Libri di Cristina Martinelli
Il diario di Maria De Marco. Gennaio-Agosto 1943
Cristina Martinelli
Libro: Libro in brossura
editore: Esperidi
anno edizione: 2024
pagine: 106
Vergato tra il gennaio e l'agosto del 1943, il diario di Maria De Marco giunge in fotocopia all'autrice Cristina Martinelli che qui ne analizza la forma poetica e la tematica. Le ricorrenze, le feste, i giorni di sole e la quotidianità, ma soprattutto la Storia, quella che ha attraversato la famiglia della giovane De Marco, sono i protagonisti di queste pagine belle. E poi, l'abbandono di Palermo, la nostalgia, la caduta del Fascismo, il dolore per il fratello Gianni caduto a Nicosia… Come afferma Martinelli "Sì, il futuro torna sempre indietro, ed è pensando al futuro che riprendo questi fogli datati 1943, sepolti tra le mie carte da rivedere (…)" e ancora "La Memoria umana è troppo corta e si alimenta di esperienze di vita, così che trasmettere la testimonianza diretta di Maria De Marco è una opportunità e un dovere, perché la cultura della pace è un passaggio tra le generazioni".
Władysław Anders e Cosma Manera. Cammini per l'Umanesimo
Cristina Martinelli, Nicola Russi
Libro: Libro in brossura
editore: Esperidi
anno edizione: 2023
pagine: 110
Un libro a quattro mani, scritto dal generale Nicola Russi e dalla storica, esperta di storia polacca, Cristina Martinelli. Il sottotitolo chiarisce subito che non si tratta dell’ennesima biografia dei due generali, polacco l'uno e italiano l'altro, operativi in due guerre diverse, “piuttosto il tentativo di inquadrare nel prisma dell'etica per illuminare una nuova traccia della fratellanza tra Italia e Polonia, quella che dopo alcune riflessioni, consideriamo ora la più significativa di tutte (…)”.
Il Pitagorismo di S. Maria della Croce
Cristina Martinelli
Libro: Libro rilegato
editore: Esperidi
anno edizione: 2021
pagine: 194
Il libro offre una panoramica inedita dell'antico insediamento romano di Casarano (Puglia) e della chiesa di Santa Maria della Croce. Motivata dai perduranti dubbi sulle origini dell'edificio sacro, la ricerca si concentra sul simbolismo dei raffinati mosaici parietali che ricoprono la cupola e l'abside, dove sono rappresentati motivi zoomorfi e floreali, dal significato non facilmente comprensibile, soprattutto per un carciofo, delle pere, una lepre accovacciata che morde l'uva, le tre fave... “Astieniti dalle fave”!? Il tabù del bios pitagorico! Il volume si propone di portare un nuovo contributo raccogliendo le prime interpretazioni della filosofia pitagorica e dell'influenza che il Neopitagorismo ha avuto sull'arte alle origini dell'edificio sacro. Una ricerca scandita come una struttura di geometria pitagorica, quattro capitoli per i quattro step dell'attraversamento della Chiesa, più un quinto segmento che racchiude l'epilogo, una lezione su come tutto abbia un senso e stia dentro la circolarità della vita, dove si inscrive anche il divino. (Copertina di Beatrice Malorgio)
Da Montecassino a Marittima. Di muli e orsi, epico e mitico
Cristina Martinelli, Nicola Russi
Libro: Libro rilegato
editore: Esperidi
anno edizione: 2020
pagine: 88
Nel mese di marzo 2020, nel pieno della quarantena per la pandemia di Covid-19, i due Autori, nell’impossibilità di incontrarsi per realizzare il progetto editoriale già delineato intorno alla permanenza a Marittima (Le) di un contingente di soldati del 2° Corpo d’Armata polacco durante la II Guerra Mondiale, si sono ritrovati a dare vita a uno scambio di posta elettronica, poi andato oltre il confronto di notizie e memorie, magari per riempire il tempo sospeso, e diventato infine, un pastiche. Tuttavia, non è difficile enucleare i temi connessi alla pandemia in atto, alla storiografia, alla polonità e alla cultura magno greca del Salento. “Questo scritto a quattro mani ne è il risultato e la sua architettura riflette il mezzo di scrittura usato, quantomeno per ritmo. È difficile collocarlo in un determinato genere letterario, il suo nucleo tematico iniziale e centrale avrebbe dovuto risolversi nella classica forma del saggio, poi la volontà è stata travolta da riflessioni, evocazioni del proprio mondo culturale, forse per l’urgenza di non sentirsi isolati e inutili. Così si spiega la contaminazione, l’andamento quasi labirintico…”
