Libri di Domenico Nicolò
Principi contabili e bilancio d'esercizio
Antonio Del Pozzo, Salvatore Loprevite, Domenico Nicolò, Claudio Teodori
Libro: Libro in brossura
editore: EGEA
anno edizione: 2023
pagine: 350
Il manuale esamina gli argomenti fondamentali per la comprensione dei principi contabili nazionali e internazionali e fornisce le chiavi interpretative per la redazione del bilancio d'esercizio, perseguendo il necessario equilibrio tra aspetti teorici e pratici. Le tematiche sono presentate con una visione unitaria, mediando tra esigenze di generalizzazione e di approfondimento sui singoli principi contabili. I capitoli descrivono il fenomeno oggetto di rappresentazione in bilancio e il suo trattamento nell'impostazione del legislatore e dei principi contabili nazionali e internazionali. Il volume costituisce un corso di approfondimento intermedio che presuppone una conoscenza di base della contabilità e del bilancio. Oltre a soddisfare le esigenze degli studenti universitari dei corsi di laurea magistrale di classe aziendale ed economica, il libro può costituire anche un utile riferimento per i professionisti che devono redigere o esaminare i bilanci confrontandosi con le nuove sollecitazioni indotte dall'evoluzione dello scenario internazionale in materia contabile.
Business plan nella fase di startup. Idea imprenditoriale, modello di business e identità aziendale
Domenico Nicolò
Libro: Libro in brossura
editore: EGEA
anno edizione: 2021
pagine: 224
La fase di startup è molto critica: in media il 20-25% delle aziende non supera il primo anno di vita e circa la metà arriva al sesto. Una così precoce mortalità pone in luce, indirettamente, che molte di esse presentano fattori di vulnerabilità già al momento della nascita. In questo scenario il business plan gioca un ruolo di grande importanza nella progettazione di imprese che vogliono durare nel tempo in quanto fornisce informazioni utili per la prevenzione dei difetti genetici. Il manuale affronta questioni metodologiche relative alla nascita e all'evoluzione dell'idea imprenditoriale e propone un modello teorico sull'identità aziendale da assumere come riferimento per la redazione della parte descrittiva del business plan. Questa, infatti, ha lo scopo di illustrare i caratteri identitari dell'azienda in fase di avvio, oltre ai risultati della valutazione della sua fattibilità tecnico-ingegneristica e giuridica, la sua convenienza economica e sostenibilità finanziaria, il suo impatto sociale e ambientale. Il volume, inoltre, esamina il processo di redazione della parte quantitativa del business plan, basato sulla tecnica della segmentazione della gestione aziendale nello «spazio», in centri di responsabilità e processi chiave, e nel «tempo», in esercizi annuali e infrannuali. Due capitoli sono dedicati alle valutazioni preliminari e successive l'avvio di una nuova impresa.
Il controllo di gestione semplificato
Oscar Cosentini
Libro: Libro in brossura
editore: Eurilink University Press
anno edizione: 2020
pagine: 128
L’impresa, intesa come entità volta a produrre beni o servizi a fine di lucro, si pone il problema di gestire la formazione del proprio risultato economico attraverso il governo di tutte le fasi che compongono la sua attività e gli elementi che concorrono a formare il risultato economico dell’azienda. Ora, il mutamento di fattori come, il crescente grado di dinamismo e di integrazione dei mercati, l’aumento della competitività sia all’interno di un medesimo settore produttivo sia tra diversi settori, la crisi delle fonti energetiche tradizionali troppo inquinanti, l’aumento delle dimensioni aziendali, incide profondamente sul comportamento delle aziende, le quali devono orientare sempre più il loro approccio gestionale in modo da soddisfare due condizioni indispensabili: la pianificazione dell’attività e l’organizzazione, laddove è possibile ed opportuno, in strutture operative decentrate. Queste le principali tematiche trattate dall’autore in questo volume che trae origine dalle sue molteplici esperienze professionali in tema di implementazione e monitoraggio di Sistemi di Controllo di Gestione in aziende di piccole e medie dimensioni. Prefazione di Domenico Nicolò.
La vulnerabilità delle imprese nella fase di start-up. Analisi e interpretazioni delle cause
Domenico Nicolò
Libro: Libro in brossura
editore: Giappichelli
anno edizione: 2019
pagine: 161
Nei differenti paesi e settori industriali un'assai elevata percentuale di imprese cessa di esistere nel corso del primo stadio di vita, per convenzione corrispondente ai primi cinque anni successivi alla nascita. La vulnerabilità, dunque, è un carattere comune alle imprese giovani e alle start-up, indipendentemente dal luogo e dal periodo nel quale nascono e dal loro campo di attività. Il volume "La vulnerabilità delle imprese nella fase di start-up. Analisi ed interpretazione delle cause" pone in luce come il fattore di debolezza comune a queste imprese è la carenza di reputazione. In mancanza di una storia che dimostri la capacità di mantenere fede agli impegni, esse incontrano difficoltà a costruire rapporti fiduciari solidi con i clienti e gli stakeholder. È facile che questi fragili legami si recidano, determinando la perdita di clientela e la "fuga" delle risorse umane, tecniche e finanziarie di cui necessitano per sopravvivere. Al momento della nascita la quasi totalità delle imprese è di piccole dimensioni e presenta i fattori di criticità propri delle imprese minori: la sottocapitalizzazione, l'elevato rischio operativo e finanziario, l'inadeguatezza del sistema informativo, la carenza di risorse umane con elevate competenze, i costi unitari più elevati rispetto alle imprese di maggiori dimensioni. Vi sono poi altri fattori di debolezza "specifici" derivanti dalle peculiari caratteristiche di ciascuna di esse, i quali si possono combinare anche con errori decisionali commessi in sede di progettazione. È possibile mitigare la vulnerabilità delle imprese giovani utilizzando il piano strategico per accelerare il processo di costruzione della reputazione aziendale, identificare e correggere errori di progettazione della nuova entità economica, valutarne la sostenibilità economico-finanziaria, competitiva e sociale e per sintonizzare l'idea imprenditoriale, il modello di business e le caratteristiche strutturali ed operative dell'impresa con il mercato.
I bilanci consolidati e straordinari. Principi civilistici
Oscar Cosentini
Libro: Libro in brossura
editore: Eurilink University Press
anno edizione: 2018
pagine: 118
Il libro esamina, in maniera sintetica ma esaustiva, i criteri di redazione delle diverse tipologie di bilanci consolidati e straordinari. Il linguaggio adoperato è chiaro e di facile apprendimento il che ne fa un testo indirizzato, in modo specifico, a coloro i quali approcciano alla materia pur non possedendo una specifica conoscenza degli argomenti e fornisce loro gli elementi necessari alla comprensione di un documento particolarmente tecnicistico quale il bilancio di un’impresa. Il volume si compone di 5 capitoli. Il primo capitolo, che rappresenta la parte più consistente del lavoro, è dedicato ai criteri di redazione dei bilanci consolidati con la puntuale rappresentazione delle diverse casistiche e tecniche di consolidamento. I capitoli successivi affrontano la tematica dei bilanci straordinari — ovvero quei particolari bilanci redatti al verificarsi di eventi straordinari – evidenziando le peculiarità dei bilanci di liquidazione, di trasformazione, di fusione e di scissione. Quale che sia la tipologia di bilancio redatto la sua finalità deve essere sempre quella di fornire ai suoi lettori tutte le informazioni utili per la valutazione, a fini decisionali, delle performance attuali e prospettiche dell’azienda esaminata. Prefazione di Domenico Nicolò.