Libri di Anna Martellotti
Il paese delle porte dipinte
Anna Martellotti
Libro: Libro in brossura
editore: Progetto Cultura
anno edizione: 2024
pagine: 142
In un immaginario piccolo paese dell’Italia centrale, l’energica Tecla dà vita a un originale progetto collettivo: gli abitanti dovranno proporre il soggetto di un dipinto che due pittori realizzeranno sulla porta della loro casa, affacciata sul borgo antico. La scelta di cosa rappresentare fornisce l’occasione per narrare tredici storie diverse e intrecciate. Ne nasce così l’affresco di un’umanità che, attraverso i dipinti, rivive l’infanzia dei propri giochi, la gioventù degli amori svaniti, gli errori commessi, le delusioni, i sogni e le speranze di una nuova vita.
I ricettari di Federico II. Dal «Meridionale» al «Liber de coquina»
Anna Martellotti
Libro: Libro in brossura
editore: Olschki
anno edizione: 2005
pagine: 284
Alla corte poliedrica di Federico II, centro politico e culturale del Regno e dell’Impero, fiorisce tra il 1230 e il 1250 una prestigiosa cultura culinaria, fastosa ed eclettica, destinata a diventare il primo nucleo della cucina italiana. Lo dimostra l’esame comparativo del Liber de coquina e dei ricettari imparentati: la raccolta Meridionale, la traduzione del Toscano e il trattato latino della Biblioteca Vaticana pubblicato qui per la prima volta insieme agli altri testi. Da essi emerge una solida tradizione gastronomica ben radicata nel territorio, intrisa di influssi arabi trasformati dalla mediazione normanno-sveva e aperta a suggerimenti nazionali e internazionali: ai prestigiosi piatti di carne e di pesce si contrappongono ricercate preparazioni di verdura, mentre si registra la prima affermazione delle paste alimentari, dei ravioli e delle torte ripiene. Attraverso documenti e testimonianze diverse si ricostruisce il rapporto ambivalente dell’imperatore con il cibo, tra rivalutazione epicurea dei piaceri conviviali e preoccupazioni salutistiche; e se la sperimentazione gastronomica che culmina nel Meridionale ben si inquadra nella cornice festosa del banchetto accanto al fiorire della poesia siciliana, il Liber de coquina si presenta come un rigoroso trattato scientifico, suddiviso in capitoli sul modello delle opere dietetiche. La Toscana, erede dell’esperienza poetica in volgare, accoglie con entusiasmo la sontuosa cucina sveva e – parafrasando Dante – si può affermare che intorno al 1300 tutto quello che gli italiani mangiavano era ‘siciliano’.
Cronistoria del concerto delle dame principalissime di Margherita Gonzaga d'Este
Elio Durante, Anna Martellotti
Libro
editore: SPES
anno edizione: 1989
Le due «Scelte» napoletane di Luzzasco Luzzaschi
Elio Durante, Anna Martellotti
Libro
editore: SPES
anno edizione: 1998
Madrigali segreti per le dame di Ferrara
Elio Durante, Anna Martellotti
Libro
editore: SPES
anno edizione: 2000
«Giovinetta peregrina». La vera storia di Laura Peperara e Torquato Tasso
Elio Durante, Anna Martellotti
Libro: Prodotto composito per la vendita al dettaglio
editore: Olschki
anno edizione: 2010
pagine: VI-352
Ricerche d'archivio permettono di collocare nel 1563 la nascita della famosa cantatrice e arpista Laura Peperara, cancellando l'ipotesi di Solerti che in quel tempo ella sia stata la 'seconda fiamma' del Tasso, destinataria di un canzoniere amoroso; è così possibile ricostruire sotto una diversa angolatura la vicenda artistica della Peperara, e riordinare un importante settore della produzione lirica tassiana.
La cucina normannoaraba alla corte di Guglielmo II di Sicilia. Indagine storico-filologica sui ricettari «Normanni»
Anna Martellotti
Libro: Libro in brossura
editore: Olschki
anno edizione: 2023
pagine: 390
Il raffronto minuzioso dei ricettari Normanni con il Libro di cucina di al-Warraq (Bagdad 950) e la successiva manualistica islamica dimostra la derivazione diretta delle vivande descritte dalla grande tradizione gastronomica arabopersiana, adeguata al gusto dei conquistatori nordici francesizzati, in un’isola che conservava ancora le tracce del passato musulmano: e questo permette di collocarne la redazione alla corte di Guglielmo II di Sicilia intorno al 1177, anno del matrimonio con Giovanna, figlia di Enrico II d’Inghilterra. Si imbandiscono brodetti e stufati, gnocchi incavati e ravioli, arancini di carne e frittatine imbottite, tortine ripiene, frittelle morbide e frappe, gelatine e salse di accompagnamento, biancomangiari e geli di frutta, pesci in sapore per i giorni di magro: è la cucina del futuro. Le compilazioni normanne esportano dapprima la sontuosa gastronomia normannoaraba in Inghilterra, trovando seguito nell’abbondante produzione medioinglese, mentre nel meridione d’Italia la grandiosa trattatistica di Federico II aggiunge ancora qualche piatto arabo. Sul principio del Trecento le nuove vivande hanno già invaso l’Europa intera, e alla fine del secolo i due grandi trattati regali, Forme of cury e Viandier, sanciscono la definitiva affermazione di una cucina europea unitaria, colorata, speziata e inzuccherata.
Linguistica e cucina
Anna Martellotti
Libro
editore: Olschki
anno edizione: 2014
pagine: XIV-172
La sorprendente analogia tra lingua e cucina come espressioni della cultura di un popolo permette di avviare con la scorta della linguistica generale una riflessione teorica sull'arte culinaria, individuandone gli elementi sistematici e il loro funzionamento; mentre il metodo comparativo della linguistica storica consente di ricostruire le cucine morte, l'etimologia delle vivande e la storia gastronomica, scoprendo in particolare nella trafila arabo-normanno-sveva l'origine della cucina italiana ed europea.
«Amorosa fenice». La vita, le rime e la fortuna in musica di Girolamo Casone da Oderzo (c. 1528-1592)
Elio Durante, Anna Martellotti
Libro
editore: Olschki
anno edizione: 2015
pagine: VI-482
Di Girolamo Casone, medico e professore di filosofia presso l'Università di Pavia, si presenta qui l'edizione delle rime, ripercorrendo anche la sua fortuna in campo musicale e seguendo le fila che lo legarono al mondo culturale della Milano spagnola. Emerge dunque una affollata galleria che raccoglie anche figure di spicco dell'ambiente politico, militare ed ecclesiastico. Attorno a queste si muove un mondo femminile che afferma la sua rilevanza culturale e sociale.