Libri di Caterina Ferrini
Scritto migrato. Analisi linguistica e riflessioni culturali sulla comunicazione scritta in contesto migrato
Caterina Ferrini
Libro
editore: Edizioni dell'Orso
anno edizione: 2022
pagine: 136
Vino, culture, lingue e linguaggi. Modelli di rappresentazione linguistici e semiotici: il caso dell'enogramma italiano e tedesco
Caterina Ferrini
Libro: Libro in brossura
editore: Pacini Editore
anno edizione: 2019
pagine: 164
L’esportazione di un prodotto marcatamente culturale quale il vino italiano in Germania impone la necessità di interrogarsi sulla ricezione dello stesso da parte della cultura di approdo. Il testo analizza le differenze culturali che intercorrono tra due collettività e tenta di individuare una modalità di misurazione di qualcosa di vago, qual è la cultura in alcuni suoi tratti. La ricerca focalizza la propria attenzione sui codici semiotici, legati al prodotto culturale vino e al suo abbigliamento, che contribuiscono a veicolare i valori identitari dei territori a cui il vino è legato. Ogni cultura si manifesta nei suoi prodotti intellettuali o di cultura materiale: il vino e il suo abbigliamento raccolgono e riprendono tratti culturali di appartenenza venendo anche a rafforzare simbolicamente l’identità di un territorio, un territorio inteso come luogo geografico, come forma di vita, come identità tramandata storicamente, come sede di valori visibili e vitali.
I discorsi dell'odio. Razzismo e retoriche xenofobe sui social network
Caterina Ferrini, Orlando Paris
Libro: Libro in brossura
editore: Carocci
anno edizione: 2019
pagine: 114
In un momento di grande disorientamento politico e morale, in cui tornano in voga concetti pericolosi come quello di “razza” e i discorsi denigratori sono legittimati anche da politici di primo piano, sembra quasi che l’odio non abbia più anticorpi e freni sociali: i discorsi razzisti si diffondono come virus e passano dalla sfera virtuale, social, a quella giornalistica e mediale. Come opporsi a questo meccanismo discorsivo? Un primo passo da compiere può essere quello di uscire dalla narrazione emotiva della cronaca e, mettendo in azione le discipline umanistiche, trovare delle chiavi di lettura in grado di restituire tutta la complessità del fenomeno, così da poterlo raccontare. Il volume propone un’analisi che permette di conoscere la dimensione strutturale dei discorsi dell’odio, di mostrarne le dinamiche funzionali e gli effetti che producono, in altre parole di smascherarli. Prefazione di Marcel Danesi.