Libri di Ambrosoli Roberto
Gramsci è morto. Dall'egemonia all'affinità
Richard J. F. Day
Libro: Libro in brossura
editore: Elèuthera
anno edizione: 2025
pagine: 288
Smarcandosi da quella logica egemonica di matrice gramsciana che ha conformato l’immaginario politico del ventesimo secolo, l’evoluzione anti-totalitaria dei nuovi movimenti sociali ha portato a configurazioni inedite che hanno riproposto «l’assalto al cielo» lontano dai miti e dai dogmi di quell’immaginario. Al suo posto è andata affermandosi una logica dell’affinità basata su modalità organizzative e decisionali orizzontali di chiara matrice libertaria. Non a caso tutte le lotte radicali della postmodernità – antisessiste, anti-razziste, anti-capitaliste, indigeniste, altermondialiste… – hanno chiaramente mostrato come l’idea di una liberazione cosmopolita sotto un unico segno sia una fantasia non solo modernista ma di fatto totalitaria. Ed è appunto questo il punto centrale della riflessione di Day: mostrare – con un occhio attento al «laboratorio Italia» – come le persone possano realizzare ciò che desiderano in modo autonomo, orizzontale e locale, riducendo al minimo dominio e sfruttamento.
Anarchik. Farò del mio peggio. Cronache anarchiche a fumetti
Ambrosoli Roberto
Libro: Copertina rigida
editore: Hazard
anno edizione: 2019
pagine: 79
Da poco prima del 1968 ai giorni nostri, oltre mezzo secolo di carsica presenza sovversiva e di ironia libertaria contro le ipocrisie, le ingiustizie e la criminalità del potere. Questo libro raccoglie il peggio di quanto pubblicato su "A" rivista anarchica dal primo numero (febbraio 1971). Con un'intervento di Roberto Ambrosoli. Prefazioni di Gianfranco Manfredi e Paolo Finzi.
Gramsci è morto. Dall'egemonia all'affinità
Richard J. F. Day
Libro: Libro in brossura
editore: Elèuthera
anno edizione: 2008
pagine: 247
La gramsciana logica dell'egemonia, il suo corollario di partito, organizzazione di massa e conquista del potere, va esaurendo la sua presa sulle pratiche e sull'immaginario dei movimenti sociali contemporanei (anti-sessisti, anti-razzisti, indigenisti, anti-capitalisti, altermondialisti), tra i quali va sempre più affermandosi una logica dell'affinità di matrice anarchica. Il potere è una rete, e a rete è anche la multiforme resistenza al dominio. Le lotte radicali della post-modernità mostrano come l'idea di una liberazione cosmopolitica sotto un unico segno sia una fantasia modernista e, di fatto, totalitaria. Per sostenere la sua tesi, Day esamina a livello globale - con un occhio attento al "laboratorio Italia" - le tante e originali forme di organizzazione autonoma, dando una nuova lettura dell'anarchismo, filtrata dal post-strutturalismo e dal post-marxismo.
Acqua e comunità
Colin Ward
Libro: Libro in brossura
editore: Elèuthera
anno edizione: 2024
pagine: 240
L’acqua è una risorsa primaria per l’esistenza umana, un bene comune che appartiene a tutti. Eppure, dalla crescente tendenza alla privatizzazione al dislocamento di milioni di persone per la costruzione di enormi dighe, l’acqua è sempre di più una merce controllata non dalle comunità locali ma da Stati centralizzati e da imperi finanziari multinazionali. A partire da queste premesse, Ward analizza l’ineguale distribuzione idrica su scala mondiale, evidenziando come l’acqua per il consumo umano sia oltretutto sempre più scarsa, cara e inquinata. Eppure, lungo tutta la storia, le comunità locali hanno sviluppato modi d’uso che hanno assicurato una corretta distribuzione di una risorsa limitata e vitale: una lezione particolarmente attuale in un’epoca in cui il cambiamento climatico e l’emergenza idrica sono una realtà quotidiana per miliardi di persone.
