Libri di Daniela Noli
Val Tramigna. Toponimi e storie di una valle amena
Daniela Noli
Libro: Libro in brossura
editore: Associazione Pro Loco Cazzano di Tramigna
anno edizione: 2025
pagine: 560
Comprendere i toponimi di una zona e la loro origine è utile a capire l’evoluzione del luogo, così la conoscenza degli avvenimenti che hanno interessato una località è indispensabile ai fini della lettura del significato del nome stesso. L’interpretazione di ogni toponimo, quindi, è il risultato di uno studio tenace e puntuale, ma non dobbiamo dimenticare che la toponomastica «è assai difficile e complessa, e che da essa non possiamo aspettarci sempre soluzioni interpretative, assolutamente certe». La ricerca riguarda toponimi e microtoponimi della media e alta Val Tramigna, vale a dire il territorio del comune di Cazzano di Tramigna e lembi dei comuni di Tregnago, Illasi, Soave (Costeggiola, Castelcerino) e Colognola ai Colli. Luoghi amministrativamente soggetti a comuni diversi, ma in realtà, vuoi per motivi religiosi (stessa pieve) o per tradizione, tra loro strettamente in relazione.
San Giorgio. Una rivelazione in Valtramigna
Renato Molinarolo, Daniela Noli
Libro: Libro in brossura
editore: Editrice La Grafica
anno edizione: 2019
La storia della chiesa di San Giorgio di Cazzano, in origine Pieve di Illasi, attestata prima del Mille, indagata in modo capillare, porta il lettore ben al di là del locale orizzonte, lasciando intravvedere contatti importanti con la città di Verona e i suoi artisti, fra i quali Francesco Morone, Girolamo dai Libri e Giovanni Zebellana. La ricostruzione della chiesa di metà Ottocento si inserisce nel contesto di uno sviluppo edilizio locale straordinario, documentato nel libro in maniera chiara e meticolosa, come attenti e scrupolosi sono i rilievi che registrano le attuali condizioni del manufatto.
San Colombano. L'eremo del silenzio
Vittorio Zambaldo, Marco Pasa, Daniela Noli
Libro: Copertina morbida
editore: Editrice La Grafica
anno edizione: 2014
pagine: 176
A due anni da "San Felice. Il Santuario ritrovato" e a dodici mesi da "San Pietro in Briano" si chiude con "San Colombano" il ciclo di ricerca storico-artistica che ha toccato i tre vertici di un ideale triangolo sacro tra la Val d'Illasi e la Val Tramigna. La chiesetta santuario di San Colombano rappresenta per la comunità di Illasi la sintesi della propria storia, fatta di fede popolare, di interventi nobiliari e di recupero della propria tradizione. Oggi, nel silenzio di un'area coltivata intensivamente a vigne e olivi, il recinto sacro è oasi di meditazione, di contemplazione e di rispetto del creato.