Libri di Bernice Rubens
L'eredità di Jakob Bindel
Bernice Rubens
Libro: Libro in brossura
editore: Astoria
anno edizione: 2020
pagine: 672
«Dovete sopravvivere, figli miei. Amatevi l'un l'altro come avete sempre fatto e proteggetevi a vicenda. Ricordatevi di tutti noi e di tutto l'amore che ci unisce. Vi darà forza.» Il monito di Jakob, patriarca della famiglia Bindel, è il filo rosso che percorre questa saga monumentale, che segue sei generazioni di Bindel, dalla Russia zarista al Galles, dalla Germania degli anni '20 ad Auschwitz e dall'Unione Sovietica a Israele. Una promessa lega i fratelli Bindel, al di là di ogni ostacolo, di qualsiasi tragedia: salvare la stirpe, resistere alla cattiveria degli uomini e della Storia. Una potente testimonianza sulla forza dei legami familiari, anche perché, come dice l'autrice: «Tutto ciò che accade in una famiglia, accade in misura molto più forte in una famiglia ebraica».
Madame Sousatzka
Bernice Rubens
Libro: Libro in brossura
editore: Astoria
anno edizione: 2013
pagine: 240
Madame Sousatzka è un libro sulla necessità di fare sempre il proprio meglio perché si crede in se stessi. Marcus, undici anni, ha un indubbio talento per il pianoforte. Dopo aver assistito a un suo saggio scolastico, Madame Sousatzka decide di dargli lezioni e così lui si trova a passare due giorni alla settimana a casa della donna. Ma chi è Madame Sousatzka? Appassionata, inconsapevole in modo quasi commovente delle sue stravaganze, ha dedicato la vita all'insegnamento della musica. Anche perché la sua prima esibizione, quando lei era ancora bambina, si era interrotta a metà per una crisi di pianto e, da allora, non soltanto lei non ha più tenuto concerti, ma ha sempre cercato di ritardare il più possibile l'esibizione dei suoi allievi. Però con Marcus sarà diverso… Un romanzo sulla necessità di fare sempre il proprio meglio, giorno dopo giorno, semplicemente perché si crede in sé stessi.
Nove vite
Bernice Rubens
Libro: Libro in brossura
editore: Elliot
anno edizione: 2015
pagine: 278
Donald Dorricks ha una missione precisa: uccidere nove psicoterapeuti. Nel suo diario descrive i dettagli di questa "crociata", la scelta casuale delle vittime, gli appostamenti, le attese e la ritualità dei delitti, compiuti immancabilmente con una corda di chitarra stretta intorno al collo. Senza alcun indizio o testimone attendibile, l'ispettore Wilkins cerca di trovare il serial killer, spostandosi da una parte all'altra del Regno Unito (e persino oltremanica) nel corso di svariati anni. Quando alla fine Donald viene fermato, però, si professa innocente e la moglie Verine crede nella sua buona fede: gli omicidi sembrano solo una mostruosa cornice al loro matrimonio e ai due amatissimi figli gemelli. Ma chi è davvero Donald e perché continua a dichiararsi non colpevole? "Nove vite" è un thriller pieno di suspense e sottile ironia, che con un ritmo serrato e un linguaggio diretto ed essenziale racconta l'alienazione e i rapporti di coppia nelle loro assurde, toccanti e imprevedibili sfumature.
Mia cara sconosciuta
Bernice Rubens
Libro: Libro in brossura
editore: Elliot
anno edizione: 2014
pagine: 191
Per tutta la vita Amy Evans ha dovuto lottare contro ciò che madre natura le ha riservato: un viso brutto. Un naso tozzo, il mento pronunciato e occhi troppo vicini formano una triste immagine che l'ha condannata a un'esistenza solitaria e senza amore. Giunta a sessant'anni, vive ancora con il fratello disabile Stan, entrambi prigionieri delle illusioni e delle aspirazioni della gioventù. Poi, un giorno, Amy decide di fare un ultimo tentativo in cerca della felicità, un espediente che le faccia incontrare qualcuno da amare e che possa amarla: la corrispondenza fra cuori solitari. Da quel momento la sua storia potrebbe imboccare una nuova e vorticosa dimensione, se non fosse che la prima lettera che le giunge ha un mittente imprevisto... Romanzo condotto sempre sul filo di uno humour sottile e agrodolce, Bernice Rubens coniuga commedia e dramma in una storia che non risparmia duri colpi ai suoi personaggi ma, come spesso avviene nella vita, fornisce anche una via di uscita che necessita di ingegno, coraggio e una buona dose di ironia. Pubblicato per la prima volta nel 1975, "Mia cara sconosciuta" fu trasposto in una versione cinematografica nel 1980 con Simone Signoret e Jean Rochefort.