Libri di Antonella Bocchino
Miranda. Per grappa ricevuta
Antonella Bocchino, Giulia Cuevas
Libro: Libro in brossura
editore: Gruppo Albatros Il Filo
anno edizione: 2021
pagine: 228
"Miranda, per Grappa ricevuta" non è solo la storia di una donna. Miranda è la storia di un cognome che, per non perdersi in generazioni femminili, si fece nome. Nome di donna, testimone unica di una storia italiana, quasi dimenticata. Miranda è la storia di una distilleria, ma è soprattutto una saga familiare che attraversa due secoli e che si snoda dal Sud America all'Italia, il racconto di come l'amore, la comprensione e l'impegno possano permettere di superare le avversità e il dolore.
Petali preziosi
Antonella Bocchino
Libro
editore: Daniela Piazza Editore
anno edizione: 1993
pagine: 151
Il lavoro e i suoi luoghi
Antonella Bocchino
Libro: Libro in brossura
editore: Vita e Pensiero
anno edizione: 2019
pagine: 200
La dimensione del luogo di lavoro ha sempre rappresentato uno snodo di lettura delle relazioni professionali che riflette interrogativi fondamentali sull’agire umano. Oggetto di attenzione fin dalle origini del Diritto del lavoro, oggi la questione “logistica” risente particolarmente del dinamismo dei mercati e dei metodi di produzione, per la velocità delle innovazioni tecnologiche e degli interventi del legislatore sulle tipologie contrattuali. I mutamenti di scenario non solo interessano stili di vita e di comportamento, e quindi la condizione personale dei lavoratori, ma anche toccano nel profondo la relazione essenziale tra diritto e tecnica, sollecitando quel sistema di pensiero sul lavoro che sta alla base della riflessione giuridica. Il volume propone un’analisi a più voci sul tema dei luoghi del lavoro da una prospettiva a tre dimensioni: la città, il mercato e la distanza. L’obiettivo è offrire un’indagine sulle questioni più urgenti della condizione lavorativa nel contemporaneo rispetto all‘efficacia di recenti soluzioni normative volte a migliorare l’equilibrio, mai definitivo, tra le esigenze delle imprese e il rispetto della dignità delle persone che lavorano o che cercano un’occupazione.