Libri di Alvim Corrêa
La guerra dei mondi
Herbert George Wells
Libro
editore: Castelvecchi
anno edizione: 2019
pagine: 192
Questa edizione della "Guerra dei mondi" è arricchita dalle illustrazioni di Alvim Corrêa (1876-1910), il disegnatore brasiliano che impresse nell’immaginario collettivo l’archetipo visivo degli extraterrestri, decretando un canone che sarebbe stato variamente reinterpretato nella letteratura fantascientifica del ventesimo secolo. A eccezione di queste e poche altre tavole, gran parte delle sue opere andò perduta nell’Oceano Atlantico durante il viaggio che doveva riportarle in Brasile su una nave civile, affondata da uno dei bombardamenti della seconda guerra mondiale. Commentando il clamoroso successo internazionale della "Guerra dei mondi", H.G. Wells affermò: «Ha fatto più Alvim Corrêa col suo pennello che io con la mia penna». Le illustrazioni qui riprodotte restituiscono le tavole e i disegni della prima pubblicazione belga del 1906, immagini dalla straordinaria forza espressiva e d’inestimabile valore nella storia delle arti grafiche, che testimoniano oggi il lascito di un genio dimenticato.
La guerra dei mondi
Herbert George Wells
Libro: Libro in brossura
editore: Castelvecchi
anno edizione: 2016
pagine: 186
Questa edizione della “Guerra dei mondi” appare per la prima volta in Italia con le illustrazioni di Alvim Correa (1876-1910), il disegnatore brasiliano che impresse nell'immaginario collettivo l'archetipo visivo degli extraterresti, decretando un canone che sarebbe stato variamente reinterpretato nella letteratura fantascientifica del Ventesimo secolo. Salve queste e poche altre tavole, gran parte delle sue opere andò perduta nell'Oceano Atlantico durante il viaggio che doveva riportarle in Brasile su una nave civile, affondata da uno dei bombardamenti della Seconda Guerra Mondiale. Commentando il clamoroso successo internazionale della “Guerra dei mondi”, H.G. Wells affermò: «Ha fatto più Alvim Correa col suo pennello che io con la mia penna». Le illustrazioni qui riprodotte restituiscono - nell'unica edizione mondiale dopo quella brasiliana del 1971 - le tavole e i disegni della prima pubblicazione belga del 1906, immagini dalla straordinaria forza espressiva e d'inestimabile valore nella storia delle arti grafiche, che testimoniano oggi il lascito di un genio dimenticato.