Sotto il Beaubourg
Albert Meister
Libro: Libro in brossura
editore: Elèuthera
anno edizione: 2008
pagine: 178
Mentre le Autorità (rigorosamente con la maiuscola!) s'ingozzano di canapè e salatini all'inaugurazione del prestigioso Centre Beaubourg, un'assemblea caotica, ludica e vociante fonda in profondissimi sotterranei un immaginifico "contro-beaubourg" scatenato contro la Cultura Spettacolo-Merce-Potere celebrata ai piani alti. Grazie alla trovata fanta-letteraria, quello che è stato uno dei più brillanti sociologi parigini ci propone, in tutta la sua ricchezza e contraddittorietà, una spassosa e sgangherata utopia post-sessantottarda, con cui delinea una più che realistica cultura autogestionaria.
Sotto il Beaubourg
Albert Meister
Libro: Libro in brossura
editore: Elèuthera
anno edizione: 2016
pagine: 180
Mentre le Autorità (rigorosamente con la maiuscola!) s'ingozzano di canapè e salatini all'inaugurazione del prestigioso Centre Beaubourg, un'assemblea caotica, ludica e vociante fonda in profondissimi sotterranei un immaginifico "contro-beaubourg" scatenato contro la Cultura Spettacolo-Merce-Potere celebrata ai piani alti. Grazie alla trovata fanta-letteraria, quello che è stato uno dei più brillanti sociologi parigini ci propone, in tutta la sua ricchezza e contraddittorietà, una spassosa e sgangherata utopia post-sessantottarda, con cui delinea una più che realistica cultura autogestionaria.
Per una società ecologica. Tesi sul municipalismo libertario e la rivoluzione sociale
Murray Bookchin
Libro: Libro in brossura
editore: Elèuthera
anno edizione: 2016
pagine: 237
Davvero non c'è rimedio a questo fenomeno chiamato "civiltà" che pare sul punto di distruggere un mondo naturale formatosi in milioni di anni di evoluzione organica? Di certo le soluzioni vanno trovate lontano dalla prevalente ragione strumentale, che risponde a logiche di dominio sulla natura radicate in quel dominio dell'uomo sull'uomo che ha plasmato sia la nostra struttura sociale sia la nostra visione della natura. Bookchin mostra infatti come sia stata la nascita della società gerarchica a rendere sempre più aggressive le relazioni dell'umanità con la natura, in un perverso crescendo culminato con la selvaggia spoliazione operata dal capitalismo e dal suo folle modello di crescita infinita in un mondo finito. I rimedi vanno allora cercati in valori e metodi non gerarchici capaci di costruire uno spazio sociale in equilibrio con il suo ecosistema e un tessuto comunitario basato sulla cooperazione e non sulla competizione, sulla redistribuzione e non sull'accumulazione, sull'interdipendenza e non sulla sopraffazione.
Pirati e sodomia
B. R. Burg
Libro: Libro in brossura
editore: Elèuthera
anno edizione: 2017
pagine: 256
"Pirati e sodomia" non cerca di dimostrare l'ovvio, cioè il larghissimo ricorso alle pratiche omosessuali in quelle affascinanti comunità di rudi uomini di mare e temerari fuorilegge, in perpetua navigazione o precariamente insediati nelle isole caraibiche. Burg cerca invece di capire come e perché i comportamenti omosessuali fossero in quelle comunità non semplicemente tollerati, ma considerati normali (e assolutamente «normali» lo erano in senso statistico). E non solo per carenza di più desiderabili alternative, come verrebbe da pensare. Pur trattando di fatti e persone del diciassettesimo secolo, l'approccio, il senso e la metodologia di questa ricerca - che coniuga rigore documentaristico e schietta disinvoltura di linguaggio e interpretazioni - sono riferibili, più che alla storia, agli ambiti della psicologia, della sociologia e dell'antropologia. E, perché no, della letteratura.
