Libri di Donatella Di Martino
Sergio Endrigo e il dolce paese. Arrivederci Rocca!
Donatella Di Martino, Alberto D'antonio
Libro: Libro in brossura
editore: Nuova Gutemberg
anno edizione: 2024
pagine: 60
"Mio padre è sempre stato l’immagine dell’antidivo, non amava i riflettori e il glamour, gli bastava qualche amico vero, un mazzo di carte e un buon bicchiere di vino. Aveva sempre cercato, e a Rocca trovato, la genuinità e l’accoglienza, lontane anni luce dall’ipocrisia del mondo dello spettacolo, specie quello della tivù. Le stesse peculiarità, infatti, lo avevano fatto innamorare, nel 1962, dell’isola di Pantelleria, dove, non a caso, aveva fatto costruire la casa dei sogni. E poi, anche a Rocca c’è il mare, altro suo grande amore! Tanti aneddoti non li conoscevo, e scorrerli con gli occhi mi ha sicuramente fatto sentire parte del racconto, come se li avessi vissuti in prima persona. Di una cosa sono certa e testimone: quando papà tornava da Rocca era sempre felice!"
Nei solchi di un vinile
Donatella Di Martino
Libro: Copertina morbida
editore: Carabba
anno edizione: 2021
pagine: 104
Agnese e Leonardo, due giovani che si affacciano al futuro con il loro carico di incertezze e di entusiasmi. A fare da cornice la luminosa presenza di una grande città, Milano, qui rappresentata con alcuni dei suoi angoli meno conosciuti e al tempo stesso più preziosi. L'autrice colloca l'inizio della storia agli albori degli anni '60 del secolo scorso, quando si erano definitivamente dissipate le scorie della guerra e nel quotidiano erano ben presenti gli aneliti per un ritrovato benessere.I personaggi di contorno, così ben delineati, e la canzone d'autore, presenza indispensabile nella trama del racconto, completano mirabilmente questa bella e intrigante storia, che non vuole essere solo d'amore, ma soprattutto di sentimenti, quelli belli, quelli autentici, che tengono al caldo il cuore.
Donne oltre il silenzio
Genny De Pas, Donatella Di Martino
Libro
editore: Edizioni Erasmo
anno edizione: 2018
pagine: 134
Donne oltre il silenzio si propone di dare la parola alle donne che hanno a che fare con la sofferenza e le invita “a parlare di sé, di ciò che loro capita, di ciò che altrimenti nascondono e le ammala”, come scrive Nadia Fusini nella prefazione. Alla base delle interviste intraprese con diverse donne vissute in epoche storiche differenti, c’è la consapevolezza che l’ascolto e l’accoglienza possono salvare da situazioni di estrema fragilità. Le autrici si sono calate con delicatezza nell’intimità delle intervistate riportando e interpretando le loro testimonianze. Ogni intervista è contestualizzata nel periodo storico di riferimento, perché ciascuna donna, pur non avendo avuto un ruolo politico rilevante, è stata in grado di inscrivere la propria quotidianità nella ‘storia’ con la ‘S’ maiuscola.