Libri di Anna Oliva De Cesarei
«Umano, troppo umano» nella clinica psicoanalitica
Anna Oliva De Cesarei
Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2025
pagine: 186
Siamo nel territorio dell'inconscio non rimosso. Quali sono e cosa sono i disfunzionamenti degli stati mentali primitivi risalenti a un'epoca non verbale e preverbale dello sviluppo? Questo volume presenta dapprima l'influenza dell'inconscio materno nella analisi di un bambino immerso e confuso dalla nascita in un avvolgente intreccio transgenerazionale di morte e rifiuto, e di un bambino a contatto dalla nascita con una importante depressione materna. L'attenzione è focalizzata sulla inerzia come immobilità, movimento antivitale che ne consegue e che si manifesta sia a livello psichico nella deanimazione, sia in un coinvolgimento somatico. Seguono riflessioni su adulti che presentano “nuclei autistici in pazienti con struttura narcisistica”, con un'attenzione particolare al coinvolgimento del femminile in senso psichico nell'analista. La parte clinica si sofferma quindi sulle difficoltà che si incontrano nella apertura del nucleo autistico e, in particolare, nella elaborazione del lutto della onnipotenza. Si occupa, infine, della costruzione dei passaggi intermedi nella terapia di questi pazienti che, nella loro storia precoce, hanno vissuto una caduta nel “buco nero”, con l'impossibilità di costruzione di un Sé unitario. Un testo intenso, che descrive l'affascinante e assolutamente soggettivo percorso nella costruzione dei passaggi-ponti sull'abisso.
Alla ricerca del filo con la vita. Identificazioni primitive e struttura narcisistica del carattere
Anna Oliva De Cesarei
Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2010
pagine: 160
Lo zoccolo duro in cui si incaglia l'analisi di molte patologie che coinvolgono l'area narcisistica è in stretta relazione con la presenza di identificazioni primitive patologiche, divenute mattoni cementati e cementanti nella struttura del carattere, impronte di legami arcaici persistenti nella formazione e strutturazione della psiche. Il libro presenta l'esperienza analitica con pazienti caratterizzati da un esaurimento della plasticità, nei quali, come dice Freud, tutti i processi, tutte le relazioni e tutti i rapporti di forza appaiono immutabili, fissati e irrigiditi; narra l'appassionante ricerca, nel corso dell'analisi, di piccoli segni, luci e iscrizioni incise sugli strati rocciosi del carattere, per riprendere contatto con aree estraniate, per liberare il paziente dalla ripetizione di un destino sempre uguale, e per riportare alla luce il bisogno di amore, il diritto di esistere e di essere visti e riconosciuti nella propria verità profonda e nella propria unità.