Libri di Bernardino Osio
Vele naufragate. Con tutto quel che amiamo
Bernardino Osio
Libro: Libro in brossura
editore: Cinquesensi
anno edizione: 2022
pagine: 70
Il caso di Francesco Lorla e Johndino Nogara: due episodi dolorosi che si sono svolti, a 107 anni di distanza a Bellano, in circostanze quasi identiche.
Fotografie dall'impero ottomano. Bernardino Nogara e le miniere del vicino Oriente (1900-1915). Ediz. italiana e inglese
Libro: Libro rilegato
editore: Skira
anno edizione: 2021
pagine: 208
Il terzo volume della collana dei Quaderni fotografici dell’Archivio Storico Intesa Sanpaolo è dedicato a una raccolta fotografica inedita e suggestiva legata alla storia della Banca Commerciale Italiana, istituto di credito che nel 1907, insieme al gruppo di imprenditori veneti guidati da Giuseppe Volpi, aveva costituito a Ginevra la Società Commerciale d’Oriente (Comor), allo scopo di promuovere attività di finanziamento di impianti e infrastrutture come ferrovie, miniere, centrali elettriche e società di navigazione nel Vicino Oriente. La Comor aveva trasferito la sua sede a Milano nel 1912 ma poteva contare su diverse sedi nel bacino del Mediterraneo, tra cui quella di Istanbul, allora Costantinopoli, diretta dall’ingegnere Bernardino Nogara, fiduciario della Comit nel Mediterraneo e nell’Europa orientale, e figura di rilievo nella storia del Novecento. Il racconto fotografico ha inizio nell’impero Ottomano dei primi anni del Novecento, e si conclude con lo scoppio della Prima guerra mondiale. Protagonista è la famiglia Nogara, trasferitasi a Costantinopoli al seguito del capofamiglia. Tutte le immagini pubblicate in questo volume provengono dal fondo dell’Archivio Privato di Bernardino Nogara, una raccolta fotografica il cui valore va ben oltre gli interessi per la storia della banca. Si tratta di una rilettura di soggetti per lo più noti e studiati solo attraverso le immagini ufficiali, divulgate dall’Impero per mostrare all’Occidente la modernità della società ottomana. Un patrimonio visivo eccezionale che Intesa Sanpaolo ha deciso di valorizzare e rendere disponibile a tutti attraverso il proprio Progetto Cultura e l’Archivio Storico.
Tre anni a Buenos Aires. 1975-1978
Bernardino Osio
Libro: Copertina morbida
editore: Viella
anno edizione: 2017
pagine: 169
Sulla base di suoi ricordi e di documenti conservati nel suo archivio personale, Bernardino Osio, all'epoca giovane diplomatico in servizio presso l'Ambasciata d'Italia a Buenos Aires, in un momento particolarmente tragico della storia argentina, ci descrive come visse un periodo irto di difficoltà e di grande disagio, sia all'interno dell'ambasciata che all'esterno: e l'autore non nasconde le viltà e le ottusità della vita diplomatica di quegli anni, sottolineando le colpevoli omissioni dei governi italiani dell'epoca. Nei suoi ricordi sfilano, in un insieme spesso terribile ma a volte anche grottesco, le figure ambigue del mondo politico argentino e italiano dell'epoca, assieme a quelle dolenti dei parenti italiani e italoargentini di prigionieri politici e di "desaparecidos". Fanno da sfondo numerose personalità della grande cultura argentina con le quali l'autore intrattenne rapporti amichevoli, e le cui case spesso furono per lui oasi di pace nella tragica realtà di Buenos Aires.
Calagrande, ovvero degli Hortuli Hosiani
Bernardino Osio
Libro: Copertina morbida
editore: Centro Di
anno edizione: 2011
pagine: 39
Bernardino Osio, milanese, ha prestato servizio diplomatico dal 1960 al 2008 in Svizzera, in Argentina, presso la Santa Sede, in Francia, in Ecuador, in Spagna e in Perù. Da ultimo è stato Segretario Generale dell'Istituto Italo-Latinoamericano e, a Parigi, dell'Unione Latina. Vive tra Roma e il lago di Como. Qui affida le sue memorie a un album illustrato da fotografie a colori per celebrare un luogo amato da lui e dai suoi cari. Calagrande, l'incantevole baia dell'Argentario, è sede di una casa di villeggiatura in cui soggiornarono compianti zii e nonni ma dalla quale passarono personaggi celebri come Leo Longanesi, Mario Praz, Mino Maccari, Curzio Malaparte, Silvio D'Amico ricordati in questo libro di memorie che l'autore dedica ai nipoti affinché la storia e i personaggi della sua famiglia non vadano perduti.