Libri di Dorothy West
Le nozze
Dorothy West
Libro: Copertina morbida
editore: Mondadori
anno edizione: 2021
pagine: 228
È l'estate del 1953 e sull'isola di Martha's Vineyard, in un'elegante zona residenziale chiamata l'Ovale dove trascorre le vacanze la ricca borghesia afroamericana, fervono i preparativi per le nozze della giovane Shelby Coles, figlia minore di un'eminente famiglia di medici. La scelta della ragazza di sposare Meade, un musicista jazz lontano dalla sua famiglia per estrazione sociale, ha suscitato molte perplessità nei Coles, in particolar modo nel padre, un medico rispettato a suo tempo convolato a nozze con la donna che la società ha ritenuto adatta a lui, e nella nonna di Shelby, una donna bianca, erede di una enorme piantagione del Sud, che circostanze imprevedibili e drammatiche hanno allontanato dalle proprie origini. Shelby è decisa ad andare oltre le aspettative della sua famiglia per sposare l'uomo che ama: le sue certezze vengono però messe in crisi dall'arrivo di Lute McNeil, padre di tre bambine e alle soglie del terzo divorzio, che ha deciso di trascorrere le vacanze in una casa dell'Ovale e che con il suo corteggiamento la spinge a interrogarsi sulla propria identità e sulle proprie convinzioni. Il matrimonio diventa così l'occasione per ripercorrere la storia di una famiglia, e con essa quella di un conflitto razziale che ha attraversato intere generazioni: dalle piantagioni del Sud degli Stati Uniti, dove la schiavitù era legge, lungo la guerra di secessione, fino alla nascita della borghesia afroamericana colta e benestante, viene raccontato il cammino di uomini e donne che, con sacrifici e determinazione, sono riusciti a far studiare i propri figli e a dare loro un futuro diverso. Un romanzo con una serie di personaggi che riescono a rappresentare la complessità delle differenze e dei pregiudizi.
Le nozze
Dorothy West
Libro: Libro rilegato
editore: Elliot
anno edizione: 2007
pagine: 301
Nell'angolo più discreto dell'isola di Martha's Vineyard ci sono alcune case di villeggiatura che tutti chiamano, per la loro disposizione, l'Ovale. Esso costituisce la roccaforte orgogliosa della ricca e appena nata borghesia afro-americana. Il romanzo si apre nell'estate del 1953, mentre l'Ovale è in fermento per i preparativi delle nozze di Shelby, la figlia minore dei Coles, stirpe di medici di successo. Per ogni membro della famiglia questa è l'occasione per rievocare tutti quelli che ne hanno tessuto la storia per decenni. E in una danza di schiavi chiamati alla sfida della libertà, predicatori veggenti, latifondisti del Sud decaduti, maestre zitelle del Nord con l'ideale della civilizzazione, Dorothy West canta l'epos struggente dei neri americani, raccontando le storie avvincenti di ordinario eroismo di una generazione che decise di emanciparsi grazie al potere dello studio e delle professioni cui la società tributa la massima considerazione.