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Libri di Alfredo Capone

Giovanni Amendola

Giovanni Amendola

Alfredo Capone

Libro: Libro in brossura

editore: Salerno Editrice

anno edizione: 2013

pagine: 440

Attraverso una attenta ricostruzione della vita e della filosofia di Giovanni Amendola, Alfredo Capone fornisce la chiave per indagarne il pensiero politico, che assume la democrazia liberale moderna fondata sul superamento del principio individualistico del liberalismo classico e su una concezione della religione come cristianesimo filosofico e aconfessionale. La democrazia politica di Amendola trova le sue origini nel radicalismo risorgimentale, nel cui solco egli colloca il riformismo del Partito socialista al quale aderì adolescente. Attraverso l'analisi del suo pensiero e delle sue vicende politico-biografiche, come l'esperienza della guerra - che mise a nudo le sue illusioni interventiste e il suo sogno di una "Grande politica nazionale" l'autore mette in luce la svolta in senso radicale della sua concezione della democrazia, che si fonda sulla presa d'atto della catastrofe irreversibile della classe dirigente italiana nel suo insieme. Giovanni Amendola segna la linea di non ritorno dell'Italia liberale e laica del Risorgimento e l'inizio dell'Italia dei partiti di massa. Deve la sua "sfortuna" storiografica, secondo l'autore, alla struttura del sistema politico italiano, i cui conflitti trovano sempre una ricomposizione sulla frontiera del populismo, del consociativismo e dunque nel rifiuto della democrazia liberale europea di cui il nostro fu il massimo esponente nell'Italia contemporanea e per molti aspetti, il fondatore. Presentazione di Giorgio Napolitano.
24,00

E Pasculli segna ancora

E Pasculli segna ancora

Alfredo Capone

Libro

editore: Negroamaro

anno edizione: 2013

pagine: 196

"Ascolta il vento. Cosa ti dice? Senti la sua voce, il suo urlo violento? Sembra sincero. Soffia talmente forte che sembra staccarci. Chissà se per gelosia. Urla talmente forte da sembrare quasi che voglia sovrastare le nostre voci, oppure da raccoglierle nel loro spirare e spingerle lontano dalle nostre orecchie. Non accarezza questo vento. Spinge. E spinge molto lontano. Non porta nulla con sé. Ma trascina via quel che trova fino al limite delle onde più lontane e rabbiose".
16,00

L'opposizione meridionale nell'età della Destra
55,00

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