Libri di C. Lavinio
Atti del 11° Congresso dell'associazione italiana di linguistica applicata... (Bergamo 9-11 giugno 2011)
Libro
editore: Guerra Edizioni
anno edizione: 2012
pagine: 424
La riflessione sulla nozione di competenza linguistica e sul ruolo che hanno i diversi fattori che concorrono alla sua configurazione è uno dei principali centri di interesse scientifico della linguistica applicata. Tra tali fattori è particolarmente saliente quello della formazione scolastica, dal livello primario a quello superiore universitario, su cui lo sviluppo tecnologico ha comportato evidenti cambiamenti e suscitato problematiche ancora dibattute. Sullo sviluppo della competenza sembrano infatti agire in maniera sempre più saliente l'input dei mezzi di comunicazione di massa e telematici, il confronto con parlanti non nativi dell'italiano, la pressione suscitata dalla necessità di apprendere lingue straniere e in primis l'inglese. Le conseguenze di ordine sociale sono a tutti evidenti, ma quasi sempre solo lamentate e troppo raramente affrontate con perizia e rigore scientifici. Queste considerazioni hanno indotto l'AItLA ad affrontare, in occasione dell'XI Congresso, il tema "Competenze e formazione linguistiche", argomento che richiama, tra l'altro, molte delle ricerche e degli insegnamenti di Monica Berretta, alla cui memoria il Congresso è stato dedicato.
Educazione linguistica e educazione letteraria. Intersezioni e interazioni
Libro
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2005
pagine: 464
Tre corsi di linguistica leggera
Salvatore Pinna
Libro
editore: CUEC Editrice
anno edizione: 2004
pagine: 104
Dimmi come parli... Indagine sugli usi linguistici giovanili in Sardegna
Libro: Copertina morbida
editore: CUEC Editrice
anno edizione: 2008
pagine: 392
Questo volume presenta gli strumenti, il metodo e i risultati principali, sintetizzati in numerose tabelle, di un indagine socio-linguistica organizzata in Sardegna, che ha coinvolto 86 classi con ragazzi di tre diverse fasce d'età. Raccoglie inoltre gli atti del convegno del 2007, dedicato a una prima lettura e interpretazione dei risultati: una lettura a più voci, arricchita dal confronto con ricerche in parte simili svolte altrove. Si evidenziano così le dinamiche tra italiano e varietà locali, di sardo e non, parlate nelle diverse zone dell'isola e in varie situazioni; il comportamento linguistico femminile parzialmente differente da quello maschile; le principali caratteristiche del linguaggio giovanile propriamente detto. Molteplici sono le possibili utilizzazioni di questi dati in chiave politico-culturale oltre che didattica. A partire dall'osservazione attenta di dinamiche linguistiche e linguaggi dell'ambiente in cui si vive, docenti e alunni ma anche politici e operatori culturali possono favorire e sviluppare interventi volti alla crescita delle capacità linguistiche, per un uso sempre più articolato e consapevole di più lingue e varietà di lingue.