Libri di Domenico Capotorto

Il suono del pianoforte, la melodia del canto lirico e lo sciabordare dell’acqua nei canali di Venezia. Sono questi i suoni che caratterizzano le vite di Arturo, Maria e dei loro amici dell’Accademia. Ma non è tutto oro quel che luccica. Diventare musicisti di professione è un’impresa ardua, spietata, fatta di concorsi durissimi, raccomandazioni che schiacciano i sogni e ambienti velenosi. Accanto a ciò c’è la vita, la gioventù, fatta di grandi angosce, amori totalizzanti, errori e passione senza limiti per la musica. Quei suoni armoniosi a cui aggrapparsi quando gli sbagli fatti sembrano prendere il sopravvento e tutto intorno sembra crollare. È questo il mondo in cui Arturo, Maria e un nutrito cast di personaggi si muove, vive, ama, sbaglia e suona, con la testa china sugli spartiti e la mente rivolta ai più grandi palchi del mondo.

Marc Syfes è un giovane pittore inglese di successo, le cui opere ritraggono uno spaccato sociale di povertà e sofferenza del suo Paese, e del mondo intero. La sua vita apparentemente tranquilla è sconvolta quando il suo più grande amico e scultore viene ritrovato strangolato per mano di un serial killer che miete vittime nel mondo dell’arte. Considerato dall’Interpol un possibile obiettivo dell’assassino, Marc dovrà destreggiarsi tra l’organizzazione della sua prossima mostra, il riaffiorare di ricordi d’infanzia sepolti da tempo e l’improvvisa scomparsa della moglie e i figli.

Quali vicende uniranno una rock band irlandese di fama planetaria, un ragazzo francese e le manovre oscure della CIA? Tra musica, passione e spionaggio, i tre filoni narrativi convergeranno al culmine del romanzo attraverso svolte improvvise e momenti di suspense che rischieranno di cambiare l’ordine geopolitico.