Libri di Antonio Gamoneda
Descrizione della menzogna. Breve antologia
Antonio Gamoneda
Libro: Copertina morbida
editore: EDB (Milano)
anno edizione: 2017
pagine: 95
Un armadio pieno d'ombra
Antonio Gamoneda
Libro: Libro in brossura
editore: Editori Riuniti University Press
anno edizione: 2012
pagine: 190
Antonio Gamoneda, che dopo essere stato uno strenuo oppositore del regime dittatoriale di Francisco Franco è oggi riconosciuto come uno dei maggiori poeti spagnoli viventi, ricorda in questo libro gli anni della sua infanzia e prima giovinezza, trascorsi tra Oviedo e Leon dallo scoppio della guerra civile alla metà degli anni quaranta. Racconto crudo, senza sconti, delle privazioni, delle umiliazioni e delle dolorose scoperte provocate nel poeta orfano di padre dalla povertà di quegli anni drammatici, dalle malattie di sua madre, dalla coabitazione obbligatoria con personaggi imprevedibili, dai brutali metodi educativi vigenti nel collegio dei frati agostiniani di Leon, dalla durezza della repressione attuata dai militari insorti contro la Repubblica negli anni più oscuri della recente storia spagnola, "Un armadio pieno d'ombra" è nello stesso tempo una coinvolgente dimostrazione di come anche dagli aspetti più crudeli e prosaici della vita possano sprigionarsi amore, amicizia, pietà, poesia. All'insegna, sempre, in queste pagine, di una ferma volontà di smascheramento e di denuncia della violenza perpetrata dai più forti contro i più deboli, dai troppo ricchi contro gli indigenti; una volontà che spinge tra l'altro Gamoneda a definire senza mezzi termini "cultura della fame" piuttosto che, eufemisticamente, "cultura della povertà". Prefazione di Carlo Ferrucci.
Solo luce
Antonio Gamoneda
Libro
editore: Edizioni Empiria Ass. Cult.
anno edizione: 2009
pagine: 184
Canzone erronea. Canción errónea
Antonio Gamoneda
Libro: Libro in brossura
editore: LietoColle
anno edizione: 2017
Le poesie di Gamoneda sarebbero la risposta a tutte le domande, anche se formulate come impossibilità di una risposta, e di una coscienza che può essere quasi denominata esperienza della morte: "la poesia è arte della memoria nella prospettiva della morte", ha scritto il poeta in uno dei suoi saggi, "da dove nasce la sua grandezza".