Libri di Daniela Bernardini
I cinema dei preti. Storia delle sale parrocchiali nella diocesi di Pisa
Daniela Bernardini, Luigi Puccini
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni ETS
anno edizione: 2024
pagine: 168
Negli anni Sessanta quasi una sala cinematografica su due era cattolica, come si legge sulla stampa pisana di quegli anni. «Uno schermo per ogni campanile», si diceva. Il cinema accompagnava l’alfabetizzazione di un’Italia che si avviava verso il boom economico e che, al pari della letteratura, rappresentava uno strumento fondamentale per l’educazione del popolo. In questa temperie culturale «furono impiantate in gran numero delle sale cinematografiche, allo scopo speciale di offrire un divertimento onesto e di salvaguardare la nostra gioventù e le famiglie cristiane dai pericoli del cinematografo immorale e corruttore», scrive la Rivista del Cinematografo sul suo primo numero. Le sale parrocchiali nella diocesi di Pisa erano spazi presenti in tutta l’area, dalla città alla Versilia, dalla Garfagnana all’area etrusca. Il volume ne traccia la storia attraverso lo studio di documenti inediti e delle struggenti testimonianze di chi, in prima persona, contribuì alla costruzione e alla gestione, fino alla definitiva chiusura.
Tutto ti dirò a casa. Diario di una deportazione
Moreno Corti
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni ETS
anno edizione: 2022
pagine: 118
Era circa il 1960 quando Giuseppe Corti consegnò al figlio Danilo un taccuino scritto a lapis che conteneva i tristi ricordi del periodo della deportazione in Germania di cui erano state vittime lui stesso e il figlio Moreno. Da quel momento la famiglia decise di custodire gelosamente il manoscritto che racconta il periodo drammatico trascorso nella fabbrica Bopp di Frei-Weinheim. Moreno appunta rigorosamente quanto gli accade intorno affidandosi a una cronaca che alterna la semplice annotazione dei fatti all’esposizione degli stati d’animo. Fatica, paura, fame, freddo, violenza, mancanza di libertà, privazione degli affetti mostrano l’odissea dei lunghi mesi di prigionia. Dopo tanti anni, in piena pandemia Covid, si è realizzato il desiderio di farne un libro per mantenere viva la memoria. In questo modo il testimone, oltre che alla famiglia, passa a intere generazioni.
Cèe di cinema. Cinema a Pisa e vernacolo
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni ETS
anno edizione: 2021
pagine: 44
Bombardano Pisa! Cronache dal diario di Gradaletto Fagi. Testo vernacolare
Gradaletto Fagi
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni ETS
anno edizione: 2019
pagine: 72
“Il 31 agosto 1943 era una di quelle sfolgoranti giornate estive in cui colori e luci sembrano celebrare il trionfo della vita. La piacevole brezza mattutina aveva ormai ceduto alla calura invitante ai torpori pomeridiani. Pisa con le sue antiche memorie intatte giaceva illuminata dal sole lungo le sponde del suo fiume quando l’incanto della natura fu brutalmente violato dalla protervia degli uomini.”
Toscanità. Seconde generazioni a spasso per la Toscana
Daniela Bernardini, Luigi Puccini
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni ETS
anno edizione: 2019
pagine: 56
Nuovi europei, nuovi italiani, ma anche nuovi toscani. Il volume raccoglie frammenti di storie di giovani che vivono la Toscana con i suoi paesaggi, i monumenti, la sua lingua, le inflessioni dialettali. Una circoscritta indagine che suggerisce interrogativi e riflessioni sul senso di toscanità. Fresche risposte di giovani con lo sguardo lungo e appassionato, in cammino per il mondo.
L'inchiesta. Storia di un bombardamento. Buti, 22 giugno 1944
Daniela Bernardini, Luigi Puccini
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni ETS
anno edizione: 2018
pagine: 80
Il 22 giugno 1944 a Buti, in provincia di Pisa, alcuni aerei alleati sganciano bombe in località “Mariotto” e nelle zone circostanti provocando la morte di 7 civili. A distanza di 70 anni Giorgio e Francesco decidono di ricostruire l’azione utilizzando documenti scritti e testimonianze orali. Aiutati da nonna Teresa e dalla tecnologia, i due giovani studenti indagano per fornire risposte ai dubbi ancora presenti nella memoria dei parenti delle vittime e dell’intera comunità. Ma la ferita rimane indelebile.
