Libri di Beppe Giacobbe
Visionary dictionary. Beppe Giacobbe from A to Z. Ediz. italiana e inglese
Beppe Giacobbe, Marina Mander, Edgardo Franzosini
Libro: Libro in brossura
editore: Lazy Dog
anno edizione: 2013
pagine: 288
Un cane in viaggio
Elio Pecora, Beppe Giacobbe
Libro: Copertina rigida
editore: Orecchio Acerbo
anno edizione: 2011
pagine: 36
Un cane, un poeta. Vagabondi, come le nuvole in cielo, attraversano i sentieri delle nostre campagne, le vie delle nostre città. Randagi, né servi né padroni, non guardano, vedono. Non sentono, ascoltano. Il cane, tra i campi, scopre la vita, la musica, i canti di talpe e cavalli, di volpi e civette. E di tutti gli animali, i soli che hanno l'anima uguale degli uguali. Il poeta, tra monumenti e palazzi, tra auto e negozi, ritrova persone. Tristi e felici, attente e distratte, sul far della sera inseguono il volo di storni e gabbiani. Versi e disegni che rincorrono la gioia che scaccia la noia. E il bisogno di aria. Di verde. Di poesia. Età di lettura: da 7 anni.
Caro Fritz. Lettere a un adolescente arrabbiato
Roberta Piliego
Libro: Libro in brossura
editore: Ego Valeo Edizioni
anno edizione: 2021
pagine: 54
Una sentenza. O forse no dichiara a se stessa Roberta, una donna a cui è stato diagnosticato un carcinoma. Esteso. Aggressivo. Forte della dedizione che da sempre nutre per la parola, decide di non fargli la guerra e di dialogare con lui.
Lezioni di anarchia. Cronache di incontri realmente avvenuti in Edicola 518, Perugia
Libro: Libro in brossura
editore: Elèuthera
anno edizione: 2019
pagine: 176
L'anarchia è un sapere polifonico, plurale, ricco e soprattutto estremamente attuale. Così abbiamo pensato che questo fitto insieme di pratiche e teorie potesse contenere gli strumenti per affrontare (non certo per risolvere!) le urgenti questioni di un presente sempre più diffusamente avvertito come insoddisfacente. Viviamo un tempo ricco di licenze e povero di libertà, in cui tutto si può comprare, anche il diritto di "essere contro", purché si rinunci in partenza alla pretesa di riconsiderare il nostro modo di pensare e vivere con gli altri. Abbiamo immaginato che la nostra piazza (un bel giardino all'aperto di fronte a Edicola 518, con una deliziosa fontana) potesse essere il luogo giusto per sottrarsi ai ritmi accelerati della contemporaneità e fermarsi a dibattere sui grandi temi della vita che toccano ciascuno di noi, rinunciando a ogni sapere pregresso e provando a tornare alla radice dei nostri pensieri: per capire determinati processi storici e mettere tutto in discussione. Siamo partiti da quattro tematiche che più di tutte riguardano le nostre vite e tormentano la nostra quotidianità e abbiamo scelto di affidarne ciascuna a un "modesto" professore. Modesto perché privo di verità e carico di dubbi da condividere. Il lavoro a Stefano Boni, l'educazione a Francesco Codello, l'autogestione a Antonio Senta e la democrazia a Lorenzo Pezzica. Con loro abbiamo intrapreso quattro discorsi belli e articolati, proseguiti in dialoghi a cena, dopo cena e nei mesi successivi. Le sbobinature degli incontri hanno dato la base a questo testo, che si arricchisce di apparati, approfondimenti, bibliografie e annotazioni aggiunte lungo il percorso. Per più di un anno questo è stato il nostro quaderno. Ora lo condividiamo con voi perché possiate aggiungere i vostri appunti.