Libri di Antonio Sbirziola
Povero, onesto e gentiluomo. Un emigrante in Australia 1954-1961
Antonio Sbirziola
Libro: Libro in brossura
editore: Il Mulino
anno edizione: 2012
pagine: 336
A soli dodici anni, in un piccolo paese siciliano, Antonio lascia la scuola per contribuire al mantenimento della famiglia. Deve farlo, la famiglia è numerosa - sette figli - e la piccola ricchezza parentale se n'è andata: un discreto pezzetto di terra, a ripianare la perdita di un prestito fatto e non restituito, e una casa agricola e il bestiame perduti per l'esplosione di una polveriera americana in tempo di guerra. Inizia troppo presto, in età adolescenziale, la vita adulta di Sbirziola, e conosce povertà e sfruttamento: dall'apprendistato come barbiere al lavoro di saldatore, fino alle speranze trasformate in delusioni di un periodo trascorso a Genova, dove alterna lavori duri e saltuari tra edilizia e settore metalmeccanico. Nel 1961, le occupazioni precarie e i sacrifici costringono il ventenne Antonio a imbarcarsi verso l'Australia, in cerca di fortuna. E in Australia, la terra nuovissima, si apriranno per lui nuove prospettive: un lavoro, una famiglia, il sogno poi realizzato di una bella casa. Desideri e sogni prendono forma e nonostante le fatiche, le sconfitte, le delusioni "La vita e bella di viverla e godersela, che la più bella cosa che abiamo, nel tempo che siamo in questo mondo". Prefazione di Antonio Gibelli.
Un giorno è bello e il prossimo migliore. Un siciliano in Australia
Antonio Sbirziola
Libro: Libro in brossura
editore: Terre di Mezzo
anno edizione: 2003
pagine: 312
Antonio e Rosa sono due migranti: da un'isola, la Sicilia, si trasferiscono dall'altra parte del mondo, in Australia, un'altra isola, grande come un continente. Siamo nel 1977, Antonio lavora nelle ferrovie, cresce i due figli con la moglie e coltiva il sogno di una casa più grande, la villa che in Sicilia non avrebbe mai potuto permettersi. Dopo molte insistenze convince Rosa, compra un terreno e inizia a costruire con le sue mani la casa perfetta. Ma poi l'imprevisto: arriva il terzo figlio che non aspettavano. È Marcello, un bambino che fa innamorare subito tutti, ma che ha una malformazione cardiaca. Inizia così il periodo più difficile per la famiglia Sbirziola, punteggiato da continui ricoveri e operazioni. Rosa non si dà pace e si ammala di depressione. Per Antonio il mondo si capovolge, deve pensare a tutto, si prende cura della famiglia, la tiene unita come può, cerca di tranquillizzare la moglie, di proteggere Marcello. "Un giorno è bello e il prossimo migliore" è uno slogan per attirare turisti, ma non è una menzogna perché il Queensland è davvero un paradiso, o almeno così appare ad Antonio. Si rivelerà un miraggio di felicità e al tempo stesso un crudele inganno.