Canaglie di tutto il mondo
Marcus Rediker
Libro: Libro in brossura
editore: Elèuthera
anno edizione: 2020
pagine: 232
Non solo Rediker è un gran conoscitore di pirati, ma oltretutto ne racconta la storia quasi in presa diretta. E così ci parla con passione di un'epopea insieme romantica e sanguinaria - di cui non tralascia i dettagli più crudi - dove la scelta difficile di una vita fuorilegge nasce dal consapevole rifiuto di una società segnata dal dispotismo, particolarmente vessatorio per la gente di mare. Ancor oggi eroi dell'immaginario popolare, i pirati hanno sì depredato, saccheggiato e ucciso, ma hanno al contempo incarnato una peculiare visione del mondo basata sui valori di libertà ed eguaglianza. Una visione che ha sfidato le convenzioni dell'epoca a proposito di razza, sesso, classe e nazionalità, proponendo una democrazia radicale capace di sovvertire la loro società. E anche la nostra.
L'anarchia. Un approccio essenziale
Colin Ward
Libro: Copertina morbida
editore: Elèuthera
anno edizione: 2020
pagine: 144
Anche se tende a evocare, soprattutto sui media, immagini di protesta aggressiva e di rabbiose manifestazioni contro la Banca mondiale o il Fondo monetario internazionale, l'anarchia è ben più che protesta e rabbia. Ed è ben più «organizzata» e «ragionevole» di quanto non si creda comunemente. In questa sua sintetica introduzione all'argomento, Colin Ward traccia gli elementi essenziali del pensiero e della pratica anarchica, dai suoi «padri» ottocenteschi fino ai nostri giorni. E soprattutto delinea i tratti costruttivi dell'approccio libertario, egualitario e solidale, che ne fanno un riferimento vitale per una molteplicità di azioni tese alla riappropriazione dal basso del controllo sociale. Un anarchismo che sfida incessantemente, con pratiche di autonomia, ogni forma di dominio.
Per una società ecologica. Tesi sul municipalismo libertario e la rivoluzione sociale
Murray Bookchin
Libro: Libro in brossura
editore: Elèuthera
anno edizione: 2021
pagine: 240
In questo classico dell'ecologia sociale, Bookchin si chiede se davvero non c'è rimedio a questo fenomeno chiamato «civiltà» che pare sul punto di distruggere un mondo naturale formatosi in milioni di anni di evoluzione organica. Di certo le soluzioni vanno trovate lontano dalla prevalente ragione strumentale, che risponde a logiche di dominio sulla natura radicate in quel dominio dell'uomo sull'uomo che ha plasmato sia la nostra struttura sociale sia la nostra visione della natura. Bookchin mostra infatti come sia stata la nascita della società gerarchica a rendere sempre più aggressive le relazioni dell'umanità con la natura, in un perverso crescendo culminato con la selvaggia spoliazione operata dal capitalismo e dal suo folle modello di crescita infinita in un mondo finito. I rimedi vanno allora cercati in valori e metodi non gerarchici capaci di costruire uno spazio sociale in equilibrio con il suo ecosistema e un tessuto comunitario basato sulla cooperazione e non sulla competizione, sulla redistribuzione e non sull'accumulazione, sull'interdipendenza e non sulla sopraffazione.
Il dominio e l'arte della resistenza. I «verbali segreti» dietro la storia ufficiale
James C. Scott
Libro: Copertina morbida
editore: Elèuthera
anno edizione: 2021
pagine: 376
«Quando passa il gran signore, il saggio villico fa un profondo inchino e silenziosamente scoreggia». Questo proverbio etiope, citato in apertura del libro, dà una prima beffarda idea di cosa Scott intenda per quei «verbali segreti» che legge dietro i comportamenti codificati tra dominanti e dominati. Al di là delle apparenze, queste relazioni sono conflittuali e intrise d'inganno: da una parte i subordinati simulano la propria deferenza al potere e dall'altra i detentori del potere «recitano» la propria supremazia. Utilizzando innumerevoli esempi tratti, nel tempo e nello spazio, dalla letteratura, dalla storia e dall'etnologia, Scott propone un'inedita analisi sia dei ruoli interpretati sulla scena pubblica da potenti e subalterni, sia del loro «discorso» dietro le quinte, reciprocamente irridente e astioso. Uno studio sull'infrapolitica dei «senza potere», ovvero sulle strategie di insubordinazione messe in atto al di fuori dell'ambito politico, che rimane una pietra miliare per la comprensione della subordinazione, della resistenza, dell'egemonia, della cultura popolare e della rivolta.