Libri di Alessandra Gribaldo
Antropologia e femminismo. Storia, etnografia, concetti
Alessandra Gribaldo, Valeria Ribeiro Corossacz
Libro: Libro in brossura
editore: Carocci
anno edizione: 2025
pagine: 212
Che cosa si intende con genere e con sesso? In che modo la questione della dominazione maschile è stata discussa nel pensiero antropologico? Esistono solo due sessi e due generi? Come si strutturano i rapporti di oppressione basati sul genere nelle società umane? Che cosa significano i termini queer o “eteronormato”? Il volume propone un approccio antropologico fondato su indagini etnografiche per discutere, rispondere e, in certi casi, riformulare queste domande. La relazione tra antropologia e femminismo è il filo rosso che accompagna la storia della disciplina, i concetti fondamentali e i riferimenti etnografici illustrati. Il libro offre un percorso per studiare la variabilità delle esperienze in riferimento a genere, sessualità, famiglia, riproduzione, natura e cultura, intrecciando differenze di provenienza e cultura alle diseguaglianze di classe e razza. Gli argomenti trattati permettono di comprendere questa pluralità di esperienze ritornando sulla metodologia, sulle categorie e sui presupposti dell'analisi antropologica, senza smettere di interrogarsi sul reale.
Lo schermo del potere. Femminismo e regime della visibilià
Alessandra Gribaldo, Giovanna Zapperi
Libro: Libro in brossura
editore: Ombre Corte
anno edizione: 2012
pagine: 123
Il tema dell'immagine delle donne si è imposto negli anni del declino berlusconiano come un problema che richiede una risposta sia politica che teorica. Questo libro propone una lettura femminista dell'intreccio tra genere e cultura visiva. La critica dell'immagine come ambito sessuato permette di cogliere la complessità dei rapporti di potere che si esprimono attraverso le immagini, senza cedere alla nostalgia di un femminile autentico. Il femminismo ha mostrato infatti come il corpo naturale sia già un corpo immaginato, storicamente connotato, plasmato dai rapporti di potere. Se il tempo è adesso, non abbiamo bisogno di redenzione per fare posto a un'immagine di donna integra e dignitosa, quanto piuttosto di reinvenzione. Declinare il genere attraverso le linee della classe, del colore e della sessualità permette di pensare la soggettività in termini di processo, di conflitto e di possibilità, in una forma che è insieme immagine e sguardo.
La natura scomposta. Riproduzione assistita, genere, parentela
Alessandra Gribaldo
Libro: Copertina rigida
editore: Luca Sossella Editore
anno edizione: 2005
pagine: 216
Nel contesto della riproduzione assistita la nozione di natura è sottoposta a un processo di ridefinizione. Il libro analizza il mutamento del modo di pensare il corpo nella sua materialità. La produzione dei gameti, la dinamica del concepimento, la visione delle "parti riproduttive", giocano il loro ruolo dentro una logica che vede la riproduzione come la costruzione della relazione; ci si interroga su che tipo di caratteristiche acquisti e perda l'idioma parentale attraverso la ridefinizione delle figure di padre e madre. A partire dalle testimonianze delle persone coinvolte, facendo dialogare l'antropologia con la filosofia e gli studi storici, questo testo cerca di restituire la dimensione di una natura che non è più garanzia, ma possibilità.