Libri di Antonio Mussino
Non tutto, ma di tutto sulla statistica sociale. Appunti per l'analisi di dati di area sociale
Antonio Mussino
Libro
editore: Nuova Cultura
anno edizione: 2015
pagine: 198
Il contenuto del volume è esplicito fin dal titolo: non c'è la pretesa di proporre un trattato sulla disciplina, ma piuttosto un percorso che tratteggi le fasi essenziali degli studi in essa inquadrabili. La prima parte fornisce una rassegna delle fonti e delle banche dati (amministrative o tratte da indagini campionarie) sui temi di ambito sociale. La seconda è dedicata agli aspetti metodologici e operativi delle indagini campionarie. La terza introduce le strategie di sintesi dell'informazione sotto forma di indici semplici e compositi, con l'obiettivo di interpretarli come indicatori di fenomeni non direttamente rilevabili. Sono anche proposti due casi di studio che descrivono differenti strategie di analisi: una più orientata ai contenuti, nello specifico l'esclusione sociale; l'altra all'applicazione dell'analisi statistica dei dati testuali, per ricavare informazioni da corpora provenienti dal web.
Dai dati all'informazione
Stefania Mezzabotta, Isabella Mingo, Antonio Mussino
Libro
editore: Nuova Cultura
anno edizione: 2008
pagine: 278
Lezioni di statistica sociale
Antonio Mussino
Libro
editore: Università La Sapienza
anno edizione: 2004
pagine: 158
Il malessere demografico in Italia. Una ricerca sui comuni italiani
Antonio Golini, Antonio Mussino, Miria Savioli
Libro
editore: Il Mulino
anno edizione: 2001
pagine: 400
Il volume raccoglie i risultati di una ricerca promossa dall'Irp-Cnr. Viene radiografata la demografia dei comuni italiani visti in una prospettiva nazionale (che rende comparabile un comune siciliano con uno friulano) e poi in una prospettiva regionale. Infine, vengono studiati gruppi di comuni trasversali rispetto alle regioni e identificati a seconda del grado di vitalità o, più frequentemente, di malessere demografico. Si delineano in questo modo sette Italie: il Mezzogiorno affollato, i dormitori, il sud periferico, le aree urbane, le aree periferiche del centro-nord, le aree del nuovo modello economico, i comuni marginali.