Libri di Chiara Benedetti
Comunità. Scritti e discorsi inediti
Henri J. Nouwen
Libro: Libro in brossura
editore: Queriniana
anno edizione: 2023
pagine: 224
Nouwen ha scritto e parlato molto di comunità nel corso della sua vita, svolgendo il ministero di prete e di docente. Una ricerca di comunità ha alimentato gli scritti di questo autore prolifico e molte delle sue scelte di vita più importanti – compresa la decisione di lasciare l'incarico all'università per fare da cappellano in una comunità de L'Arca in Canada. Lì, vivendo a fianco di persone con disabilità intellettive e dello sviluppo, in compagnia dei loro assistenti, la sua comprensione della comunità, ma anche dell'impegno che richiede la vita comune, sono giunti a maturazione. Stranamente, però, Nouwen non ha mai dedicato un libro completo all'argomento. Solo adesso, attingendo a conferenze e articoli apparsi nel corso degli anni – con materiali inediti per l'Italia –, Comunità fornisce un quadro esaustivo della visione che Nouwen aveva della comunità cristiana. E dà ragione del perché egli la percepisse come una parte ineliminabile della vita spirituale, in tutte le sue varie dimensioni.
Riti corretti. Perché celebrare bene conviene
Thomas O'Loughlin
Libro: Libro in brossura
editore: Queriniana
anno edizione: 2020
pagine: 152
Tutti quanti vorremmo celebrare bene e fare esperienza di liturgie belle, sentite. Ma qual è il procedimento migliore da seguire? Questo libro offre una via percorribile per rafforzare la nostra fede, edificare la comunità cristiana e puntare in direzione di celebrazioni liturgiche radicate tanto nella nostra natura di esseri rituali quanto nel vangelo di Cristo. Riti corretti ci spiega perché una buona liturgia è importante, ci insegna come riconoscerla e come valutarla rispetto a una visione più ampia della fede cristiana. Thomas O’Loughlin – appassionato osservatore del culto, ma anche della vita – individua dieci princìpi cui ispirarsi per una celebrazione efficace: la liturgia deve essere vera, aperta, gioiosa, inclusiva, radicata nella comunità e atta a favorirne la partecipazione, basata sulla creazione, fedele al modello dell’incarnazione; deve altresì prestare attenzione agli emarginati ed evitare qualsiasi confusione. Le celebrazioni ben riuscite rafforzano la vita di fede, mentre le cattive celebrazioni la indeboliscono: ecco perché questa griglia di princìpi, concisa, senza aridi tecnicismi, promette di portare nuova linfa ad ogni comunità che celebra il suo Signore. Una guida all’”arte di celebrare” che ha molto da offrire sia alla riflessione personale (per sacerdoti, diaconi, ministri) sia alla riflessione condivisa (nei gruppi liturgici).
Le leggi razziali contro i beni e le professioni degli ebrei in Italia (1938-1945)
Chiara Benedetti, Daniele Montanari, Maurizio Pegrari, Antonio Porteri, Mariella Sala
Libro: Libro in brossura
editore: Torre d'Ercole
anno edizione: 2021
pagine: 232
Raccolta di contributi relativi all'applicazione delle leggi razziali del 1938 in Italia e a Brescia e provincia.
Le banalità del cuore
Chiara Benedetti
Libro: Libro in brossura
editore: idelfinibook
anno edizione: 2019
pagine: 56
Una giovanissima poetessa alla sua prima silloge dal titolo evocativo, che si propone di ritrarre e di rappresentare con disincanto il tentativo umano di interrogarsi sulla natura autentica dell’eros, ingovernabile e anarchico.
Ottant'anni per la radioterapia: una appassionante storia bresciana
Chiara Benedetti
Libro: Libro rilegato
editore: Comedit (Brescia)
anno edizione: 2009
pagine: 120
Finché respiro, c’è speranza. Diario spirituale di una vita che si consegna
Richard R. Gaillardetz
Libro
editore: Queriniana
anno edizione: 2025
pagine: 256
Quando a Richard Gaillardetz viene diagnosticato un tumore incurabile al pancreas, la sua vita prende una piega inattesa. Il teologo, uno fra i più autorevoli del panorama cattolico contemporaneo, non va in cerca di consolazioni facili né di risposte assolute. Comincia a scrivere, a condividere con onestà disarmante i suoi pensieri su una piattaforma online pensata per offrire sostegno alle persone durante il percorso di cura. Racconta della paura, della gratitudine, della fiducia, della bellezza che resiste anche nel corpo che si consuma. Con le sue riflessioni, qui raccolte in ordine cronologico, Gaillardetz attraversa l’ultima stagione della propria vita alla ricerca di una visione più profonda della fede cristiana, scoprendo un nuovo significato nei segni e nei simboli che contraddistinguono le festività e le celebrazioni liturgiche a lui familiari. Il teologo-paziente mescola metafore sportive a citazioni di Karl Rhaner, non senza tocchi di umorismo. Condivide con i lettori la sua sapienza, in questa commovente esplorazione di cosa significhi essere una persona di fede che entra nel mistero pasquale, sempre sperando nella vita che verrà. È un libro-testamento, rivolto a chi accompagna un malato terminale, a chi è in cammino, a chi non ha paura di guardare alla morte come mistero di comunione. Qui l’esperienza del morire, vissuta in prima persona e radicata nei gesti semplici della vita familiare e liturgica, fa emergere una “mistagogia della morte” tutt’altro che astratta o idealizzata.