Libri di Alessandra Giovannini Luca
Da Marianna a Maria Cristina. Il Castello di Agliè tra antico e moderno
Libro: Libro in brossura
editore: Editris 2000
anno edizione: 2021
Una memoria per immagini. Guerra e Resistenza nelle fotografie di Ettore Serafino
Alessandra Giovannini Luca, Davide Tabor
Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2017
pagine: 204
Le fotografie della resistenza italiana accumulate nel corso dei decenni sono migliaia: le hanno raccolte anzitutto gli ex partigiani, nel tentativo di tenere vivo, anche con le immagini, il ricordo della guerra di liberazione. Il libro parla di questi scatti e affronta il problema della memoria visuale della resistenza indagandone i meccanismi di costruzione, la fisionomia e i caratteri di diffusione. Nel novero delle raccolte fotografiche dedicate alla guerra e alla resistenza in Italia, i tre album del comandante partigiano Ettore Serafino costituiscono in questo senso una fonte straordinaria: accompagnati da una ricca documentazione personale e creati unendo le riprese eseguite da lui stesso a quelle effettuate da altri autori, essi sono in grado di testimoniare il lungo processo di formazione della memoria visuale di quella importante stagione. La prima parte del libro si sofferma sulla produzione degli scatti ripercorrendo le vicende che anticipano la composizione dei tre volumi. La seconda si concentra sul loro montaggio e ordinamento da parte di Serafino nell’immediato dopoguerra, e rivolge particolare attenzione alle diverse funzioni e modalità di impiego delle fotografie nel corso del tempo, in bilico tra fruizione privata e uso pubblico.
Memorie fotografiche della Resistenza. Immagini pubbliche, ricordi collettivi, autonarrazioni
Alessandra Giovannini Luca, Davide Tabor
Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2025
pagine: 192
Il libro tratta della memoria fotografica della Resistenza italiana, alla cui formazione hanno concorso i numerosi scatti realizzati durante il secondo conflitto mondiale e nell'immediato dopoguerra; le sue vicende, però, sono in gran parte ancora da scrivere. Gli autori si concentrano sull'uso delle fotografie nei decenni dopo il 1945, quando mostre, archivi, album e raccolte personali iniziano via via a produrre vari racconti del passato. Soffermandosi sullo studio di un caso – l'Istituto piemontese per la storia della Resistenza e della società contemporanea “Giorgio Agosti” – la ricerca prende in esame le rappresentazioni ufficiali, i ricordi collettivi e le differenti forme di autonarrazione, per ricostruire i piani di scambio, di intersezione e di coesistenza tra la funzione pubblica e la destinazione privata del ricordo per immagini della lotta di Liberazione.

