Libri di Alessandro Ciasullo
Il futuro dell’apprendimento. Progettazione bioeducativa e intelligenze artificiali
Alessandro Ciasullo
Libro: Libro in brossura
editore: Mondadori Università
anno edizione: 2024
pagine: XII-132
Il testo identifica le traiettorie formative attuali e future a partire dalla descrizione, l’analisi e la realizzazione di ambienti d’apprendimento innovativi e le potenzialità educative delle Intelligenze Artificiali. Dopo una rilettura dei concetti di spazio, comfort e discomfort, della relazione generativa reale/digitale, si indicano una serie di ambienti d’apprendimento innovativi capaci di accogliere e incentivare il cambiamento, non trascurando gli impatti che gli investimenti economici e le politiche di regolamentazione assumono in rapporto alle transizioni. Attraverso una lettura bioeducativa della relazione trasformativa soggetto/ambiente, si analizza come le declinazioni del digitale s’intersecano e si ampliano aprendosi alle potenzialità formative inedite aperte dall’utilizzo degli algoritmi intelligenti in educazione.
Armonie bioeducative. Scale e arpeggi pedagogici
Alessandro Ciasullo
Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2015
pagine: 104
Il volume affronta il rapporto tra biologia e cultura per un apporto concreto alla concettualizzazione teorica e pragmatica della Pedagogia della Musica. La musica è qui intesa come sapere trasformativo, pedagogico, capace di strutturare in rapporto alla plasticità cerebrale sistemi neuronali e sinaptici volti a generare complesse articolazioni e nuove prospettive di educabilità. La musica ha un potenziale pedagogico implicito? Questo è il quesito a cui il volume prova a rispondere; rintracciare le possibilità che un'educazione musicale, offre nel coinvolgere nel suo strutturarsi, elementi cognitivi, emozionali ed empatici, capaci di sostanziarsi e trasferirsi anche in altri ambiti della formazione umana. Il tentativo di questo lavoro è quello di aprire una nuova prospettiva alla pedagogia musicale, utilizzando le visioni bioeducative e neuroscientifiche come orizzonte da cui determinarsi, evitando una scissione aprioristica tra riflessione teorica e prassi. Questa sintesi potrebbe sostanziarsi a partire dall'individuazione dei principi e dei parametri dell'educabilità, l'identificazione delle matrici neurali coinvolte nei processi musicali e le conseguenti azioni musicali che ne derivano. L'elemento essenziale in ogni caso rimane l'individuo, l'essere in formazione e le sue possibilità educative anche in relazione al suo potenziale emotivo.