Libri di Anna Cecchini
Il tallero di Maria Teresa
Anna Cecchini
Libro: Libro rilegato
editore: Mgs Press
anno edizione: 2023
pagine: 112
Questo libro rappresenta la genesi di un'opera che finalmente, dopo più di trecento anni, rende omaggio alla grande Maria Teresa, arciduchessa regnante d'Austria. Un percorso complesso, ma pieno di passione, portato a termine grazie all'impegno corale di uomini e donne che hanno espresso il valore artistico, le competenze tecniche, artigianali e industriali del nostro territorio. La sovrana che ha trasformato Trieste da piccolo borgo medievale a grande città portuale che guarda all'Europa e più in là, a Oriente, capace di accogliere lingue, culture e religioni diverse in un caleidoscopio d'identità, ora sta al centro del Borgo che porta il suo nome. In equilibrio tra memoria e immaginazione, il grande Tallero con la sua effigie da un lato racconta un'epoca, mentre dall'altro riflette il divenire architettonico, sociale e antropologico della città. La "Madre dei popoli" guarda finalmente la città che ha reso grande ma si specchia nell'Adriatico, passaporto per un futuro in cui l'altrove è sempre più vicino.
Pensieri che profumano di fiori
Libro: Libro in brossura
editore: Equinozi
anno edizione: 2022
pagine: 112
Primavera 2021. Mentre la natura dispensava cieli azzurri, clima mite, giornate lucenti e fioriture in vistoso fermento, la pandemia ci costringeva alla prigionia domestica. Attratte da tanta bellezza, diciannove donne hanno aderito con curiosità all’Atelier Eco Narrativo "Petali e pensieri... raccontarsi attraverso i fiori". Collegate da remoto, hanno ricordato, si sono interrogate e hanno narrato di sé, affidandosi alla scrittura. Ognuna ha così scoperto il proprio giardino interiore e il legame che la univa alla terra e ai suoi simboli. Questo libro raccoglie le verdi scritture donate al termine di questa esperienza.
Il sapore del bosco. Storie di cibo semplice
Anna Cecchini
Libro: Copertina morbida
editore: Mgs Press
anno edizione: 2020
pagine: 112
Sembrerebbe solo un libro di ricette, invece è un libro in cui si raccontano anche storie che hanno a che fare con l'esigenza più essenziale del mondo: nutrirsi. Una raccolta di aneddoti familiari, di vicende curiose e di ricordi che arrivano da dietro l'angolo e da molto lontano. Piatti cucinati all'ombra di una palma e tra i vapori della cucina di un transatlantico, lunghe traversate per raccogliere aglio orsino e antri fumosi di pastori che rimestano latte crudo di pecora. La storia di tante vite che impastano, friggono e infornano elementi semplici per placare l'appetito e offrire un attimo di felicità. I libri di ricette sono tanti, forse troppi. Qui non ci sono tecniche elaborate e piatti stellati, ma il sapere custodito in una dispensa profumata e tramandato per generazioni. C'è la storia materiale, che poi diventa arte, di trasformare un prodotto povero e spontaneo in una favolosa esperienza gustativa, il riscatto di un borgo isolato che elabora il piatto della festa per sfuggire alla miseria, il saper trovare dentro un bosco il necessario per una cena primaverile. Ci sono noia e marachelle, scarpinate in montagna e piatti da "ultima settimana del mese". E soprattutto il ricordo affettuoso di una cucina essenziale e rassicurante. Il piacere di un buon piatto si consuma in poco tempo. Se manca il racconto della sua origine e del piacere infinito di raccogliere, modificare e trasformare, si riduce a poca cosa.
Il paesaggio fuori e dentro di me
Anna Cecchini
Libro: Copertina morbida
editore: Youcanprint
anno edizione: 2016
pagine: 84
Sono scritture bambine che racchiudono in sé emozioni e pensieri narrati in segreto. Un mondo sconfinato fatto di sereni silenzi ma anche di conflitti vibranti, raccontati ad una penna amica. Sono narrazioni che convincono, che nulla nascondono, a volte bisbigliano per dirci che non è tutto lì, che occorre andare oltre, mettersi in ascolto, accettare. C'è in questo piccolo libro la certezza, per i bambini, di aver raggiunto paesaggi lontani, affascinanti e misteriosi, che non hanno niente di più di ciò che è nascosto già in loro. Per gli adulti la scoperta di un universo pieno di speranze e sogni, ma anche di dubbi ed incertezze, una richiesta di aiuto.
Prime stanze del mio io
Anna Cecchini
Libro
editore: Youcanprint
anno edizione: 2015
pagine: 68
"Prime stanze del mio io", è un percorso autobiografico che, come in uno specchio, riflette scenari, sfondi, emozioni del passato di una bambina nata contadina e cresciuta negli anni '50 -'60 "tra terra e mare", nel rispetto di quei valori e quelle tradizioni che oggi, ormai lontani, sono già storia. In queste pagine si racconta l'esperienza di una vita quotidiana, fatta di immagini di piccole cose, vissuta nel rispetto, nel dovere, nel lavoro, nei sacrifici... principi che orientavano alla vita, nell'attesa della metamorfosi. Ci sono "l'io e il noi": luoghi, stanze... incontri, persone, oggetti, in un susseguirsi di intrecci, avvenimenti, circostanze, entro cui lo sguardo ormai consapevole della bambina si posava e imparava con semplicità ad ascoltare, a desiderare, a saper aspettare, a porsi i tanti perché della vita... a diventare grande.
Lyduska. La vita tra due mondi della contessa di Salcano
Anna Cecchini
Libro: Libro in brossura
editore: Mgs Press
anno edizione: 2019
pagine: 128
Una villa ottocentesca in bilico tra l'Italia e la Jugoslavia. Una grande fattoria nel cuore del Kenya contesa tra la Corona britannica e le tribù kikuyu. Una donna che attraversa il Novecento tra avventure esotiche e tragedie personali. La storia di Lyduska e della sua famiglia è scandita dai grandi eventi di una terra di confine, quella del Goriziano, che, come poche, è l'emblema di un territorio plurimo, che sa parlare tante lingue diverse ma poi è costretto a dimenticarle. Perfino il suo nome, Lyduska de Nordis Hornik, è la sintesi delle sue origini: un nome che sfuma in un vezzeggiativo sloveno, un cognome materno che proviene dal Veneto, mentre quello paterno arriva dalle foreste boeme. Lyduska parla sette lingue, difende tenacemente il suo quarto di nobiltà, frequenta l'aristocrazia internazionale, ma sposa il figlio dell'autista. Cena sempre con i bicchieri di cristallo e le posate d'argento, servita a tavola dal fedele maggiordomo kenyota, ma poi ripara da sé con qualche martellata il motore catarroso della sua vecchia Seicento. Trascorre metà della sua vita tra viaggi straordinari e amicizie che contano, ma poi consuma l'altra metà da sola, senza il conforto di un affetto accanto. La sua vita è la storia di una donna che crede in se stessa e nei propri sogni e che, per quanto la vita possa essere dura, rialza sempre la testa e mantiene la schiena diritta, fino all'ultimo giorno: sempre al centro della scena, qualunque cosa accada.