Libri di Caterina Martinelli
Michel Parmentier. Opere e documenti. Ediz. italiana e francese
Guy Massaux, Ilaria Bernardi, Agnès Foiret, Caterina Martinelli
Libro: Cartonato
editore: Gli Ori
anno edizione: 2023
pagine: 160
La geografia culturale nel contesto della geografia umana «internazionale»
Caterina Martinelli
Libro
editore: QuiEdit
anno edizione: 2015
pagine: 47
Challenges for international human geography
Caterina Martinelli
Libro
editore: QuiEdit
anno edizione: 2014
pagine: 50
Censimento, analisi, ipotesi di classificazione, e valorizzazione del patrimonio cabreistico dei territori veronese e trentino
Elena Dai Prà, Caterina Martinelli
Libro
editore: QuiEdit
anno edizione: 2009
pagine: 16
La cartografia a grandissima scala di impianto cabreistico-peritale costituisce un vero patrimonio storico-documentale in gran parte insondato sotto il profilo euristico, disperso in infinite e variegate collocazioni archivistiche, per lo più negletto nel suo autentico valore di testimonianza di civiltà, nonché privo della visibilità che al contrario meriterebbe. Sono ormai trascorsi più di trent'anni da quando, dalle pagine della Storia d'Italia di Einaudi dedicate alla voce "cabrei e catasti", si levava un implicito ma chiaro invito ad inaugurare una stagione di riflessione e di studi su questo argomento ancora vergine.
Origine e sviluppo dell'immigrazione sud-asiatica in Gran Bretagna. Modelli d'insediamento tra il secondo dopoguerra e i primi anni '90
Caterina Martinelli
Libro: Copertina rigida
editore: QuiEdit
anno edizione: 2008
pagine: 197
Il volume tratta delle origini e dello sviluppo del fenomeno migratorio legato alle popolazioni di origine sud-asiatica in Gran Bretagna fino all'inizio degli anni '90, e analizza le motivazioni che hanno dato origine ai flussi migratori, le fasi che hanno scandito il processo d'immigrazione, i modelli di insediamento dei diversi gruppi e il loro livello di integrazione/segregazione socio-economica e territoriale all'interno del Paese ospitante, con particolare riguardo all'Inghilterra. Lo scritto si divide in due parti. La prima mette in luce l'impatto della dominazione britannica all'interno della realtà socio-economica e politica del subcontinente e le vicende che hanno portato alla creazione dello Stato del Pakistan e alla sua successiva divisione in Pakistan e Bangladesh. Considera la situazione economica e politica inglese del dopoguerra, mostrando come questa abbia giocato un ruolo importante nell'attrarre i flussi migratori in uscita dal subcontinente. L'attenzione si concentra, poi, sul modo in cui l'immigrazione di colore sia stata percepita dalla società britannica e si ripercorrono le tappe salienti del dibattito politico interno legato all'immigrazione dai Paesi del New Commonwealth, evidenziando le soluzioni legislative adottate dai diversi governi e gli esiti da queste sortiti. La seconda parte rivolge lo sguardo alle modalità d'ingresso e insediamento, nonché al grado di integrazione (segregazione) degli immigrati.