivere le une con le altre".
Shakespeare politico. Drammi storici, drammi romani, tragedie
Ekkehart Krippendorff
Libro: Copertina morbida
editore: Fazi
anno edizione: 2005
pagine: 346
Politologo tedesco, Krippendorff presenta dodici saggi su altrettante opere di William Shakespeare, dall'"Amleto" al "Re Lear", al "Macbeth". In ciascuno di essi, con la sua caratteristica chiarezza, passione e precisione, Ekkehart Krippendorff analizza ciò che dell'opera in questione è ancor oggi prezioso per comprendere i meccanismi del potere. Per Krippendorff, infatti, la produzione drammatica di Shakespeare è un pozzo inesauribile di intuizioni in campo politico e i suoi testi offrono risposte inedite e illuminanti a domande sempre diverse, comprese le più complesse e attuali, in particolare riguardo alla questione del sempre difficile rapporto fra governanti e governati.
L'arte di non essere governati. Politica etica da Socrate a Mozart
Ekkehart Krippendorff
Libro
editore: Fazi
anno edizione: 2003
pagine: 328
Secondo Krippendorff, rifondare la politica su basi etiche è ormai un dovere imprescindibile e per adempiere a questo compito epocale abbiamo bisogno di modelli. In particolare tre sono i paradigmi privilegiati dall'autore: Socrate, con il suo atteggiamento di continua "autocritica etica" e di critica delle virtù pubblicamente sancite e autorizzate; Goethe, che come ministro a Weimar dimezzò l'esercito del granducato; Mozart, nelle cui sinfonie gli strumenti dialogano "liberi dal dominio", rendendo così udibile una prospettiva di libertà per l'intero genere umano.