Libri di Edward Morgan Forster
Casa Howard
Edward Morgan Forster
Libro
editore: Newton Compton Editori
anno edizione: 2007
pagine: 256
Camera con vista
Edward Morgan Forster
Libro
editore: Newton Compton Editori
anno edizione: 2007
pagine: 192
L'attimo eterno e altri racconti
Edward Morgan Forster
Libro: Copertina morbida
editore: Garzanti
anno edizione: 2016
pagine: 448
Questo libro è l'edizione dei racconti di Forster, riuniti nelle raccolte "L'omnibus celeste" (1911), "L'attimo eterno" (1928), "La vita che verrà" (1972), lungo un arco di tempo che va dalle prime prove giovanili alle short stories della maturità. Accanto ai toni ironici e amabilmente dissacranti, queste pagine rivelano il segreto tormento di "Maurice" o insolite incursioni nel fantastico, spinte fin dentro la fantascienza - come in "L'arrestarsi della macchina". Percorrendo quest'ampia galleria di personaggi e conflitti, atmosfere e confessioni, il lettore può ricostruire l'intero paesaggio della scrittura forsteriana, dagli sberleffi al mondo eterosessuale della convenzione, ai temi più profondamente patiti delle differenze razziali e sociali, della morte e dell'amore.
Maurice
Edward Morgan Forster
Libro: Libro in brossura
editore: Mondadori
anno edizione: 2025
pagine: 312
Maurice Hall è un giovane attraente, non brillantissimo e un po' snob, esasperato dalla perfetta normalità borghese che lo circonda. Nell'ambiente sofisticato di Cambridge ha conosciuto l'aristocratico Clive Durham: colto, intelligente, di incrollabili principi, che lo ha iniziato all'omosessualità, vissuta però in totale astinenza platonica, come «sublimazione morale e culturale». Invece Maurice - scrive Tommaso Giartosio - «pensa l'omosessualità come dato di Natura. Gli interessa il corpo, l'amore anche nella sua dimensione carnale». Quando Clive sceglie la rispettabilità del matrimonio, l'idillio finisce. Ma proprio a casa di Clive, Maurice conosce Alec Scudder, il guardacaccia che sarà il grande, travolgente amore della sua vita. Scritto fra il 1913 e il '14 ma rimasto inedito per volontà dell'autore fino alla sua morte, Maurice è uno dei primi romanzi a dar voce all'esperienza omosessuale, in un'epoca e in un contesto in cui era considerata reato. Ma il romanzo va ben oltre l'intento dimostrativo. È una narrazione raffinata e coinvolgente, una condanna della repressiva società vittoriana, ma soprattutto è il racconto della scoperta di sé e una storia d'amore indimenticabile e universale: «Tutto Maurice costituisce un drammatico, appassionato cenno rivolto al futuro» commenta ancora Giartosio. «Il libro è un bacio al lettore. Una carezza. Uno schiaffo, anche.» «Un lieto fine era imprescindibile» scrisse infatti Forster nel 1960, «in caso contrario, non mi sarei neanche messo a scrivere. Avevo deciso che, almeno nella finzione, due uomini dovevano amarsi e restare innamorati per l'eternità, l'eternità che la finzione consente: in questo senso, Maurice e Alec vagano tra i boschi ancora oggi».
La vita che verrà e altri racconti
Edward Morgan Forster
Libro: Copertina morbida
editore: Mondadori
anno edizione: 2023
pagine: 312
Alla sua morte, nel 1970, Edward Morgan Forster lasciò nel King's College di Cambridge una moltitudine di opere inedite: romanzi, tra cui il celebre "Maurice", testi teatrali, poesie, saggi, e numerosi racconti. Da quel materiale è nata questa raccolta, pubblicata nel 1972, che copre l'arco di tempo dai primissimi anni del Novecento al 1962 circa. Storie che l'autore non volle pubblicare - a eccezione di due - per i temi esplicitamente omosessuali, e che spaziano da narrazioni più leggere e divertite ad altre più cupe e riflessive. Con la sua scrittura di rarefatta, limpida classicità, Forster esplora l'affascinante terra incognita che si stende oltre i limiti e le restrizioni della moralità comune.
Estate artica
Edward Morgan Forster
Libro: Copertina morbida
editore: Croce Libreria
anno edizione: 2021
pagine: 168
"Estate artica", di cui si offre qui la prima traduzione italiana, fu scritto nel 1911 e pubblicato postumo solo nel 1980. È un romanzo che rappresenta uno dei momenti più intellettualmente raffinati della produzione narrativa di E.M. Forster sul tema del desiderio e del progresso. Nella stazione di Basilea, una folla di passeggeri tenta di salire su un treno diretto in Italia. Qui Martin Whitby cade e rischia di venire ucciso dal convoglio. A salvarlo c'è il repentino intervento di un giovane militare, Clesant March. Nonostante il profondo abisso che li divide, Martin prova per lui un sentimento di gratitudine e al tempo stesso un'immediata quanto indicibile attrazione. Se in un primo momento il rapporto tra i due appare solo circostanziale, più tardi assumerà una sfumatura di ambiguità. Rientrato in Inghilterra, Martin viene inaspettatamente contattato dal giovane March per un'urgente richiesta di soccorso, che da lì a breve si scopre essere l'inizio di una tragedia. Il romanzo costituisce un terreno di esplorazione inedito per Forster. In piena sintonia con il programma estetico modernista, "Estate artica" vuole infine mettere in discussione l'essenza stessa del codice cavalleresco, ancora in voga all'inizio del ventesimo secolo. Qui, con il lirismo che lo contraddistingue, l'autore dissemina tra le pagine messaggi inequivocabili e intense riflessioni sulle forti contraddizioni della sua epoca.
