Libri di Andrea R. Staffa
I Longobardi fra Marche e Umbria. Atti del Convegno (Ascoli Piceno, 2023)
Libro: Libro in brossura
editore: Silvana
anno edizione: 2024
pagine: 584
Questi atti di convegno offrono un innovativo riesame del ruolo dei Longobardi nell'Italia centrale. Contrariamente alla comune opinione che li ha sempre visti come eversori dell'ordine romano, gli studi più recenti dimostrano che spesso essi si insediarono nel territorio in stretto rapporto con le autorità dell'Impero a difesa della città di Ascoli. Anche se non mancarono episodi di conflitto, i nuovi arrivati stabilirono presto costruttive forme di collaborazione con le classi dirigenti locali. Si avviò così la fusione della loro cultura etnica con quella propria del paese. Attraverso vicende in parte ancora da chiarire prese forma quel Ducato longobardo di Spoleto, che realizzò l'unificazione istituzionale di un territorio molto articolato ed ebbe caratteristiche culturali assai originali, che lo distinguono significativamente anche dal Regno Longobardo dell'Italia settentrionale e che sono ampiamente illustrate nei saggi di questo volume.
Pacentro e i longobardi in Abruzzo. Alle origini della Corsa degli Zingari
Andrea R. Staffa
Libro: Libro in brossura
editore: Solfanelli
anno edizione: 2019
pagine: 296
Partendo da uno studio presentato all'VIII Congresso di Archeologia Medievale (Matera 2018), il volume propone una ricostruzione dell'assetto tardoantico dell'intera Valle Peligna. A fine VI secolo uno stanziamento nella zona dei Longobardi invasori era stato posto a Pacentro, a difesa degli itinerari che conducevano a Benevento, sede del nuovo omonimo ducato longobardo. Le vicende sono documentate da un'ampia rassegna di testimonianze archeologiche, topografiche e toponomastiche a cui si legano i due luoghi di culto di S. Angelo dei Placunti e S. Angelo in Vetuli. Ricollegando le loro vicende ad altri singolari riti dei Longobardi del sud - l'albero sacro abbattuto da S. Barbato a Benevento, la tradizione agiografica di S. Panfilo, la persistenza nell'Abruzzo medievale delle tradizioni dell'albero sacro e dell'omaggio con fuochi all'antica divinità germanica della luce - l'autore giunge a riconoscere nella plurisecolare tradizione della Corsa degli Zingari la persistenza di un antichissimo rito di passaggio degli adolescenti risalente alle cruciali vicende altomedievali di questo territorio.
San Clemente a Casauria. Archeologia e restauri
Andrea R. Staffa, Nicola Mattoscio
Libro: Libro in brossura
editore: All'Insegna del Giglio
anno edizione: 2018
pagine: 64
Lo studio propone i risultati di 25 anni di scavi e ricerche archeologiche (1988-2013) sul sito della celebre abbazia di San Clemente a Casauria. Le indagini hanno rimesso alla luce varie sepolture riferibili a due sepolcreti, uno riferibile alla tarda antichità, l’altro a epoca altomedievale. Sono stati inoltre rimessi alla luce alcuni resti in via di prudente ipotesi collegabili alla preesistenza sul sito di una chiesa altomedievale. Gli scavi condotti consentono inoltre di proporre una prima ricostruzione dell’assetto del complesso abbaziale nelle fasi di IX-XI precedenti la grande fase di ricostruzione dell’abate Leonate (metà XII secolo). Appare presumibile sin dalle fasi più antiche la presenza di una chiesa centrale, poi ricostruita fra XII e XIII secolo. La chiesa romanica di S. Clemente a Casauria è stato il primo monumento in Abruzzo ad essere restaurato e inaugurato esattamente due anni dopo il terremoto che devastò l’Abruzzo nel 2009. Il volume è corredato da un cospicuo materiale iconografico sugli interventi di recupero e i lavori di restauro dopo il sisma e sulla restituzione del monumento alla cittadinanza grazie ai finanziamenti della Fondazione Pescarabruzzo.