Ci sono morti e tutti giovani. Il racconto di una strage. Piavola (Buti), 23 luglio 1944
Daniela Bernardini, Luigi Puccini
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni ETS
anno edizione: 2014
pagine: 80
Julka, ti racconto. Il dramma dei confini orientali, le foibe, l'esodo
Daniela Bernardini, Luigi Puccini
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni ETS
anno edizione: 2013
pagine: 95
Non un saggio, non un libro di storia, ma il racconto di una nonna, Maria, alla nipote Julka. Sul porticciolo della cittadina di Muggia, in provincia di Trieste, la nonna racconta le drammatiche vicende di una zona di confine, sottoposta alla dominazione austriaca, straziata dalle guerre mondiali, dalle occupazioni fascista, nazista, comunista. In questo scenario il racconto della tragedia delle foibe e dell'esodo colpisce la sensibilità di Julka, perché le parole usate dalla nonna sono quelle di coloro che la storia l'hanno vissuta sulla propria pelle. Tra rabbia, commozione e desiderio di cambiare il mondo, Julka impara la storia dei confini italiani orientali fino al 1975, anno del Trattato di Osimo, in modo sicuramente coinvolgente. Alla fine del racconto, il volume presenta un'intervista allo storico Paolo Pezzino che, con il corredo di cartine, offre una sintesi dedicata agli eventi europei e italiani in cui si inseriscono i fatti narrati. Questo libro, risultato di un progetto disciplinare in cui si incontrano docenti della Scuola media e dell'Università, è un utile strumento da affiancare ai manuali scolastici, non sempre puntuali nel raccontare le vicende delle foibe. Serve agli studenti della scuola, ma anche ai giovani e agli adulti che vogliono conoscere questa controversa storia.
«O libertade o morte!» L'epopea risorgimentale di Buti
Daniela Bernardini, Luigi Puccini
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni ETS
anno edizione: 2012
pagine: 76
Gli abitanti di un piccolo paese di provincia vivono la loro epopea risorgimentale tra fatica quotidiana e valorose imprese. Lo stesso Giuseppe Garibaldi decide di visitare lo sperduto borgo per onorare il contributo dei soldati butesi all'Unità d'Italia. I documenti dimostrano la presenza dell'eroe a Buti e l'accoglienza ospitale e schietta dei popolani.
Sacerdote nell'abito, bersagliere nell'anima. Don Pietro Cascioni un prete del Novecento
Daniela Bernardini, Luigi Puccini
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni ETS
anno edizione: 2012
pagine: 296
È segnata da numerosi viaggi la vita di don Pietro Cascioni Poli: gli spostamenti nella campagna pisana, la partenza per il servizio militare, i trasferimenti sui territori di guerra, il soggiorno nella Casa di cura di Brescia dove trascorrerà gli ultimi anni di vita. Un'esistenza che si snoda come un romanzo, i cui capitoli sono stati attentamente ricostruiti con scrupolo storico e delicatezza narrativa. In questa seconda edizione il racconto biografico viene ulteriormente arricchito con testi, lettere e foto di don Cascioni recentemente ritrovati. Un prete che ha scelto di vivere intensamente la storia, alla luce delle virtù spirituali e dei valori assunti dall'incontro con il pensiero di Maffi, Toniolo, Murri, Gronchi: le amicizie in seminario a Pisa, le battaglie politiche e sociali del Novecento, le guerre, il fascismo, l'occupazione tedesca, il dopoguerra, i rapporti nella comunità di Buti dove ha trascorso la maggior parte dell'esistenza come pievano. Ma il libro restituisce anche il ritratto dell'intera comunità butese, che don Cascioni ha guidato con affetto, porgendo un costante sostegno spirituale e morale. Ed è proprio da questo angolo racchiuso fra i monti Pisani che il volume guarda alla storia italiana del Novecento, di cui il sacerdote è stato un testimone molto importante.
Sacerdote nell'abito bersagliere nell'anima. Don Pietro Cascioni un prete del Novecento
Daniela Bernardini, Luigi Puccini
Libro
editore: Edizioni ETS
anno edizione: 2010
pagine: 268
Con la semplice copia dell'atto di nascita e di alcuni essenziali oggetti appartenenti al bambino, "una fascia, pezza, camicia, camiciolina ed una cuffia", il 15 gennaio 1883 il neonato Pietro Raffaello viene portato ai regi spedali di Pisa dalla levatrice Virginia Comaschi di Cascina, e lasciato per l'adozione. È segnata da numerosi viaggi la vita di don Pietro Cascioni Poli: gli spostamenti nella campagna pisana, la partenza per il servizio militare, i trasferimenti sui territori di guerra, il soggiorno nella Casa di cura di Brescia dove trascorrerà gli ultimi anni di vita. Un'esistenza che si snoda come un romanzo, i cui capitoli sono stati attentamente ricostruiti con scrupolo storico e delicatezza narrativa. Il racconto biografico si arricchisce di pagina in pagina delle azioni di un prete che ha scelto di vivere intensamente la storia, alla luce delle virtù spirituali e dei valori assunti dall'incontro con il pensiero di Maffi, Toniolo, Murri, Gronchi: le amicizie in seminario a Pisa, le battaglie politiche e sociali del Novecento, le guerre, il fascismo, l'occupazione tedesca, il dopoguerra, i rapporti nella comunità di Buti dove ha trascorso la maggior parte dell'esistenza come pievano. Ma il libro restituisce anche il ritratto dell'intera comunità butese, che don Cascioni ha guidato con affetto, porgendo un costante sostegno spirituale e morale. Ed è proprio da questo angolo racchiuso fra i monti Pisani che il volume guarda alla storia italiana del Novecento.