fbevnts Vendita online di DVD e libri di narrativa, tascabili, per ragazzi, professionali | Libreria Storielleria
Vai al contenuto della pagina

Libri di Diego Pizzorno

1625, la Repubblica di Genova in guerra. Un episodio della Guerra dei Trent'anni

Diego Pizzorno

Libro: Libro in brossura

editore: Carocci

anno edizione: 2025

pagine: 104

All'inizio del XVII secolo, la Repubblica di Genova era una realtà di strade e palazzi magnificenti, di forzieri traboccanti oro e argento, di grandi finanzieri. Allo stesso tempo, si trattava di uno Stato politicamente miope, debole e convinto di non doversi più cimentare nelle armi. La subordinazione alla Spagna imperiale la condusse invece nello scenario della Guerra dei Trent'anni. Sul piano strettamente bellico, il conflitto del 1625 contro il Ducato di Savoia fu certamente un episodio minore, ma il penoso affanno militare in cui lo stato genovese venne a trovarsi ne evidenziò le fragilità, segnalando un momento di svolta nei rapporti con Madrid, che non furono mai idilliaci e che proprio in quelle circostanze causarono una profonda crisi. Costretta a fare i conti con un isolamento politico, diplomatico e militare in parte necessitato, in parte sottilmente voluto dalla Spagna, l'oligarchia genovese subì un patetico collasso dal quale difficilmente si sarebbe ripresa. Il volume racconta questa fase cruciale della storia di Genova, cogliendone le implicazioni immateriali e analizzandole nel contesto internazionale in cui maturarono.
12,00

Urbanistica e politica. Genova tra innovazioni e persistenze

Urbanistica e politica. Genova tra innovazioni e persistenze

Diego Pizzorno

Libro: Libro rilegato

editore: All'Insegna del Giglio

anno edizione: 2025

pagine: 96

A  Genova, l’urbanistica è storicamente una materia di difficile gestione, complicata com’è da una conformazione territoriale che concede ben poco agli spazi. In Antico Regime, la questione era aggravata dall’assenza di tecnologie e strumenti in grado di ovviare agli ostacoli naturali: il che rendeva l’urbanistica un fatto quantomai politico. Non soltanto perché Genova era la città capitale di uno Stato, e doveva perciò corrispondere a esigenze di rappresentanza del potere: queste istanze, nel regime repubblicano genovese, erano assegnate ai palazzi gentilizi e alla loro capacità di esprimere il rilievo sociale e politico delle famiglie patrizie. L’innovazione, in questo senso, si palesò con la costruzione della magnificente Strada Nuova: segnale urbanistico del consolidamento della Repubblica oligarchica sorta nel 1528. Ben presto, però, le innovazioni trovarono un ostacolo maggiore di quelli territoriali in una politica di conservazione dell’esistente, che bloccò a lungo il cantiere di Strada Nuovissima.
22,00

Una ragione di Stato cattolica. Genova e i papi della controriforma

Una ragione di Stato cattolica. Genova e i papi della controriforma

Diego Pizzorno

Libro: Libro in brossura

editore: Tab edizioni

anno edizione: 2022

pagine: 92

Nella prima Età moderna, di conserva al processo di secolarizzazione, s'afferma una ragione di Stato cattolica decisa a far valere le antiche prerogative di potere della Chiesa. Ne scaturisce una conflittualità ben esemplificata dalle vicende che interessano la Repubblica di Genova, la cui ragione di Stato è minata dagli incerti confini con l'ostile Ducato di Savoia e dalle spossanti trattative attorno alla designazione dei presuli, fra i principali esponenti della ragione di Stato cattolica sul territorio.
10,00

La Repubblica particolare. Pratiche politiche e prassi di governo nella Genova della prima età moderna

La Repubblica particolare. Pratiche politiche e prassi di governo nella Genova della prima età moderna

Diego Pizzorno

Libro: Libro in brossura

editore: Città del silenzio

anno edizione: 2021

pagine: 146

Pragmatica, informale, realistica. Così possiamo definire, in estrema sintesi, la prassi politica della Repubblica di Genova, sia nella gestione degli affari interni (turbati da numerose congiure), sia nei confronti della minaccia esterna, costituita dal Piemonte sabaudo e dalla Francia di Richelieu e Mazzarino. Genova "città di cospiratori"; repubblica "sui generis", in cui vige una censura finalizzata alla più rigida custodia degli "arcana imperii"; stato asservito al protettorato spagnolo; terra di finanzieri potentissimi e di curiali spesso non allineati ai governi repubblicani... Tutti questi elementi compongono un quadro variegato e in continuo movimento, che il volume di Diego Pizzorno - prezioso strumento di orientamento nella complessa storia politica, diplomatica e istituzionale della Repubblica di Genova - rende oggi più nitido, affrontando questioni storiografiche sempre attuali secondo nuove prospettive di ricerca.
25,00

Genova e Roma tra Cinque e Seicento. Gruppi di potere, rapporti politico-diplomatici, strategie internazionali

Genova e Roma tra Cinque e Seicento. Gruppi di potere, rapporti politico-diplomatici, strategie internazionali

Diego Pizzorno

Libro: Libro in brossura

editore: Mucchi Editore

anno edizione: 2018

pagine: 493

«È a Roma che bisogna andare per capire i genovesi e la loro Repubblica». La frase, apocrifa ma vera nella sostanza, è di Claudio Costantini, che così sferzava colleghi e allievi per distoglierli un po' dalla Spagna dei re cattolici, e dal celeberrimo Siglo de los Genoveses. A quasi dieci anni dalla sua scomparsa, Diego Pizzorno è andato a Roma: sulle tracce di quei curiali e affaristi genovesi che vi prosperarono tra Cinque e Seicento. I Pinelli, i Giustiniani, gli strabilianti Costaguta, gli insoliti Zacchia, e un nugolo di personaggi soltanto in apparenza "minori". Ascese, discese, inciampi e riposizionamenti nel volubile scenario di poteri romano. Ma quanto e come quelle affermazioni private incidevano nei rapporti tra Genova e Roma? Porporati, monsignori e uomini d'affari genovesi entravano in fitte e complicate trame negoziali, conciliando faticosamente tornaconti privati e l'obbedienza allo Stato genovese e ai ranghi ecclesiastici. Sullo sfondo, l'ostilità di Madrid: contraria allo stabilimento di sinergie tra Genova e Roma, mentre la pax hispanica dava segnali di cattiva tenuta nella Penisola.
25,00

Inserire il codice per il download.

Inserire il codice per attivare il servizio.