Libri di Alessandro Banfi
Giovani smarriti in attesa di una speranza
Libro: Libro in brossura
editore: Sanpino
anno edizione: 2025
pagine: 112
Una lucida e attenta intervista a tre professionisti che operano nel mondo giovanile. Tre testimoni autorevoli: Adriana Olessina (psichiatra), Stefano Scovazzo (già presidente del Tribunale dei Minori di Torino), Ezio Delfino (Dirigente scolastico e insegnante) raccontano fatti drammatici commessi da giovani (quasi) normali, gli insospettabili, che lasciano esterrefatti. Un libro che provoca e mette in gioco il mondo degli adulti: genitori, educatori, medici, professionisti dei servizi, operatori del terzo settore. Non è un libro che punta il dito verso nessuno, piuttosto offre una traccia di positività, animata dalla passione dei tre intervistati che hanno vissuto in prima linea la loro esperienza professionale. Prefazione Alessandro Banfi.
Manzoni, il guazzabuglio del cuore
G. Mario Veneziano
Libro: Libro in brossura
editore: Sanpino
anno edizione: 2025
pagine: 176
Un’originale rilettura di Alessandro Manzoni, scrittore e uomo, a partire da I Promessi Sposi, in alcune opere e nel suo epistolario. Viene messa in risalto la dialettica perenne tra fede e vita. L’autore, che ha insegnato e studiato per 40 anni il grande scrittore, offre robuste ipotesi interpretative che annullano i pregiudizi con cui spesso sono state valutate le opere manzoniane. Sulla scia del pensatore russo Pavel A. Florenskij, il libro si presenta come “una passeggiata con amici” intorno al cuore umano, nel suo essere “guazzabuglio” e mistero. Prefazione di Alessandro Banfi.
Morte di Adamo e altri racconti
Elena Bono
Libro: Libro in brossura
editore: Marietti 1820
anno edizione: 2016
pagine: 217
Morte di Adamo, il capolavoro di Elena Bono, è un affresco della passione di Cristo di rara bellezza. Ne La moglie del Procuratore, originariamente incluso in questa raccolta e ripubblicato in volume a se stante nel 2015, è Claudia, la moglie di Pilato, a raccontare i fatti sconvolgenti che seguirono la morte di Gesù. In questi racconti invece emergono figure e vicende che stanno accanto a quelle centrali nei Vangeli: la suocera di Pietro, il centurione Marco, gli apostoli in cerca dell’uomo che ospiterà il Signore e i suoi per l’Ultima cena, le guardie fuori dal sepolcro dopo la deposizione… Gesù non compare mai, se non in istanti di silenzio che rompono il disordinato clamore circostante: eppure Egli è la grande presenza, il baricentro decisivo intorno al quale ruotano le vicende dei personaggi, come in una grande metafora della storia. Come scrive Alessandro Banfi nella Prefazione: «In un certo senso siamo fatti perché ci vengano raccontate delle storie, e se c’è una storia che ha una forza magnetica unica e che da sempre catalizza l’attenzione, è la vicenda di quell’uomo che si faceva chiamare Gesù, il figlio del falegname di Nazareth».
Radiotecnica alla portata di tutti
Alessandro Banfi
Libro: Libro in brossura
editore: Xedizioni
anno edizione: 2013
pagine: 272
Manuale di radiotecnica dedicato al costruttore dilettante di apparecchi a cristallo e a valvole nella seconda metà degli anni '20. Dagli elementi fondamentali fino alla costruzione di un ricevitore supereterodina. Ristampa anastatica.
Sguardi su Roma. Ediz. italiana e inglese
Maurizio Cristofolini, Alessandro Banfi
Libro: Copertina rigida
anno edizione: 2012
pagine: 82
"L'etica è un'ottica". Ha detto una volta con uno straordinario e profondissimo gioco di parole il grande filosofo Emanuel Levinas. Lo dimostra questo libro che raccoglie immagini della nostra Capitale, scattate da Maurizio Cristofolini, "Sguardi su Roma" come sono stati giustamente chiamati. Sguardi che poi non sono solo i nostri, stupiti e ammirati, o anche disincantati e distratti, perchè abituati a tanta bellezza. Ma soprattutto, e per una volta, sono gli sguardi delle statue e dei monumenti, di santi e di eroi, di inquisitori e di vittime, di Papi ieratici e di Pontefici carnali... Gente che guarda, spesso dall'alto, noi visitatori temporanei con l'ironia e la saggezza di chi ha visto scorrere generazioni di curiosi e di abitanti. Con lo spirito sornione dei vecchi quiriti: "Ma non ce l'hai una casa?" diceva un grande romano doc, Alberto Sordi, "E allora ... Stattene a casa!!!". Testi di Alessandro Banfi.