Libri di Antonella Radogna
Nuovo inizio. Angelo Palumbo incontra Cid Corman. Ediz. italiana e inglese
Angelo Palumbo, Cid Corman
Libro: Libro rilegato
editore: Edizioni Giannatelli
anno edizione: 2024
pagine: 56
New beginning. Angelo Palumbo meets Cid Corman Le opere grafiche di Angelo Palumbo, artista materano, incontrano i versi del poeta americano Cid Corman. Ne nasce un dialogo che va oltre il tempo e lo spazio nella comune inquietudine della ricerca umana. Nel volume curato e tradotto dalla poetessa Antonella Radogna, le poesie vengono proposte in lingua originale e in italiano. Nella seconda parte del volume, il dialogo continua con alcune poesie in dialetto materano di Franco Palumbo (padre di Angelo) e le poesie di Cid Corman, a voler così rinsaldare quel legame di amicizia, tra i due, nato a Matera a metà degli anni Cinquanta. Un’amicizia profonda, rievocata con affetto nel testo del critico d’arte Giuseppe Appella. Testi in italiano e inglese.
Il dolore delle foglie
Antonella Radogna
Libro: Libro in brossura
editore: Altrimedia
anno edizione: 2023
pagine: 80
Poesie e immagini, nella loro essenzialità elementare, si alternano e si muovono con coerenza e reciprocità, in una sequenza logica e irrinunciabile, in un discorso in cui domina l'attenzione al particolare, l'invito a non distrarsi. L'uomo è chiamato non solo a inserirsi, come una creatura, nell'ordine naturale del cosmo, ma è invitato alla sua responsabilità di ritornare a essere tutt'uno con la natura.
Ciò che sai amare
Antonella Radogna
Libro: Libro in brossura
editore: Passigli
anno edizione: 2022
pagine: 80
«… Il titolo, Ciò che sai amare, innanzi tutto: tratto da un emistichio di Ezra Pound, esposto a mo’ di interpretante, come autentico manifesto dell’impresa, dice ciò che fonda ogni storia, ossia l’Amore, forza incantata e intrattabile, cui solo la Poesia con la sua energia ellittica e la sua inesauribile sostanza metaforica può dar voce, con una suggestività che richiama, più che il prometeico volontarismo poundiano, la potenza sorgiva e materica della lirica amorosa nerudiana, riletta da un occhio femminile, e la fede luziana che è Lui, l’Eros, che “aiuta a vivere, a durare”, Lui che “annulla e dà principio”, benché su tutto aleggi sempre la coscienza che la sua incombenza è “vertigine” e “abisso”. Poi la scena, lo spazio della vicenda: ciò che qui è rappresentato è una sorta di teatro metafisico, nel tempo di un “oggi” solo apparentemente incerto e senza spessore, in cui i suoi attori, l’Io e il Tu, danno vita a un’essenziale pulsione di esistenza, leggeri e temerari, con l’Io che proclama e ribadisce in anafora, senza reticenze, l’amore come valore nonostante tutto (“Mi piace”) e il Tu, “presenza e assenza” insieme, che tiene le redini del gioco stimolando con la sua attitudine ogni investimento energetico dell’Altra, in un gioco di “equilibri”…» (Dalla prefazione di Vincenzo Guarracino)
La voce della Murgia. Ediz. multilingue
Antonella Radogna
Libro: Copertina morbida
editore: La Mongolfiera
anno edizione: 2019
pagine: 72
Una notte fatale, una voce, un grido lanciato nel vento che chiede salvezza. Sullo sfondo la Murgia metafisica di Matera. Una storia d'amore fuori dal tempo.
La voce della Murgia
Antonella Radogna, Marcantonio Bianco
Libro: Copertina morbida
editore: La Mongolfiera
anno edizione: 2019
pagine: 40
Una storia d'amore raccontata in graphic novel ambientata nella Murgia di Matera.
Le stagioni dolcenere di Elsa
Antonella Radogna
Libro: Copertina morbida
editore: La Mongolfiera
anno edizione: 2016
pagine: 48
Un teatro - quello della Radogna - che ci pone dinnanzi alla realtà dei nostri giorni e che tuttavia ha un'aura che arriva da lontano e ci fa sentire la veridicità non solo dei sentimenti, ma anche del groviglio della psiche umana...
Paesaggio liquido
Antonella Radogna
Libro
editore: Fondazione Mario Luzi
anno edizione: 2013
pagine: 78
"Antonella Radogna aderisce al filone della grande tradizione letteraria, che dai Protoromantici, o meglio ancora da Rimbaud in poi, fino ad Hölderlin e Rilke, Campana e Luzi, si pone al centro della questione esistenziale intesa come ricerca delle vere ragioni dell'umano. Non più dunque un rapporto di artefatta letterarietà e verosimiglianza con la vita, ma la Parola che si struttura ed intesse d'umano, configge nella carne. Assume un corpo e fa emblema, Annuncio, ed è segno visibile, raffigurazione e manifestazione dell'Essere, sua forma, sembianza: una poetica che è testimone." (dalla prefazione di Mattia Leombruno)