Casa Howard
Edward Morgan Forster
Libro: Copertina morbida
editore: Mondadori
anno edizione: 2020
pagine: 352
Nelle pagine di "Casa Howard" si intrecciano le vicende di tre famiglie: i Wilcox, borghesi arricchiti e arroganti; le sorelle Schlegel, raffinate, colte, idealiste; e i coniugi Bast, lei una donna volgare, lui un impiegatuccio, sull'orlo della rovina. I loro destini si incrociano quando la signora Wilcox stringe una profonda amicizia con Margaret Schlegel e decide di lasciarle in eredità Casa Howard, il suo amatissimo cottage di campagna. La dimora è il simbolo stesso dell'Inghilterra di nobili tradizioni, ed è proprio attorno alla tenuta che si consumerà il conflitto tra due diversi modi di concepire la vita, uno scontro di classi e di sessi espresso in un'inquieta vicenda di matrimoni mancati o falliti, di amori morti sul nascere, di violenze represse.
La macchina si ferma e altri racconti
Edward Morgan Forster
Libro: Copertina morbida
editore: Mondadori
anno edizione: 2020
pagine: 203
L'umanità vive rinchiusa in un mondo sotterraneo; ciascun individuo è imbozzolato nella propria cavità (una sorta di ritorno allo stato prenatale) assolutamente autosufficiente e dotata di ogni comfort tecnologico: a tutto provvede la Macchina, purché si rispetti il divieto di uscire sulla superficie terrestre. Questa la tonalità del racconto che dà titolo alla nostra raccolta. E ancora: un picnic messo a soqquadro dall'inopinato manifestarsi del dio Pan; deliziose fanciulle che si mutano in alberi; una linea di omnibus che assicura il regolare collegamento con il Cielo... Conosciuto soprattutto per i suoi romanzi, Edward Morgan Forster è anche autore di una serie di racconti "fantastici", apparsi su riviste letterarie tra il 1904 e il 1911 e poi pubblicati nelle raccolte "The Celestial Omnibus" (1911) e "The Eternal Moment" (1928). Frutto di un serrato dialogo tra lirismo e realismo che esplora in maniera sorprendente le mille declinazioni dell'immaginario, dalla fantascienza al soprannaturale, sono narrazioni da cui spira il profumo di un'intera epoca. Ambientate in Italia, in Grecia, nella solo apparentemente sonnolenta Inghilterra o negli abissali alveari umani di un futuro che in parte è già presente, le storie illuminano sotto una luce inedita i temi cari allo scrittore: il contrasto tra la libertà del paganesimo e le restrizioni della "civiltà"; il puro e innocente piacere dei sensi di contro alle rigide regole sociali. Con grazia, Forster conduce il lettore in un'inquieta Terra dei Sogni che suscita insieme brividi, sorrisi e profonde riflessioni. Ciò che emerge dalle situazioni descritte è la ferma fede dello scrittore nei valori della libertà, dell'autorealizzazione e dell'onestà spirituale.
Nottingham Lace
Edward Morgan Forster
Libro: Copertina morbida
editore: Guida
anno edizione: 2019
pagine: 158
Il testo riassume una serie di tematiche care all'autore, come la rappresentazione dei vizi privati e delle pubbliche virtù di una classe borghese con la sua riduttiva concezione dell'esistenza e il suo arido perbenismo, responsabili di quella inerzia del cuore che agli occhi dello scrittore costituiva una delle peggiori caratteristiche del costume nazionale. Nel ritratto del protagonista, un adolescente inquieto, impegnato a districarsi dalle false immagini della realtà proiettate su di lui dai parenti con i quali vive, sono rintracciabili molti elementi autobiografici, a cominciare dal senso di estraneità del giovane rispetto alle regole e ai valori di una società capace di stendere infiniti lacci in cui imprigionare una coscienza in formazione. Contiene la novella "Ralph e Tony".
Aspetti del romanzo
Edward Morgan Forster
Libro: Libro in brossura
editore: Garzanti
anno edizione: 2018
pagine: 192
In "Aspetti del romanzo", che raccoglie alcune conferenze tenute a Cambridge nel 1927, Forster indaga le tecniche e gli strumenti dell'arte del narrare. Le categorie che propone sono semplici e fondamentali, e insieme sommamente precise: «storia», «persone», «intreccio», «fantasia», «profezia», «modello e ritmo». Spiando gli scrittori al lavoro, Forster porta alla luce analogie inattese tra i procedimenti di Richardson e di James, di Dickens e di Welles, di Sterne e della Woolf. E al lettore regala preziose intuizioni: come quando individua la prerogativa dell'autore nel conoscere «la vita nascosta» delle sue creature - privilegio che quasi mai è concesso nel mondo reale - o quando teorizza, in largo anticipo sui tempi, la natura aperta del romanzo: «L'espansione: ecco l'idea a cui i romanzieri devono rifarsi, non la completezza». Libro di culto per generazioni di narratori, questo piccolo capolavoro incarna tutta la sapienza critica e l'intelligenza di una delle grandi voci del Novecento.