Libri di Daniela Santanchè
Le donne violate. La donna negata e oltre
Daniela Santanchè
Libro: Libro rilegato
editore: Marsilio
anno edizione: 2008
pagine: 226
Con questo secondo libro Daniela Santanchè analizza la drammatica condizione in cui si trovano migliala di donne islamiche che vivono in Italia. Private dei diritti più elementari da una concezione dell'Islam a cui non sappiamo o non vogliamo dare risposte adeguate, inseguite anche nel nostro paese dalle imposizioni più aberranti del fondamentalismo religioso, Daniela Santanchè denuncia le ambiguità e i silenzi della politica. Le donne violate con il loro grido di aiuto rendono sempre più attuale il monito che l'autrice lancia ai governanti italiani e europei. Perché nessuno debba dimenticare che la libertà delle donne dell'Islam è, in ultima analisi, la libertà di tutti noi.
Sono una donna sono la santa
Daniela Santanchè
Libro: Libro rilegato
editore: Mondadori Electa
anno edizione: 2016
pagine: 176
Questa non è un'autobiografia tradizionale ("C'è ancora tempo per quella..."), ma il racconto e il senso di una vita vissuta controcorrente, fuori dai cori del conformismo. Daniela Santachè discussa, controversa, divisiva, nota per la tenacia con cui difende le proprie idee - per la prima volta si mette a nudo e parla di sé in maniera profonda ed emozionante. Il cuore sensibile sotto una corazza da "pitonessa". Un libro al femminile sritto da una donna figlia, madre, imprenditrice, politica protagonista del proprio tempo, moderna e libera. Dalla scoperta di un mondo oltre Cuneo a soli tredici anni alla scelta della destra negli anni dell'università, poi l'amore, la maternità, la carriera da politica e da imprenditrice, l'incontro con Silvio Berlusconi e oggi un nuovo sguardo sul futuro del centrodestra. Ogni tappa della sua vita nasconde il segreto delle sue battaglie. Autentiche e appassionate, come lei.
La donna negata. Dall'infibulazione alla liberazione
Daniela Santanchè
Libro: Libro in brossura
editore: Marsilio
anno edizione: 2006
pagine: 126
Raccogliendo le testimonianze di tante immigrate (da Amina, un'algerina picchiata a sangue insieme ai due figli piccoli perché non accettava la convivenza con la seconda moglie del marito, a Hirsi Ali la kafir, ispiratrice del cortometraggio Submission, per arrivare a Marjan che vede riaprirsi per la figlia adolescente un calvario che pensava di essersi lasciata alle spalle) e collaborando con le associazioni che rappresentano il milione di donne islamiche che vivono in Italia, Daniela Santanchè ci consegna un'analisi della condizione delle donne musulmane nel nostro Paese.