Libri di Angela Vallvey
L'assassinio come arte poetica
Angela Vallvey
Libro: Libro in brossura
editore: Guanda
anno edizione: 2010
pagine: 352
Donna Agustina, vedova del poeta laureato Alberto Pons, organizza ogni anno un convegno dedicato alla memoria del marito. Per l'occasione, in un'amena tenuta appena fuori Toledo, vengono radunati i nomi di spicco della poesia nazionale e internazionale in lingua spagnola. Ma quello che doveva essere un incontro tra illustri esponenti del mondo della cultura si trasforma in un incubo quando uno dei partecipanti viene trovato morto, accoltellato. Nacho Arán, meteorologo di professione e poeta per passione, arriva alla villa il giorno dopo il delitto: essendo al di sopra di ogni sospetto, può iniziare le indagini. È infatti il creatore del Club Baskerville, un apprezzato sito web che riunisce gli amanti del mistero intorno a veri casi giudiziari e spesso riesce a risolverli prima della polizia. Le sue doti investigative, oltre che umane, lo portano a diventare il confidente dei poeti lì riuniti e a scoprire che quasi tutti i suoi colleghi avevano dei conti in sospeso con il morto, alcuni tali da giustificare un omicidio. Attraverso le loro confessioni Nacho non capirà solo che persona era veramente la vittima. Scoprirà che anche i poeti, spiriti coltivati per eccellenza, non sono esenti da sentimenti bassi e vili. Sono anzi capaci di odiare, e persino di uccidersi tra loro.
Le bambole sono tutte carnivore
Angela Vallvey
Libro: Libro in brossura
editore: Guanda
anno edizione: 2009
pagine: 384
Nella vita è incapace di far tesoro dei consigli che elargisce ai pazienti sul lettino del suo studio, o di comportarsi con lo stesso equilibrio che dimostra sulle pagine della rivista "Elle", all'interno della sua rubrica del cuore. Il diario delle sedute con i suoi pazienti ci racconta la sua strampalata routine: dai paranoici metropolitani confusi e bizzarri, in perenne ricerca dell'amore, a chi un compagno ce l'ha già, ma proprio non riesce a capirlo; da Lorena, zoologa che guarda al mondo con gli stessi occhi con cui studia l'universo animale, popolato di Maschi Alfa, a Joaquín, paziente troppo emotivo che si scioglie in lacrime raccontando gli "estremi" tentativi di immedesimazione nei problemi della partner. I botta e risposta della rubrica di Sonia disegnano in chiave umoristica e graffiante un personalissimo affresco sentimentale dei tempi moderni in cui tutto, dagli appuntamenti con uomini conosciuti via Internet fino al tema più classico dell'infedeltà coniugale, confluisce verso un unico punto: la difficoltà di mettere in comunicazione la sfera maschile con quella femminile. Un romanzo ricco di rimandi e spunti, in cui Angela Vallvey ci fa sorridere rappresentando con ironia e sarcasmo le contraddizioni, ma anche la sensibilità e l'intelligenza, delle donne di oggi.
Lezioni di felicità
Angela Vallvey
Libro: Copertina morbida
editore: Guanda
anno edizione: 2004
pagine: 320
Ulisse, Penelope e il figlio Telemaco sono una famiglia come tante altre, dove la divisione dei ruoli tra marito e moglie segue l'evoluzione dei tempi. Tocca alla "rampante" Penelope, allora, lasciare il marito tra pannolini e pappette, per dedicarsi alla carriera di stilista. Il suocero di Ulisse fonda una "Accademia della felicità", una sorta di scuola socratica in cui si risolvono i problemi quotidiani, in cui si cercano risposte ai piccoli, grandi quesiti della vita di tutti i giorni. Una satira sui libri di auto-aiuto, una meditazione sulla felicità e un omaggio al mondo classico. Ma soprattutto una riflessione sulla miseria e nobiltà della condizione umana.