Il senso dell'incontro. Leggere Mariateresa Protopapa con Guillaume Apollinaire e Girolamo Comi
Cristina Martinelli
Libro
editore: Edit Santoro
anno edizione: 2018
Da Specchia di Vaje a Casarano. Ragionamenti sulle origini di Casarano motivato dalla toponomastica rurale
Cristina Martinelli
Libro: Libro in brossura
editore: Esperidi
anno edizione: 2017
La canonizzazione dei martiri d'Otranto nella polonità di Karol Wojtyla
Cristina Martinelli
Libro: Copertina morbida
editore: Esperidi
anno edizione: 2015
pagine: 128
Il volume propone una lettura nuova di un evento importante quale la canonizzazione dei Martiri d'Otranto, l'estremo atto di riconoscimento da parte del mondo ecclesiastico, attraverso la grande riforma di Carol Wojtyla, operata nella procedura e nella politica delle canonizzazioni. L'autrice spiega le ragioni che hanno condotto alla canonizzazione dei Cinquecento Idruntini, analizzando le vicende umane del Papa polacco, le sue poesie ed omelie, i documenti ufficiali, nonché la storia della Polonia e la stessa "polonità" di Giovanni Paolo II. La straordinaria vicenda del sacco di Otranto, operato dall'armata di Maometto II, che nel 1480 vide la cittadina salentina ergersi come città di eroi e di martiri, ha ispirato il vibrante discorso di Giovanni Paolo II, tenuto il 5 ottobre 1980 ad Otranto in occasione del V centenario del terribile evento. In quelle parole si ritrova l'emblema del pensiero woityliano, la presa di coscienza della tragicità della Storia, l'ineluttabile intersecarsi - per un polacco - di fede e partecipazione attiva alla lotta per la libertà nazionale: una sorta di annuncio di quanto in seguito sarebbe avvenuto nel suo straordinario pontificato.
Quando comincia il canto
Cristina Martinelli
Libro
editore: Negroamaro
anno edizione: 2013
pagine: 152
I papaveri di Montecassino. Piccola storia del Novecento
Cristina Martinelli
Libro
editore: Besa muci
anno edizione: 2004
pagine: 136
La commemorazione del 60° anniversario della battaglia di Montecassino diventa per un ex combattente l'occasione di far rivivere il passato che è continuamente in lui e coincide col presente, nella difficile fatica di liberarsi dal carcere di sé. Il suo tardivo diario di guerra è una sfida al fluire inesorabile dei giorni per impedirgli di «logorare, rimpicciolire, persino la sua fatica grande. Il tempo se ne infischia di un singolo uomo, va a braccetto con la Storia che non si degna che dei suoi burattinai.
Un cielo pieno di stelle
Cristina Martinelli
Libro: Libro in brossura
editore: Autopubblicato
anno edizione: 2024
pagine: 52
Un libro per bambini diviso in tre sezioni: 1- con immagini da guardare, 2 - con codici qr che portano a contenuti video, 3 - un'ultima sezione con immagini da disegnare colorare per creare la propria opera. Età di lettura: da 5 anni.
Cosimo De Giorgi. Poeta civile
Cristina Martinelli
Libro: Libro in brossura
editore: Esperidi
anno edizione: 2022
pagine: 86
All’indomani dell’Unità d’Italia, Lecce e la sua Provincia vedono la realizzazione di progetti, quali l’illuminazione a gas e la ferrovia Maglie-Otranto. Il racconto di questi avvenimenti è per Cosimo De Giorgi il pretesto per una satira socio-politica, esplicita quanto unica, nella vasta produzione letteraria dell’uomo di scienza. Egli non è contro il progresso materiale, ma osserva la società che sta derogando ai principi morali, credendo in un falso progresso. Sullo sfondo si legge una più generica delusione di De Giorgi della grande promessa del progetto unitario. In particolare L’Illuminazione a Gas, per la forma dello “scherzo poetico” e per il lessico usato, rimanda ad esempi letterari toscani, mostrando De Giorgi ancora culturalmente legato ai luoghi della sua formazione universitaria, Firenze, quando era capitale d’Italia. Poi ci sono 21 poesie, completamente inedite, importante documento che consente di far luce sul pensiero politico dello scienziato di Lizzanello all’interno del complesso socio-politico e culturale di Terra d’Otranto nell’ultimo scorcio del XIX secolo. Da questo saggio emerge un De Giorgi, poeta civile.