Libri di Anna Maria Maugeri
Dall'uso alternativo del diritto al diritto vivente. Catania 1973-2023. Atti
Libro: Libro in brossura
editore: Mimesis
anno edizione: 2025
pagine: 256
Qual è il rapporto tra il sapere giuridico e il potere? Il giurista è in grado di cogliere le inquietudini della complessità sociale? Quale relazione s’intesse tra testo e contesto, tra il diritto e il suo oggetto? Questi interrogativi, per quanto attuali, non sono inediti. Risalgono infatti al convegno catanese del 1972 sull’Uso alternativo del diritto, che segnò una svolta nel pensiero giuridico italiano nella direzione di riscoprire la politicità insita nel diritto e nel sapere giuridico, inteso anche come fenomeno culturale. L’idea, fortemente sostenuta da Pietro Barcellona, era di mirare a una scienza del diritto capace non solo di elaborare strumenti tecnici, ma anche di compiere scelte politiche coraggiose, restituendo al diritto il suo potere trasformativo. Lungi dall’essere un semplice revival, questo volume ripercorre quell’esperienza alla luce delle sfide contemporanee e dell’avvento del “Diritto vivente”. Nei contributi raccolti riaffiora l’urgenza di riconsiderare il “disagio” del giurista, spesso costretto, come osservava Barcellona, a maneggiare un diritto privo di concreta presa sulla realtà, intrappolato in una liturgia di formule “magiche” quanto “vuote”. Il libro, guardando al passato, invita a riscoprire la politicità del sapere giuridico e il suo legame con la realtà sociale, sollevando questioni ancora attuali sul ruolo del giurista e sulla funzione del diritto.
Diritto penale dell'Unione Europea e nell'Unione Europea
Libro: Libro rilegato
editore: Pisa University Press
anno edizione: 2023
pagine: 1440
Il volume in onore del Prof. Giovanni Grasso comprende diversi contributi su vari temi di diritto penale europeo e questioni cruciali relative alla materia penale. La prima parte è incentrata sulle tematiche afferenti al diritto penale europeo in senso stretto; la seconda è dedicata ai rapporti tra le diverse Corti chiamate ad apprestare protezione ai diritti fondamentali; la terza ha ad oggetto le categorie fondamentali della dogmatica penalistica in prospettiva europea. Quest'ultima parte è articolata secondo tre linee d'indagine, relative a principi e istituti, modelli di tipizzazione e tecniche di intervento, nonché al sistema sanzionatorio nella prospettiva multilevel.
La funzione rieducativa della sanzione nel sistema della responsabilità amministrativa da reato degli enti ex d.lgs. 231/2001
Anna Maria Maugeri
Libro: Libro in brossura
editore: Giappichelli
anno edizione: 2022
pagine: 208
L’introduzione di un sistema di responsabilità da reato degli enti risponde fondamentalmente a una logica di prevenzione del crimine attraverso la rieducazione, nel senso che tutto il sistema previsto dal d.lgs. n. 231/2001 è volto ad imporre agli enti che svolgono un’attività economica l’adozione di modelli organizzativi idonei alla prevenzione del rischio reato, – rischio insito nella realtà degli enti quali luoghi giuridicamente e strutturalmente concepiti come strumenti di produzione di profitti –, sul presupposto che l’ente è responsabile per l’organizzazione colpevole.
I reati sessualmente connotati e diritto penale del nemico
Anna Maria Maugeri
Libro: Copertina morbida
editore: IUS Pisa University Press
anno edizione: 2021
pagine: 256
Il volume analizza criticamente come nel settore dei reati sessualmente connotati - in particolare reati a tutela dei minori, sfruttamento della prostituzione, violenza sessuale e violenza di genere - si siano strumentalizzate le ansie punitive suscitate da crimini efferati per affermare politiche criminali securitarie e populiste, espressione di logiche proprie del diritto penale del nemico, con la connessa violazione dei principi penalistici di uno Stato di diritto: esasperate forme di anticipazione della tutela o fattispecie incentrate sul tipo d'autore; inasprimento punitivo e misure rivolte alla negazione del delinquente nemico e alla neutralizzazione della pericolosità - come misure di sicurezza (soprattutto custodiali e a tempo indeterminato), misure di prevenzione, le shaming sanctions, la registrazione, la castrazione-; l' indebolimento della giurisdizione e delle sue garanzie.
Tra diritti fondamentali e principi generali della materia penale. La crescente influenza della giurisprudenza delle corti europee sull'ordinamento penale italiano
Libro: Libro in brossura
editore: Pisa University Press
anno edizione: 2021
pagine: 651
Il presente volume intende rappresentare un contributo alla riflessione scientifica sulla crescente influenza della giurisprudenza delle Corti europee sull’ordinamento penale nazionale, sui suoi principi generali e sulla stessa estensione del concetto di materia penale. Le molteplici ricadute sul diritto penale nazionale della tutela multilivello dei diritti fondamentali sollecitano un esame approfondito dei complessi rapporti, tra le diverse Corti chiamate ad apprestare protezione a tali diritti – Corti europee e Corte costituzionale –, nonché del ruolo centrale del giudice ordinario, onerato dell’obbligo di interpretazione conforme del diritto penale interno rispettivamente alla Costituzione, al diritto dell’Unione europea (ed alla Carta dei diritti fondamentali dell’Unione) e alla CEDU, quali vivificati dall’opera ermeneutica delle Corti di riferimento. La prima sezione del presente volume è tesa ad operare una sistematizzazione ed una razionalizzazione delle predette questioni, tenendo conto delle diverse prospettive penalistica e costituzionalistica, nell’ottica della valorizzazione dell’approccio multilivello e del dialogo tra le Corti coinvolte in questo complesso lavorìo ermeneutico. La seconda sezione del volume, dedicata alla tematica delle misure di prevenzione antimafia, rappresenta una sorta di campo applicativo d’elezione delle questioni esaminate nella prima sezione, con particolare riguardo al sistema CEDU. La sentenza della Corte EDU nel caso De Tommaso c. Italia ha innescato infatti un virtuoso processo di rimodellamento interpretativo della disciplina nazionale di riferimento, coinvolgendo sia la giurisprudenza ordinaria, sia quella costituzionale, che ha portato ad una più ampia riflessione scientifica sul tema.