A caccia dell'ultimo uomo selvaggio
Angela Vallvey
Libro
editore: Feltrinelli
anno edizione: 2002
pagine: 208
Candela vive in una famiglia di nove donne, dalla quale cerca di emanciparsi. Trova un lavoro in un negozio di pompe funebri, dove un giorno le viene affidato il compito di vestire il patriarca di una famiglia gitana. Preparando le spoglie, Candela trova mezzo chilo di diamanti nascosti nel bastone dell'uomo e, poiché nessuno sembra essere al corrente della loro esistenza, decide di tenerli per sé. Oltre alla ricchezza, la morte del gitano le offre l'occasione di conoscere il personaggio che ispira il titolo del romanzo: l'ultimo uomo selvaggio, la pura essenza della mascolinità, quel tipo di esemplare che la nuova cultura urbana sembra aver negato al desiderio di molte donne avide di emozioni forti.
Lezioni di felicità
Angela Vallvey
Libro: Copertina morbida
editore: TEA
anno edizione: 2007
pagine: 308
Ulisse, Penelope e il figlio Telemaco sono una famiglia come tante altre, in cui la divisione dei ruoli tra marito e moglie segue l'evoluzione dei tempi. Tocca alla "rampante" Penelope, allora, lasciare il marito tra pannolini e pappette, per dedicarsi alla carriera di stilista. Il suocero di Ulisse fonda una "Accademia della felicità", una sorta di scuola socratica in cui si risolvono i problemi quotidiani, in cui si cercano risposte ai piccoli, grandi quesiti della vita di tutti i giorni. Una satira sui libri di auto-aiuto, una meditazione sulla felicità e un omaggio al mondo classico. Ma soprattutto una riflessione sulla miseria e nobiltà della condizione umana.
La città del diavolo
Angela Vallvey
Libro: Copertina morbida
editore: Guanda
anno edizione: 2007
pagine: 325
Nei giorni dell'autunno del 1975, mentre la Spagna intera segue con trepidazione il susseguirsi dei bollettini medici che scandiscono l'agonia del generalissimo Francisco Franco, a San Esteban, piccolo villaggio della Mancha vicino a Toledo, un giovane sacrestano appena giunto in paese, don Alberto, ritrova, fuori dalla porta della chiesa il cadavere di una giovane donna nuda. Si tratta di Clara, una ragazza madre anticonformista e spregiudicata, sospettata di far parte del clandestino Partito Comunista. Con l'aiuto del suo chierichetto Ricardo, compagno di classe di Mercedes, figlia dell'assasinata Clara, don Alberto darà vita a una sua indagine privata e dilettantesca, parallela a quella della Guardia Civil; e finirà per mettere a soqquadro il piccolo villaggio, smascherandone meschine ipocrisie e grandi orrori, ambiguità e vizi segreti. In questo modo, mentre dall'estero arrivano le notizie dell'assassinio di Pasolini e della Marcia Verde nel Sahara, l'omicidio di Clara assume lentamente i contorni di un sacrificio quasi rituale, una cerimonia espiatoria che vuole essere anche metafora di un'epoca che finisce e di un'altra (quella della Spagna di oggi) che comincia all'insegna di un mistero e di un'incognita.
A caccia dell'ultimo uomo selvaggio
Angela Vallvey
Libro
editore: Feltrinelli
anno edizione: 2001
pagine: 208
Candela vive in una famiglia di nove donne, dalla quale cerca di emanciparsi. Trova un lavoro in un negozio di pompe funebri, dove un giorno le viene affidato il compito di vestire il patriarca di una famiglia gitana. Preparando le spoglie, Candela trova mezzo chilo di diamanti nascosti nel bastone dell'uomo e, poiché nessuno sembra essere al corrente della loro esistenza, decide di tenerli per sé. Oltre alla ricchezza, la morte del gitano le offre l'occasione di conoscere il personaggio che ispira il titolo del romanzo: l'ultimo uomo selvaggio, la pura essenza della mascolinità, quel tipo di esemplare che la nuova cultura urbana sembra aver negato al desiderio di molte donne avide di emozioni forti.