Libri di Daniele Brigadoi Cologna
Minorities in the post-soviet space thirty years after the dissolution of the USSR
Libro: Libro in brossura
editore: Ledizioni
anno edizione: 2022
pagine: 305
Flumen Fiume Rijeka. Crocevia interculturale d'Europa
Libro: Libro in brossura
editore: Ledizioni
anno edizione: 2021
pagine: 247
Fiume rappresenta un laboratorio molto interessante per indagare le variabili che animano la coesistenza delle diversità, le sfide che essa pone, ma anche le potenzialità che da essa derivano, offrendo spunti preziosi per riflettere, a livello ben più ampio, sul futuro dell’Europa. I lavori presentati in questo volume affrontano la realtà fiumana da una prospettiva interdisciplinare, non solo storica quindi, ma anche giuridica, linguistica, letteraria e sociologica. I diversi contributi, concentrati su singole prospettive, restituiscono appieno la ricchezza dell’identità di Fiume e confermano la costante capacità della città di porsi, nel tempo, quale crocevia interculturale d’Europa, in grado di attingere da tutte le sue componenti nazionali, culturali e religiose per forgiare una propria specificità plurale ed aperta.
Le nuove minoranze in Lombardia
Paola Bocale, Daniele Brigadoi Cologna, Lino Panzeri
Libro: Copertina morbida
editore: Ledizioni
anno edizione: 2020
pagine: 111
Gli scritti raccolti in questo primo Quaderno del CERM testimoniano il contributo che studiosi con diversa formazione disciplinare possono dare alla ricerca sulle "nuove minoranze": soggetti collettivi con caratteri linguistici, etnici, culturali e religiosi distintivi che vanno delineandosi in seno alla società italiana come esito delle migrazioni internazionali del XX e XXI secolo. La Lombardia, in particolare, si caratterizza come un vero e proprio laboratorio interculturale, fucina di queste nuove identità e soggettività collettive. In linea con l'approccio interdisciplinare che caratterizza il Centro di Ricerca sulle Minoranze dell'Università dell'Insubria, in questo volume si esaminano alcuni aspetti sociolinguistici, culturali e religiosi della complessa fenomenologia espressa dalle nuove minoranze sul territorio lombardo dal punto di vista delle scienze linguistiche, pedagogiche, sociali e giuridiche. Dai processi di poliglossia e ibridazione linguistica nelle minoranze slave e ispanofone, alle diverse declinazioni della sinoitalianità nella minoranza cinese, alla cornice normativa che informa lo statuto dei diritti linguistici delle nuove minoranze, a quello che caratterizza lo statuto della minoranza musulmana, ai delicati equilibri della convivenza e coabitazione su specifici territori, alla sfida educativa rappresentata dall'avvento delle seconde generazioni e della teen immigration, si disegna un percorso di esplorazione e conoscenza più che mai attuale e necessario.
Aspettando la fine della guerra. Lettere dei prigionieri cinesi nei campi di concentramento fascisti
Daniele Brigadoi Cologna
Libro: Libro in brossura
editore: Carocci
anno edizione: 2020
pagine: 210
Durante la Seconda guerra mondiale, due terzi dei cittadini cinesi d'Italia vennero internati nei campi di concentramento riservati ai "sudditi di paesi nemici" che non era possibile rimpatriare. Sebbene fossero solo poche centinaia di persone, molte vivevano in Italia da anni e si erano ben inserite nella società e nell'economia di diverse città. La documentazione relativa a questo episodio dimenticato della nostra storia offre informazioni fondamentali per comprendere la nascita e lo sviluppo della diaspora cinese in Europa, in particolare della migrazione dei cinesi originari della regione del Zhejiang verso il nostro paese. La maggior parte dei cinesi che vivono in Italia oggi, infatti, appartiene ai medesimi lignaggi famigliari cui apparteneva quella prima generazione di migranti. Negli scritti degli internati riaffiorano testimonianze inedite di un'esperienza traumatica e disorientante, che la stessa storiografia cinese della diaspora ha in larga misura rimosso.