Libri di Claudio Leandri
Il mondo perfetto e tutte le favole a cui vogliamo credere
Claudio Leandri
Libro
editore: Altrimedia
anno edizione: 2025
pagine: 215
Una disamina puntuale e particolareggiata su economia, politica, ambiente, digitalizzazione e altro per mettere in discussione una rappresentazione del presente nella quale spesso la superficialità la fa da padrone. In primo piano l’omologazione culturale e la povertà del pensiero critico, secondo l’autore cifra comune tanto al consenso quanto al dissenso. Il volume ha vinto la settima edizione del Premio Letterario Nazionale Liberalia “La città dei Sassi” - Sezione Saggi.
Candido riluttante o la fine dell'ottimismo
Claudio Leandri
Libro: Libro in brossura
editore: Brioschi
anno edizione: 2024
pagine: 176
Il ritrovamento del cadavere carbonizzato di un clochard dentro a vecchi magazzini dismessi nel porto di Ravenna dà inizio a un’indagine complessa per il sostituto procuratore Roberto Iannilli. Quando si scopre che la vittima è un latitante ricercato per omicidio la situazione si complica ulteriormente, portando alla luce un intrico di storie tormentate. Da un lato, emerge una vicenda di disagio psichico e sociale, causata da errori giudiziari che hanno allontanato il clochard dai suoi genitori. Dall’altro, le circostanze dell’omicidio svelano gli inquietanti segreti di una famiglia di ricchi imprenditori. Due personaggi chiave, un brillante vagabondo e un cinico imprenditore, metteranno alla prova le convinzioni del magistrato, spingendolo a una decisione finale che sfiderà la sua etica professionale. Non solo un romanzo giallo, ma un’istantanea del nostro tempo, guardata in controluce dal protagonista, per il quale nemmeno lo sguardo della giustizia può distinguere il bene dal male.
La virtù del bradipo
Claudio Leandri
Libro: Libro in brossura
editore: Nulla Die
anno edizione: 2023
pagine: 135
Il nostro tempo celebra la velocità in tutte le sue forme, anche in quelle di emozioni e pensiero: consuma nell’immediatezza qualsiasi esperienza cancellandone presto la memoria. E così la lentezza diventa stigma, quasi un insulto. Il protagonista del romanzo sconta la propria estraneità a questa frenesia compulsiva, pagandola sul piano della carriera e nei rapporti personali. Non è un emarginato ma neppure un “vincente”, né ci tiene a esserlo. Non si sente in gara con il mondo ed è in competizione solo con sé stesso, con le proprie capacità mnemoniche e deduttive, che mette di continuo alla prova nel timore di perdere la lucidità mentale, com’è accaduto a sua madre. Ma otterrà la propria rivincita, perché la sua metodica caparbietà offre agli inquirenti la soluzione di una vicenda criminale all’apparenza irrisolvibile. La virtù del bradipo, ambientato in Emilia Romagna, ha ricevuto una menzione d’onore al premio letterario Giallo Festival 2023.
Il cinghiale bianco
Claudio Leandri
Libro: Libro in brossura
editore: Nulla Die
anno edizione: 2023
pagine: 148
L'omicidio di un'albergatrice scuote la pace delle colline senesi, ma anche la malinconica tranquillità di un anziano professore che, per esperienza personale, dubita delle conclusioni affrettate degli inquirenti sull'omicidio. Della stessa opinione è l'avvocato che si trova a difendere, in gratuito patrocinio, le sorti giudiziarie dell'imputato. Un giallo con due protagonisti, uno maschile e uno femminile "investigatori per caso" che si alternano nei primi capitoli del racconto, mescolando le circostanze drammatiche della loro esistenza alla involontaria ironia del vivere quotidiano. Quando alla fine le loro indagini si incroceranno, emergerà il retroscena sconcertante dell'intera vicenda, lasciando al lettore la certezza del delitto e la speranza del castigo.
Radici
Claudio Leandri
Libro: Libro in brossura
editore: Nulla Die
anno edizione: 2021
pagine: 122
“Il passato è come un cane. Se non vuoi che ti rincorra, non scappare.” È la metafora di questo racconto: un noir inconsueto, senza investigatori, senza vicende processuali né l’evidenza di reati. A sostenerne la trama è l’ipotesi remota di un delitto, risalente a cinquant’anni prima, che turba il senso di identità del protagonista, giunto alla maturità senza essersi mai liberato dai demoni di un’infanzia tormentata. Il raggiungimento di una ragionevole ricostruzione della verità, per lui, è l’unica possibilità di riconciliarsi con le persone e i luoghi delle proprie origini. Sullo sfondo del racconto si intravede una retrospettiva ironica sulla provincia emiliana degli anni Settanta, in un raffronto disincantato con l’attualità che non lascia spazio ad alcun compiacimento ma nemmeno alla nostalgia.
Animali invisibili. La deriva etica della nostra civiltà alimentare
Claudio Leandri
Libro: Libro in brossura
editore: Dissensi
anno edizione: 2017
pagine: 166
Scritto da ex dirigente d'azienda nel settore alimentare e della zootecnica, il presente saggio esplora la questione animale nelle sua dimensione etica, ma anche in quella politica. Le istanze animaliste, infatti, non sono più ascrivibili solo al registro delle scelte personali di consumo, ma devono dirigersi al cuore della politica: come rivendicazione di scelte alternative alla odierna civiltà alimentare, ma anche come espressione di valori inclusivi, tutoriali, utopici, antagonistici rispetto alle derive di restrizione identitaria – etniche, localistiche, familistiche – che contraddistinguono la decadenza culturale del periodo in cui viviamo. Gli animali invisibili sono quelli di cui ci nutriamo: scatole biologiche private di qualsiasi identità soggettiva, le cui funzioni cognitive ed emotive rappresentano eventi puramente accidentali rispetto alla loro utilità merceologica. Il genocidio proliferativo che si consuma nella moderna zootecnica intensiva, subordina qualsiasi considerazione della sofferenza animale ad un modello nutrizionale iniquo, fallimentare e palesemente insostenibile sia sotto il profilo ambientale che rispetto alle prospettive socio-demografiche che si delineano per i prossimi decenni.