Libri di Caspar David Friedrich
Scritti sull'arte
Caspar David Friedrich
Libro: Libro in brossura
editore: Abscondita
anno edizione: 2024
pagine: 144
In questi Scritti sull’arte – una sorta di solido mosaico di aforismi, scritti col tono dell’esortazione, della regola, anzi del comandamento – Friedrich ha concentrato tutto il suo pensiero sull’arte; tanto da farne una specie di manifesto non solo per sé, ma per l’intera arte romantica originaria. Frantumandolo, quasi riga per riga, se ne possono trarre tutte le indicazioni, le conoscenze e i riferimenti, per lui stesso, per la sua vita e la sua pittura, come se avessimo tra le mani la ponderosa sapienza di un trattato. Condizione preliminare è consacrare la vita all’arte; niente altro deve essere possibile, né scrivere, né insegnare, né viaggiare, né svolgere alcuna attività che non sia nell’intimo inerente all’arte; solo il rapporto con la natura, il cammino entro la natura, la «penetrazione» della natura, allo scopo di poterne assorbire lo spirito e trasferirlo nel quadro, è possibile, come atto complementare e preludente a quello del dipingere. Di questa consacrazione Friedrich è stato un esempio totale e supremo, e poiché essa comporta la solitudine, la lontananza dagli uomini, della sua vita e delle sue parole restano solo poche testimonianze. Scriveva a un amico che lo invitava a un viaggio: «Vuoi avermi con te, ma quell’io che ti piace non desidera stare con te. Devo essere solo e sapere che sono solo per poter vedere e sentire pienamente la natura. Devo compiere un atto di osmosi con quello che mi circonda, diventare una sola cosa con le mie nuvole e le mie montagne per poter essere quello che sono». Con uno scritto di Roberto Tassi.
Rime senza frontiere
Pierdomenico Di Dionisio
Libro: Libro in brossura
editore: Ibiskos Ulivieri
anno edizione: 2019
pagine: 48
"... quell'oggi è un mondo che va rovescio, in cui ogni valore è capovolto: i bambini rinunciano ai giochi per comportarsi da grandi ma gli adulti si baloccano con gingilli tecnologici, il profitto macina idee ma le menti sono aride come candele consumate, la medicina è all'avanguardia ma l’inquinamento appesta l’aria che respiriamo, la solidarietà potrebbe raggiungere ogni angolo del pianeta ma restiamo sordi alle più semplici richieste di aiuto..."
Riflessi
Agostino Pugliese
Libro
editore: Ibiskos Ulivieri
anno edizione: 2019
pagine: 40
Condensare il flusso emotivo della poesia in pochi frammenti scritti è forse la prova più difficile per ogni autore... La terra, quella mediterranea e diurna delle piccole creature canterine e della tenace vegetazione marittima, e quella metropolitana e notturna dei treni sfuggenti delle vie cittadine immerse nella nebbia, degli incontri fugaci diffonde le note di una canzone e disperde la tristezza sul far della sera.
Itaca per ritrovare l'origine
Pier Giorgio Francia
Libro: Libro rilegato
editore: Ibiskos Ulivieri
anno edizione: 2019
pagine: 92
«Specchio perfetto della personalità poetica dell’autore: successione calma di immagini, c’è una scrittura di grande intensità. Una poesia senza età... i luoghi fungono da emblemi della condizione interiore e, come gli eventi, sono solo occasione di riflessione... l’autore spazia tra sentimenti irrequieti e profonde analisi arricchite dal suo scandagliare l’essenza più interiore del vivere... una poesia colta, tra la spirituale manifestazione di vigorosi sentimenti si fa strada altrettanto prepotentemente la rabbia per le abiezioni del genere umano... condizione esistenziale propria dell’uomo moderno...»
Scritti sull'arte
Caspar David Friedrich
Libro: Libro in brossura
editore: Abscondita
anno edizione: 2017
pagine: 134
“In quel frammento un poco più lungo, ma chiuso e denso, che s'intitola 'Sull'arte e sullo spirito dell'arte', ed è come un solido mosaico di aforismi, scritti col tono dell'esortazione, della regola, anzi del comandamento, Friedrich ha concentrato tutto il suo pensiero sull'arte; tanto da farne una specie di manifesto non solo per sé, ma per l'intera arte romantica originaria. Frantumandolo, quasi riga per riga, se ne possono trarre tutte le indicazioni, le conoscenze e i riferimenti, per lui stesso, per la sua vita e la sua pittura, come se avessimo tra le mani la ponderosa sapienza di un trattato. Condizione preliminare è consacrare la vita all'arte; nient'altro dev'essere possibile, né scrivere, né insegnare, né viaggiare, né svolgere alcuna attività che non sia nell'intimo inerente all'arte; solo il rapporto con la natura, il cammino entro la natura, la penetrazione della natura, allo scopo di poterne assorbire lo spirito e trasferirlo nel quadro, è possibile, come atto complementare e preludente a quello del dipingere. Di questa consacrazione Friedrich è stato un esempio totale e supremo, e poiché essa comporta la solitudine, la lontananza dagli uomini, della sua vita e delle sue parole restano solo poche testimonianze.” (dallo scritto di Roberto Tassi)