Crimine organizzato e criminalità economica. Tendenze empirico-criminologiche e strumenti normativi di contrasto nella prospettiva del diritto dell'Unione Europea
Libro: Libro in brossura
editore: IUS Pisa University Press
anno edizione: 2021
pagine: 455
Il presente volume, in linea di ideale continuità con il precedente lavoro sulla tutela penale degli interessi finanziari dell'Unione europea inserito nella medesima Collana, svolge nella prima sezione della prima parte un'analisi delle evoluzioni normative e degli sviluppi applicativi in materia di criminalità economica all'interno dell'ordinamento giuridico italiano, sia con riguardo alla legislazione penale esistente sia in relazione alla giurisprudenza ed alla scienza penalistica, nell'ottica di verificare l'adempimento degli obblighi promananti dall'Unione europea, che assicuri un'adeguata tutela ai beni giuridici, e di individuare i profili di tensione riscontrati sul piano applicativo tra l'esigenza di apprestare tale protezione ed il rispetto di principi fondamentali, quali ad esempio la legalità, nei suoi diversi corollari, il ne bis in idem, la colpevolezza, la proporzionalità, valutando eventualmente anche la possibile diversa estensione di tali garanzie sul piano nazionale ed europeo. La seconda sezione è dedicata alle intersezioni tra crimine organizzato e criminalità economica, anche alla luce dell'approvazione del Regolamento 2017/ 1939 relativo all'attuazione di una cooperazione rafforzata sull'istituzione della Procura europea («EPPO»), non rispondente alle aspettative, ma che dischiude nuove prospettive evolutive in merito alla perseguibilità delle forme di criminalità indicate in precedenza, con inediti scenari in termini di rafforzamento della cooperazione giudiziaria in materia penale e di polizia. Le predette sezioni rappresentano gli esiti delle riflessioni condotte in occasione di seminari e conferenze organizzati dal Centro di Diritto Penale Europeo di Catania, nel corso dell'anno 2017 e dell'inizio del 2018, in collaborazione con l'Università degli Studi di Catania ed il Consiglio dell'Ordine degli Avvocati di Catania. Le diverse prospettive — accademica, istituzionale, giudiziaria, forense — che caratterizzano i contributi contenuti nel volume arricchiscono la riflessione condotta e presentano un valore aggiunto di notevole rilevanza al dibattito scientifico e istituzionale in materia. La terza sezione del presente volume riunisce i saggi brevi di giovani studiosi del diritto penale europeo, presentati in occasione della cali for papers pubblicata dal Centro di Diritto Penale Europeo e ritenuti idonei per la pubblicazione in seguito a procedura di valutazione, nell'intento di aprire il dibattito scientifico anche a voci nuove. La pubblicazione del presente lavoro è stata resa possibile grazie al finanziamento ottenuto dall'EACEA da parte Centro di Diritto Penale Europeo nell'ambito del programma Erasmus+ - Azione Jean Monnet — Support to Association, dal titolo"RElaunching the Centro as a leading cultural association to foster education and legai training in European Criminal Law".
La tutela dei beni culturali nel diritto internazionale penale. Crimini di guerra e crimini contro l'umanità
Anna Maria Maugeri
Libro
editore: Giuffrè
anno edizione: 2008
pagine: VIII-352
La responsabilità da comando nello statuto della Corte penale internazionale
Anna Maria Maugeri
Libro
editore: Giuffrè
anno edizione: 2007
pagine: XI-844
Lo stalking tra necessità politico-criminale e promozione mediatica
Anna Maria Maugeri
Libro
editore: Giappichelli
anno edizione: 2010
Le moderne sanzioni patrimoniali tra funzionalità e garantismo
Anna Maria Maugeri
Libro
editore: Giuffrè
anno edizione: 2001
pagine: XVIII-974
Dall'Europa del populismo penale all'Europa dei diritti fondamentali. La riscoperta della funzione rieducativa come essenza riformatrice del sistema sanzionatorio per le persone e per gli enti
Anna Maria Maugeri
Libro
editore: Pisa University Press
anno edizione: 2025
pagine: 232
La presente collettanea è il risultato del progetto di ricerca EuRiPEn (Europa Rieducazione Pena Persone Enti) - coordinato dalla Prof.ssa Anna Maria Maugeri - nell'ambito del quale i docenti di diritto penale e processuale penale dell'Università di Catania hanno perseguito, con metodo interdisciplinare e comparatistico, un duplice obiettivo, culturale oltre che giuridico, ossia: ribaltare la visione populista spesso propagandata con riguardo all'Europa, ricostruendo il ruolo fondamentale della funzione rieducativa della pena nella legislazione e giurisprudenza europee nonché la sua influenza sulla legislazione dei paesi membri; individuare best practices e formulare proposte di riforma dell'apparato sanzionatorio per le persone fisiche e giuridiche nonché meccanismi processuali di diversion.