Libri di Daniele Luciani
Il figlio del mare. L'ultima delle leggende
Daniele Luciani
Libro
editore: A.CAR.
anno edizione: 2024
pagine: 264
La dittatura del godimento. Il disagio della società postmoderna
Daniele Luciani
Libro: Copertina morbida
editore: Alpes Italia
anno edizione: 2019
pagine: 75
A partire da una delle questioni più radicali della nostra epoca - "perché non siamo felici nella società del benessere?" - il lavoro di Daniele Luciani indaga il rapporto che l'essere umano intrattiene con il desiderio, il godimento, il corpo, i legami sociali, il discorso familiare e il sistema scolastico, mettendolo in tensione con quanto accadeva nell'epoca moderna appena trascorsa. Da questo confronto emerge, in particolare, la difficoltà dell'individuo contemporaneo ad arginare la spinta al godimento propagandata dal discorso capitalistico. In effetti, l'uomo dell'era postmoderna che si crede libero di scegliere il proprio bene tra i prodotti e le occasioni del mercato, finisce per sottomettersi ad una "dittatura del godimento" che rinnova in lui quella insoddisfazione che pretende inconsciamente di esiliare. Così, l'alleanza feroce tra capitalismo ed inconscio lo illude di poter colmare una mancanza dell'essere che non è contingente, bensì strutturale; senza peraltro contare sull'"ombrello" del padre che in passato permetteva di dare un senso all'infelicità del vivere, ai conflitti derivanti dalle relazioni con gli altri, alle incognite dell'amore e della sessualità.
Diario di un treno
Daniele Luciani
Libro: Libro in brossura
editore: A.CAR.
anno edizione: 2017
pagine: 144
"Diario di un treno" racconta le disavventure ferroviarie dei pendolari della linea Aulla-Lucca-Pisa in Toscana. Attraverso le esperienze dei passeggeri, tra cui: la casalinga, l'ingegnere, lo studente, il pensionato, il turista, l'operaio, la signora inglese, la madre incinta e molti altri ... il lettore è trasportato tra i sedili e le stazioni dismesse, lungo le rotaie che percorrono la Valle del fiume Serchio. Ad ogni personaggio è allegata una storia diversa, un guasto di Trenitalia. Ogni pendolare ha un suo modo di viaggiare e di attendere i ritardi di FS, di sopportare la pioggia che cade dal soffitto di lamiera o la locomotiva di coda che tira in direzione opposta alla motrice di testa o ancora di sorridere alla notizia di un asino imbizzarrito che corre sui binari. In un'altalena di emozioni e riflessioni, l'attore principale che in prima persona interagisce con tutti loro, da una sua condizione iniziale viene a poco a poco proiettato verso una situazione paradossale che nel finale del romanzo ha il suo culmine. "Diario di un treno" dà vita ad una critica pungente e serio-comica nei confronti delle ferrovie dello stato, della politica italiana e della società moderna. In altre parole, l'opera tenta di dare voce ai molti pendolari di tutta Italia che ogni mattina sono costretti a sopportare ritardi, soppressioni insensate e treni guasti per raggiungere il proprio posto di lavoro.
AmarAdolescenza
Daniele Luciani
Libro
editore: Lìbrati
anno edizione: 2009
pagine: 208
Il racconto di Luca, diciottenne introverso e sognatore in cerca di un'identità, di un amore, ma, soprattutto, di un posto dove trovare la felicità. Ma è anche la storia di Francesco, l'amico idealista sempre pronto a rullare una canna, di Veronica, che è appena stata lasciata dal fidanzato, di Elisabetta, la compagna di classe disinibita e alla moda che tutti desiderano e di Lorenzo, l'anima fragile che verrà risucchiata da un gioco più grande di lui. Tra baci, sbronze, incomprensioni e parole taciute, gli occhi di Luca accompagnano il lettore alla scoperta di quell'età della vita sospesa nel tempo, età di gioie e dolori, delusioni e sorprese, che chiamiamo "adolescenza".
La logica della cura psicoanalitica
Daniele Luciani
Libro: Libro in brossura
editore: Alpes Italia
anno edizione: 2023
pagine: 90
Si vuole offrire al lettore una guida introduttiva ai concetti fondamentali della cura psicoanalitica nel campo della nevrosi secondo una prospettiva lacaniana, che intende evidenziare la logica “invariante” della direzione della cura con il soggetto nevrotico, intrecciando teoria e clinica. I 5 capitoli trattano dell’inconscio come condizione preliminare per la possibilità di svolgere un’analisi, del sintomo come causa che spinge a domandare un percorso analitico, dei colloqui preliminari come determinanti per avviare il lavoro dell’associazione libera, del transfert come strumento che l’analista deve sapere maneggiare, del “desiderio dell’analista” come funzione che consente di sostenere l’interpretazione, l’atto analitico e la posizione dell’analista tout court. In tempi in cui viene messa in dubbio la validità e l'utilità della pratica psicoanalitica, l’auspicio del saggio è quello di dimostrare che, se non può essere annoverata all’interno della famiglia delle scienze, segue comunque una logica che può essere trasmessa. Una logica senza standard, giacché ogni incontro con la sofferenza prevede che l’analista risponda al paziente divenendone il partner più intimo.